ROMA: VIGILI DALLE PERIFERIE PER COMBATTERE L’ABUSIVISMO IN CENTRO

AG.RF.(MP).27.04.2015

“riverflash” – Il centro di Roma è invaso dagli ambulanti e così il comandante Clemente, ha deciso di inviare “rinforzi” nel I Municipio. I vigili dunque, sono stati prelevati dalle periferie, tra le proteste dei sindacati, in prima linea, per “difendere l’eventuale abbandono delle zone periferiche della città. D’altronde, le piazze di Roma sono ormai invase da ambulanti “fuori controllo”, che spesso rovinano e sporcano vetrine e bellezze monumentali della Capitale, ostacolando il regolare commercio di negozi e boutique del centro storico. A tale proposito, anche il sindaco Marino, soprattutto in previsione dell’avvio dell’anno Santo, è deciso a “mettere ordine” in città e per questo verranno impiegate “forze straordinarie”, prese  dalla periferia. Si parla di 2 pattuglie su 10 da sottrarre alle zone decentrate e questo ha scatenato l’ira dei sindacati che parlano di 4 pattuglie al giorno,  per un totale di 48 dai territori periferici, “compresi quelli in cui vi è meno personale perché obbligati a riposare in quanto si è già prestato il proprio servizio nelle giornate del sabato e la domenica”. Si tratta di un grosso rischio per le periferie, destinate a restare sguarnite tra cantieri eterni e traffico quotidiano da gironi danteschi. Ecco perché il Diccap Sulplm ha inviato una lettera ai minisindaci di Roma, insieme a un’altra missiva a firma Cgil e Cisl, in cui si spiega che anche le periferie hanno lo stesso “diritto alla sicurezza” del centro storico”, lettera alla quale il Comandante dei Vigili ha risposto che “occorre fronteggiare in maniera decisa il fenomeno dell’abusivismo commerciale e per questo c’è bisogno di più uomini, anche perché stiamo riscontrando un’aggressività particolare da parte degli ambulanti”.