Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

11° PKF: Ebraismo e Israele nel Cinema (DAY 3)

save_the_date_2016di Luigi Noera – 22 novembre.

Al giro di boa il festival, giunto alla sua undicesima edizione, prodotto dal Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani e dedicato alla cinematografia israeliana e di argomento ebraico, diretto da Ariela Piattelli e Dan Muggia

Il programma prevede nella Sala Deluxe, alle ore 17:00 la proiezione a inviti di Un appuntamento per la sposa, scritto e diretto da Rama Burshtein, già regista de La sposa promessa, che sarà distribuito in Italia da Cinema, incentrato sulla storia di una donna religiosa un appuntamento per la sposa2(interpretata da Noa Keller, premiata come Miglior Attrice Protagonista dall’Accademia Israeliana e al Festival del cinema di Haifa) che prende la forma della commedia romantica di stampo americano, ambientata nel mondo ortodosso israeliano. Alle 19:30, il documentario Twilight of life, di Sylvain Biegeleisen, che racconta, con l’ausilio del bianco e nero e delle canzoni di Jacques Brel, la madre 95enne del regista, affrontandone l’inevitabile addio senza funebri E025_C006_0302FGsentimentalismi. Quindi, alle ore 21:00, Tikkun, di Avishai Sivan, film vincitore del Primo Premio al Festival di Gerusalemme e del Premio Speciale della Giuria a Locarno, la vita di un giovane ultra-ortodosso sconvolta da un incidente automobilistico.

 programma della Sala Kodak si apre invece alle ore 16:00 con Presenting Princess Shaw, di Ido Haar, è invece la storia di Samantha Montgomery, cantautrice americana dal passato difficile, dotata di una splendida voce ebarash1 di un enorme talento compositivo, che su un canale YouTube, con il nome di Princess Shaw, posta confessioni personali e performance musicali. Le tematiche gay sono quindi protagoniste, alle ore 18:00, di Barash, opera prima di Michal Vinick, già presentato in centinaia di festival in tutto il mondo.

Mr Gaga 3 photo by Heymann Brothers FilmsQuindi, alle 19:30, Mr. GAGA anima e corpo di un genio della danza, di Tomer Heymann, la storia di Ohad Naharin, nato e cresciuto in un kibbutz, uno dei coreografi più importanti e innovativi al mondo, conosciuto a livello internazionale per aver creato il linguaggio di movimento corporeo chiamato “Gaga”.  Quindi,chiude, alle ore 21:30, Il figlio di Saul, di Làszlò Nemes, film vincitore del Premio Oscar 2016 come Miglior Film figlio di saul 2Straniero e del Golden Globe 2016 nella stessa sezione, che ritrae l’inferno nazista di Auschwitz tramite l’esperienza soggettiva del protagonista, un ebreo ungherese reclutato come sonderkommando.

Sito:  www.pitiglianikolnoafestival.it

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*