Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MILAN GENOA 2 A 1 – ROSSONERI VOLANO AL QUARTO POSTO IN CLASSIFICA

AG.RF.(redazione).01.11.2018

“riverflash” – Proprio nella serata di Halloween, quella dedicata al “dolcetto o scherzetto”, a fare lo scherzetto al Genoa, è stato il Milan che, con un gol al 91esimo (è finita 2 a 1), ha regalato a Gattuso, oltre ad una gioia immensa, il momentaneo quarto posto in classifica, che vale l’aggancio alle “grandi” e un eventuale posto in Champions. Ci sono voluti però 91 minuti per piegare il Genoa e a segnare è stato proprio capitan Romagnoli, che precedentemente aveva propiziato con un autogol,  il momentaneo pareggio dei rossoblu. Si è trattato di una vittoria sofferta, arrivata più che per il gioco, per la forza e la determinazione che gli uomini di Gattuso hanno messo nel match di ieri. Ad andare in gol per primo, è stato Suso quasi subito (4 minuto), ma subito dopo i rossoneri hanno smesso di giocare, perdendo compattezza e incisività e inevitabilmente e meritatamente, il Genoa ha pareggiato, con la complicità di Romagnoli (autogol) dopo aver avuto diverse occasioni per bucare la rete di Donnarumma. Le squadre sono andate a riposo con il risultato di parità, ma la scossa del pareggio, da nuova linfa ai diavoli rossi che si riversano in avanti e Radu diventa l’eroe della giornata: prima nega il gol a Higuain, si supera su un tiro da fuori di Kessie, quindi respinge lateralmente un sinistro di Suso con Higuain in agguato. Un minuto più tardi Donnarumma si fa perdonare l’uscita a vuoto nel derby con una gran parata su Lazovic che vale la partita. Nel finale, quando tutto sembra finito, Abate dalla difesa butta in avanti (male) il pallone, Radu preferisce respingere con i pugni in uscita anziché bloccare e il pallone termine sui piedi di Romagnoli che in acrobazia lascia partire un pallonetto che fa esplodere San Siro. Il Milan così, porta a casa 3 punti preziosissimi  e salgono a 18, appaiati insieme alle “grandi”. “La vittoria ci ha permesso di raggiungere il quarto posto: un primo step, che adesso dovremo confermare dimostrando di poter rimanere in quella posizione”, ha dichiarato Gattuso, contentissimo della sua squadra, a fine partita”. Di umore diverso, ovviamente è Juric, che si è così espresso “Dispiace molto perché perdere così è difficile da accettare. La squadra ha fatto bene per lunghi tratti, ma bisogna alzare il nostro livello fisico. Facciamo fatica negli ultimi 20′ e ci abbassiamo troppo, soffrendo. Non mi è piaciuto l’inizio della partita dove eravamo troppo timorosi, poi abbiamo fatto tante cose buone, soffrendo troppo nel finale”.

MILAN-GENOA 2-1 (1-0)
MILAN (3-5-2) G. Donnarumma; Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu (dal 38′ s.t. Castillejo), Laxalt (dal 18′ s.t. Abate); Higuain, Cutrone. (Reina, A. Donnarumma, Bellanova, Conti, Simic, Zapata, Bertolacci, Mauri, Borini, Halilovic). All. Gattuso
GENOA (3-5-2) Radu; Biraschi, Gunter, Criscito; Lazovic, Romulo (dal 22′ s.t. Veloso), Mazzitelli (dal 33′ s.t. Omeonga), Bessa, Zukanovic; Kouamé, Piatek (dal 40′ s.t. Pandev). (Vodisek, Russo, Pereira, L. Lopez, Rolon, Hiljemark, Medeiros, Dalmonte, Lapadula). All. Juric
ARBITRO Pasqua
MARCATORI Suso (M) al 4′ p.t.; autogol di Romagnoli (M) all’11’, Romagnoli (M) al 46′ s.t.
NOTE ammoniti Criscito, Kessie, Veloso, Rodriguez

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*