ALESSANDRO PANSA SU REATO CLANDESTINITA’: “VA RIFORMATO, IN ITALIA NON C’E’ XENOFOBIA”

AG.RF.(MP).11.01.2016

“riverflash” – Il capo della polizia, Alessandro Pansa, ha parlato del reato di clandestinità, in occasione della mostra di immagini del calendario della Polizia, presentato nella giornata di ieri, spiegando che “Il Paese deve far capire che gestiamo la situazione con umanità ma anche con grande rigore». Pansa ha proposto nel merito un «meccanismo che renda più agevole la gestione degli immigrati quando transitano per i nostri confini in maniera illegale, in modo da gestire meglio l’attività investigativa» e riferendosi ai fatti di Colonia ha dichiarato: «L’episodio onestamente mi preoccupa solo per il rischio emulazione, in ogni caso sono ottimista rispetto all’integrazione tra italiani e stranieri nel nostro Paese: «Non ci stiamo spostando verso forme xenofobe vere o verso forme di arabofobia come sta avvenendo in altre parti dell’Europa: in ogni caso, la vigilanza sul territorio continua ad essere rafforzata, proprio per evitare che qualsiasi forma anche di singoli, piccoli episodi possa diventare un modello». Infine sulle violenze accadute: “Oltre ad essere un problema di sicurezza è un problema culturale, sul quale dobbiamo lavorare molto. Anche per questo con il nostro Osservatorio cerchiamo di portare questo messaggio anche nelle scuole».