QUESTA PAZZA PAZZA ROMA: BATTE IL NAPOLI AL SAN PAOLO PER 2 A 4 E SI RIPORTA AL TERZO POSTO IN CLASSIFICA SCAVALCANDO LA LAZIO

AG.R.F.(Maura Peripoli).04.03.2018

“riverflash” – Contro ogni pronostico (nemmeno i piu’ ottimisti avrebbero ipotizzato un risultato simile), questa pazza, pazza Roma, e’ andata a vincere al San Paolo, contro la prima della classe per 4 a 2. E ora? Dobbiamo scrivere che la Roma e’ una squadra forte? Forse.. sta di fatto che ieri sera si e’ resa protagonista della partita “perfetta” con il “solito Under che ormai gioca come un “veterano”, il “redivivo” Dzeko, autore di una doppietta, amato e criticato come pochi e la “zampata di Perotti a conclusione di una serata che sicuramente ha fatto ricredere i tifosi giallorossi, sfiduciati per gli ultimi risultati della loro squadra del cuore. Contro ogni pronostico (nemmeno i piu’ ottimisti avrebbero ipotizzato un risultato simile), questa pazza, pazza Roma, e’ andata a vincere al San Paolo, contro la prima della classe per 4 a 2. E ora? Dobbiamo scrivere che la Roma e’ una squadra forte? Forse.. sta di fatto che ieri sera si e’ resa protagonista della partita “perfetta” con il “solito Under che ormai gioca come un “veterano”, il “redivivo” Dzeko, autore di una doppietta, amato e criticato come pochi e la “zampata di Perotti a conclusione di una serata che sicuramente ha fatto ricredere i tifosi giallorossi, sfiduciati per gli ultimi risultati della loro squadra del cuore. E’ stata una vera e propria impresa quella dei giallorossi che sono riusciti a mettere sotto la prima della classe: cinici e concreti, hanno fatto sfogare i padroni di casa, per poi colpirli, sfruttando alcune indecisioni in difesa, anche perché il Napoli ieri sera, non è stata la squadra brillante e determinata che siamo abituati a vedere. Eppure non era iniziata nel migliore dei modi perché dopo appena 6 minuti di gioco, la Roma era già sotto di un gol, grazie ad Insigne, Ma questa volta, non c’è stato il tempo per demoralizzarsi: dopo appena un minuto infatti, Under, ha pareggiato i conti e i giallorossi, si sono organizzati difendendosi con ordine, senza lasciare spazio alle iniziative dei napoletani, fino a quando, il “redivivo” Dzeko, quello dalle mille risorse, porta addirittura in vantaggio la Roma al 25esimo del primo tempo, infiammando i cuori giallorossi. Ma quando il bosniaco è in serata, non ce n’è per nessuno e dopo un paio di minuti, si “concede” il secondo splendido gol, mettendo la squadra in sicurezza per la vittoria, portandola sul 3 a 1. Ma non è finita qui: a completare l’opera ci ha pensato Perotti, autore del 4 a 1. Infine, a nulla è servito il gol di Mertens nei minuti di recupero in un match finito giustamente per 2 a 4, che riapre il campionato con tanto di ringraziamenti della Juve, uscita vincente ieri sera, dal confronto con la Lazio. “Questo deve essere un punto di partenza – ha commentato Di Francesco a fine partita – dopo la sconfitta contro il Milan, abbiamo lavorato dal punto di vista mentale, eravamo delusi e giù di tono, ma stasera abbiamo affrontato il Napoli a viso aperto, con convinzione e continuità, quella che non c’è stata nell’ultimo periodo”. Crisi risolta allora con la vittoria di ieri? Sicuramente no, tuttavia questo, come giustamente dice il mister giallorosso è un buon punto di ripartenza. E non sono mancati nemmeno i complimenti a Dzeko ritrovato: “Ci ho parlato, è un ragazzo intelligente e ha capito che doveva fare qualcosa di più: a parte i gol, si è sacrificato per dare poche palle pulite ai centrocampisti del Napoli, è  bravissimo a giocare tra le linee, e a fare il numero 9 e si destreggia con la palla con grande qualità, mai visto un attaccante così”. “ Abbiamo disputato una partita perfetta – ha commentato Dzeko, abbiamo giocato con grinta e determinazione, non credo che siamo così scarsi”. Ecco, d’ora in poi, la Roma avrà proprio il compito di dimostrare di non essere “così scarsa”, per convincere gli irriducibili scettici che, abituati a “mai una gioia..”, non credono più alla propria squadra: ma  ieri sera la gioia c’è stata: con questa inaspettata ripartenza, ora i giallorossi sanno perfettamente che il destino futuro è tutto nelle loro mani… e al di là del “ci penso io” del “gigante” Allison ora ci devono pensare tutti… nella speranza che questa sia la volta buona..