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TAR GIUDICA ILLEGITTIMI 2 DPCM SU OBBLIGO MASCHERINA A SCUOLA PER GLI UNDER 12

Inizio dellanno scolastico all’istituto comprensivo di Codogno, il comune in provincia di Lodi che per primo in Italia stato dichiarato zona rossa a causadella pandemia da Covid19. Codogno (Lo), 14 Settembre 2020.
ANSA / MATTEO BAZZI

AG.RF.(redazione).10.08.2021

“riverflash” Una sentenza storica quella emessa dal Tribunale Amministrativo del Lazio  sull’obbligo di mascherina per gli under 12, dopo il ricorso presentato dai genitori di una bambina di 9 anni che frequentava la primaria. Il Dpcm del 3 dicembre 2020 e del 14 gennaio 2021 che prevedevano l’obbligo di mascherine a scuola per i bambini sotto i 12 anni sono stati dichiarati illegittimi, ai soli fini risarcitori, dalla prima sezione del Tar del Lazio, presieduta da Antonino Savo Amodio. Sono stati i due genitori della bambina a presentare il ricorso: la coppia, assistita dagli avvocati Linda Corrias e Francesco Scifo, si è opposta all’imposizione dell’obbligo, imposto dal governo Conte, che prevedeva, per i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, di indossare la mascherina per tutto il tempo delle lezioni in aula. I ricorrenti, si legge nel ricorso, “lamentano che l’imposizione dell’obbligo di indossare la mascherina, per tutto il tempo delle lezioni ‘in presenza’, sia immotivata e sia viziata da difetto di istruttoria in quanto adottata in contrasto con le indicazioni fornite dal Comitato tecnico Scientifico e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, senza fornire alcun supporto a sostegno di tale determinazione”. Ma non è tutto: i genitori hanno inoltre definito la scelta del governo “sproporzionata e irragionevole”, “lamentano che non sia stata adottata alcuna misura al fine di garantire che un minore, pur privo di patologie conclamate, possa essere esonerato dall’uso della mascherina in classe ove risenta di cali di ossigenazione o di altri disturbi o difficoltà”. L’avvocato parla di sentenza storica e ammette che ci sia stato un eccesso di potere: “E’ una sentenza storica quella del Tar, perché stabilisce che non è stata fatta alcuna valutazione di impatto preventivo. E’ stata una decisione illegittima, fatta senza valutare i pro e i contro della scelta”. Sono state queste le parole dell’avvocato difensore della famiglia della bambina: “La sentenza è importantissima perché permette il risarcimento dei danni per un obbligo (abusivo) di portare le mascherine al chiuso senza che sia stata fatta prima alcuna prescrizione o valutazione medica. Agiremo contro Conte e i suoi ministri ai sensi dell’articolo 28 della Costituzione per responsabilità personale, con volontà di dolo. Faremo un’azione collettiva per tutti gli italiani chiedendo loro i danni. Agiremo anche contro Draghi perché ha inserito la misura nel decreto legge 52/2021 e nei successivi. Ci dicano quali sono le disposizioni scientifiche che avallano la misura. La verità è che i governi se ne sono infischiati, non hanno fatto alcuna valutazione scientifica. La scelta risponde solo a criteri politici: c’è stato un eccesso di potere”.

Fonte. Roma Today

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