RIFORME, BERLUSCONI A RENZI: PRONTO A COLLABORARE A PATTO CHE…..

AG.RF.(MP).19.06.2014

“riverflash” – La disponibilità c’è: Silvio Berlusconi durante la conferenza stampa di ieri sulla proposti di legge per l’elezione diretta per il Capo dello Stato, ha dichiarato di essere pronto a collaborare con Renzi sulle riforme, a patto che…. vengano accolte le proposte di Forza Italia. “Vogliamo restituire una governabilità al Paese, che al momento, con gli assetti attuali, non esiste…”, ha affermato Il leader di Forza Italia, “ma dobbiamo ancora trovare un accordo perché Renzi è disponibile ad un incontro ma insiste sul fatto che il nostro capogruppo Romani e Boschi si incontrino per trovare un punto che vada bene a entrambi. L’incontro dunque, dovrebbe avvenire oggi e se i due non dovessero riuscire a raggiungere un’intesa, sarà direttamente Berlusconi ad incontrarsi con il premier . Berlusconi poi, ha voluto sottolineare come, dopo la sua decadenza da parlamentare, non sia stato poi tanto male ed ha ribadito che “quella di Forza Italia non è una accelerata sulle riforme, perché noi le abbiamo sempre volute”. Sempre durante la conferenza, l’ex premier ha ripercorso nei dettagli l’iter dell’intesa e delle successive divergenze con il governo Renzi, in particolare sul tema della legge elettorale: “noi siamo l’opposizione di centro destra, liberale a un governo di sinistra tenuto in piedi da alcuni parlamentari eletti dalla destra, ma se il governo ci propone delle riforme che anche a noi vanno bene, non faremo mancare il nostro appoggio a provvedimenti indispensabili per rendere il nostro Paese governabile”. Dunque l’obiettivo di Berlusconi, è quello arrivare presto riforma del Senato e discutere sul presidenzialismo. “La riforma del Senato squilibra lo Stato a favore dell’Anci e lo consegna alla sinistra – ha spiegato – Fi mantiene gli impegni con Renzi ma c’è ancora da trovare l’intesa sul sull’elezione dei senatori ed io sono sicuro che la troveremo”. Infine sul presidenzialismo e l’elezione diretta del Capo dello Stato, l’ex premier ha lanciato un appello a Renzi, affinchè “ il governo e la sinistra accolgano questa nostra proposta,  così noi ripresenteremmo gli emendamenti già presentati e tenteremo di trovare un accordo in modo da dare al Paese un sistema più fluido”.