LA CHAMPIONS SI TINGE DI BIANCO, IL REAL MADRID DOMINA LA JUVENTUS (4-1)

AG.RF 04.06.2017

(riverflash) – L’Europa si tinge ancora bianco. Per la terza volta negli ultimi 4 anni il Real Madrid conquista la Champions League e lo fa con pieno merito contro una Juventus che si è sfaldata nel secondo tempo. I campioni d’Italia cadono ancora nell’ultimo atto del più prestigioso torneo per club a livello continentale e incassano un 4-1 che non lascia dubbi sulla legittimità del risultato. A centrocampo la differenza, con Modric, Kroos e Casemiro dominanti rispetto Khedira, Pjanic e Dybala. La prima palla gol è per Pjanic che trova l’angolino basso della porta blanca, ma Navas, intercetta sulla sua destra nonostante veda il tiro in ritardo. Dopo un avvio scoppiettante della Juventus, con pressing a tutto campo, al 20′ passa il Madrid, con Cristiano Ronaldo, che, su assist di Carvajal, calcia di destro trovando la deviazione di Bonucci per battere Buffon. Un vantaggio che dura poco perché al 27′ Mario Mandžukić si inventa un gol pazzesco: sul cross di prima di Alex Sandro dalla corsia di sinistra, Higuaín fa da sponda per il croato, che si esibisce in una strepitosa rovesciata con il pallone a sorprendere Keylor Navas sotto l’incrocio dei pali. Prima dell’intervallo le squadre tengono alto il ritmo del match, ma le occasioni sono solo per il Madrid con Cristiano Ronaldo, che tenta una rovesciata senza esito e poi di testa, a pochi metri da Buffon, non inquadra la porta su cross di Isco. Quest’ultimo svaria su tutto il fronte offensivo e fa ampiamente comprendere perché Zidane lo ha preferito a Bale.

Nel secondo tempo cala il ritmo e il Real Madrid accentua il proprio predominio, avanzando gli esterni Carvajal e Marcelo. Al 61’ i blancos, che indossano una divisa viola-malva, si portano di nuovo in vantaggio. Dalla sinistra Benzema crossa a centro area, dove nessuno indirizza verso la porta, ma il rinvio juventino trova ai 30 metri Casemiro che calcia con grande potenza e la deviazione di Khedira è fondamentale per battere Buffon.

– continua –