5 Nov 2013
CULTURE E FESTE CROATE
AG. RF. (Viola Maria Garzoni Provenzani) 05.11.2013
“ Riverflash”- La cultura croata è un mix di pensieri, tradizioni e modi di vita che provengono da diversi parti dell’Europa e non soltanto da essa. Indubbiamente il territorio della Croazia riflette tutte le influenze dei popoli che nei secoli hanno attraversato o conquistato quel lembo di terra. La Croazia è una terra abitata fin dai tempi antichissimi, poi dominata dai romani, a seguire dai veneziani, dai francesi, dagli austroungarici e infine dagli slavi. Ogni civiltà, ogni popolo ha portato e lasciato una parte del proprio vissuto, da un lato deturpando le tradizioni locali ma dall’altro arricchendole di nuovi stili di vita.
Numerose sono tutt’oggi le feste e le cerimonie che richiamano importanti vicende belliche oppure riti religiosi o propiziatori legati ai ritmi della vita contadina: per la mietitura, la vendemmia e il raccolto. La mescolanza poi tra religiosità ed elementi di derivazione pagana è molto forte e rende ancor più pittoresche le feste di paese. Spesso le ricorrenze pubbliche più spettacolari sono quelle in cui si mescolano avvenimenti che ricordano battaglie vittoriose alla vita di un santo e durante tali momenti di festa cittadina i partecipanti si prestano a giochi di abilità fisica e a gare. Questo avviene ad esempio nelle Olimpiadi di Broda, a cui fanno seguito canti e balli in abiti tradizionali con ricami d’oro.
Ma la Croazia anche dal punto di vista artigianale offre molto, ad esempio la cravatta è stata creata per la prima volta in questo piccolo stato, moda lanciata dai cavalieri del posto nel 1600. Sull’isola di Pag invece persiste la nobile e fine arte della realizzazione di lavori con il merletto.
La Croazia comunque è una terra ricca di feste popolari e di tradizioni, soprattutto nel periodo estivo. Visitandola, soprattutto d’estate, possiamo incontrare facilmente eventi e manifestazioni folcloristiche. A cominciare dai canti tipici, dei quali gli abitanti sono molto orgogliosi. A cantare, senza alcun guadagno ma per puro piacere, sono gruppi formati da sei o nove cantanti, chiamati Klape.
Possiamo entusiasmarci con la Moresca, che si svolge a Korkula: è una danza cavalleresca con le spade, risalente al XVII secolo. Si utilizzano armi vere per una ricostruzione storica e questo attribuisce alla festa un realismo che colpisce molto lo spettatore. I duellanti mimano la battaglia tra cristiani e infedeli per la liberazione di una ragazza rapita.
Se ci rechiamo a Spalato in estate, dal 14 luglio per un intero mese possiamo godere di un festival di musica, danza popolare, teatro e opera e si svolge nelle piazze e in altri luoghi suggestivi della città croata. Il Festival di Dubrovnik è ormai una istituzione: si tiene dal 1950, dal 10 luglio al 25 agosto. È una delle manifestazioni culturali più famose e articolate della Croazia e abbraccia vari generi: dal balletto all’opera, dalla musica alla prosa. Inoltre, comprende anche mostre d’arte, letteratura e teatro. La Notte dei Pescatori si tiene a Trogir e Hvar e più in generale lungo la costa. È un grande evento enogastronomico, durante il quale si gareggia nel preparare la grigliata di pesce più grandiosa, annaffiata da squisiti vini croati. Le Cento Giornate sono manifestazioni che si svolgono a Hvar, da giugno a settembre, per cento giorni appunto, con spettacoli folcloristici e musicali. Vogliamo segnalare anche il Festival del folklore che si tiene a Zagabria a fine luglio. A fine settembre, invece, possiamo conoscere il folklore della Slavonia con gli incontri autunnali di Vinkovci, in cui donne del posto sfilano indossando bellissimi costumi tradizionali. Altra festa dal sapore spettacolare è la Sinjska Alka, che si tiene a Sinj ai primi di agosto, una giostra equestre con il tifo degli spettatori. A Poreč (Parenzo in italiano), 77 km da Trieste, ad agosto vogliamo segnalare lo Street Art Festival: vie e piazze della città si animano con danze, teatro di strada, installazioni, proiezioni, musica.
Tra le feste che si tengono d’inverno, la più importante è il Carnevale, che si festeggia a febbraio in Istria, a Fiume l’ultima domenica prima del martedì grasso e anche a Samobor e Lastovo.