11 Ott 2016
1,7MLN NEL CONTROSOFFITTO: IL “RECIDIVO” FABRIZIO CORONA TORNA IN CARCERE
AG.RF.(redazione).11.10.2016
“riverflash” – Generalmente le brutte esperienze nella vita, dovrebbero insegnare qualcosa, ma non è stato così per Fabrizio Corona che ieri è tornato in carcere, a seguito dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita dalla Squadra Mobile di Milano. A fargli “compagnia” in carcere, è finita anche Francesca Persi, “fidata” amministratrice della società Atena, per il reato di fittizia intestazione di beni dopo il ritrovamento e il sequestro di 1,76 milioni di euro scoperti in casa della collaboratrice dell’ex re dei paparazzi. Per Corona, inoltre, l’ipotesi di accusa è aggravata dall’aver commesso il fatto mentre era affidato ai servizi sociali. Egli si è difeso dicendo di essere pronto a pagare le tasse per quei soldi “guadagnati con il suo lavoro”. Invece è arrivata la revoca dell’affidamento in prova e “un’ordinanza di custodia cautelare in carcere”. Secondo i pm Ilda Boccassini e Alessandra Dolci, quei soldi sono di Corona e non della sua collaboratrice Persi, anche lei arrestata per concorso. Per Corona – ai servizi sociali dal giugno 2015 dopo le sue vicissitudini giudiziarie – si sono così riaperte le porte del carcere di San Vittore. “Tra un mese, sarà il Tribunale di sorveglianza a decidere se confermare la sospensione provvisoria” e verrà stabilito se dovrà resterà in carcere, dove ha già trascorso circa due anni e mezzo. La difesa di Corona sostiene che quelli finiti nel mirino dell’accusa siano guadagni (sui quali non è stata versata l’Iva) ottenuti con apparizioni in locali e discoteche rispetto ai quali Corona è ancora in tempo per versare le imposte dovute: “Il mio assistito – ha dichiarato il suo avvocato difensore – ha detto fin dal primo minuto che è pronto a pagare le tasse”. Per il momento però…. Fabrizio Corona deve “rivivere” l’esperienza del carcere.