AG.RF.(redazione).08.11.2020
“riverflash” – Ieri nel pomeriggio Immobile, Strakosha e Leiva hanno lasciato Formello, in attesa dell’esito dei tamponi che dovrebbe sancire una volta per tutte, se i 3 giocatori potranno partecipare alla partita contro la Juventus. Situazione diversa per Luis Alberto che invece dovrebbe partecipare, dopo la negativizzazione dei giorni scorsi. Leiva e Immobile avevano giocato una parte della partita contro il Torino, ma erano stati fermati in seguito, dalla Uefa, insieme a Strakosha, sia prima del match contro il Bruges che di quello contro lo Zenit San Pietroburgo. A causa della difformità dei risultati dei tamponi la Lazio si era rivolta quindi a due laboratori diversi: il Campus Biomedico di Roma aveva trovato tre positivi, Futura Diagnostica di Avellino aveva invece ricevuto solo esiti negativi, da cui l’assenza dei giocatori. Ma Immobile non ci sta e si è sfogato tramite il suo ufficio stampa: “Il rispetto delle regole, dentro e fuori dal campo, è una regola che mi sono sempre imposta innanzitutto come uomo e poi come sportivo: ho rispettato tutti i protocolli sanitari e quindi sono tranquillo e concentrato sul mio lavoro. Diffido chiunque dal mettere in dubbio la mia onorabilità e professionalità. Rispetto tutti i protocolli sanitari che le autorità competenti, sportive e non, mi impongono, non solo per salvaguardare la mia salute, quella dei miei cari, dei miei compagni di squadra e dei miei avversari, ma perché credo che qualsiasi persona che ha visibilità mediatica debba dare il buon esempio, specie in questo momento di grande preoccupazione dove tutti siamo chiamati a comportamenti rigorosi per contenere la diffusione della pandemia: non assecondo le polemiche di chi vorrebbe distrarmi alla vigilia di una partita di campionato così importante, sono pronto ad adire le vie legali a tutela della mia immagine e dei miei diritti”. Parole chiare e inequivocabile quelle dell’attaccante che ci ha tenuto anche, via Instagram, “a ringraziare tutti perché in queste ore non solo la mia famiglia, che ovviamente è sempre accanto a me, ma tutti mi avete fatto sentire meno solo per tutte le accuse ingiuste che mi sono arrivate. Mi sono arrivati tanti messaggi da persone che hanno pensato soprattutto alla mia salute e a quella dei miei cari mentre altri non hanno perso occasione per attaccare la mia persona con accuse che vanno sul personale e non c’entrano niente con la vicenda. Grazie davvero”.
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