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“TAGLIARE DEL 50% I VITALIZI AI POLITICI”: L’IPOTESI DEL PRESIDENTE INPS, TITO BOERI

70 anni del Patronato INCA CGIL

AG.RF.(MP).02.11.2015

“riverflash” – Per chi non lo sapesse: ci sono politici che “usufruiscono” di un vitalizio annuale che può arrivare fino a 85mila euro l’anno. “Ecco perché occorre operare una riduzione, su questi ‘privilegi’ nella misura, almeno, del 50%. Sono queste le parole di Tito Boeri, presidente dell’Inps, ospite su rai 3, che ha illustrato alcune delle proposte avanzate al governo, per una riforma complessiva delle pensioni. Ma c’è da affrontare anche la questione degli “esodati”, tema delicato e controverso, per il quale si ipotizzano strascichi. “L’Inps è sicuramente una macchina importante, che gestisce cose importanti, riguardo alla vita degli italiani. E in questo scenario, lavorano tante persone che hanno trascorso la vita lavorativa per dare aiuto agli italiani: E’ vero, c’ è stata una cattiva gestione, ma è sbagliato definirlo ‘carrozzone”, dichiarato Boeri, aggiungendo: “Il bilancio dell’Inps è grande e conta per circa metà il bilancio dello stato, per il 49%,  prestazioni come pensioni e cassa integrazione, per le quali c’è una legge dello stato che stabilisce diritti soggettivi”. Infine il presidente ha voluto rassicurare tutti i pensionati: “ Non dovete preoccuparvi dei bilanci dell’Inps, e non date seguito alle voci chi dicono come l’Inps potrebbe avere nei prossimi 10 anni, un bilancio in rosso:  i dati sono stati interpretati male; il pensionato dovrebbe preoccuparsi solo se lo Stato fallisse, ma questa è un’ipotesi remota”.

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