AG.RF.(Maura Peripoli).04.02.2019
“riverflash” – “Siamo malati ma non siamo ancora morti”. Era stato chiaro Di Francesco nella conferenza stampa di presentazione della partita Roma – Milan, che si è giocata ieri sera, finita 1 a 1: i giallorossi si sono riscattati, offrendo una prestazione che va oltre la sufficienza, ma non sono andati oltre il pari, grazie a “super Donnarumma”, che ha parato l’imparabile. Voleva una reazione il mister romanista e la reazione c’è stata: la sua squadra ieri, non sembrava nemmeno la lontana parente di quella “disastrosa” vista a Firenze, che ha incassato 7 gol dalla Fiorentina e fatto “imbestialire” i tifosi che, (“non vi vogliamo nemmeno guardare” era lo striscione esposto nella Sud) nonostante la buona prestazione, l’hanno abbondantemente fischiata e contestata, perché una figura come quella “rimediata in Coppa Italia, è veramente difficile da dimenticare. Tuttavia è stata una bella Roma, che ha ridimensionato un Milan cinico, che di fatto resta al quarto posto, mentre i padroni di casa rimangono al quinto, con il “pericolo” di venire agganciati oggi nei posticipi, da Lazio e Atalanta. Ieri sera dunque, i giallorossi hanno ritrovato De Rossi, autore di una prestazione super, un vero leader in campo, un “vice allenatore”, in grado di dettare tempi e passaggi con il suo carisma. La Roma inizia subito forte e dopo appena 2 minuti, è Bakayoko a salvare la porta rossonera su una punizione velenosa di Pellegrini dal limite di sinistra. Poco dopo tocca a Rodriguez immolarsi su una conclusione ravvicinata ancora di Pellegrini. Al quarto d’ora Dzeko impegna seriamente Donnarumma ma al 26′ la disastrosa copertura difensiva di Pellegrini, permette a Paquetà di rubargli palla e metterla al centro per Piatek che anticipa Fazio e infila Olsen. E subito si pensa ad un’altra disastrosa goleada: tuttavia i giallorossi rispondono subito con Zaniolo, ma Donnarumma è ancora attento e alla fine del primo tempo, il portiere del Milan si supera, dopo una bella girata di testa di Schick, poi sulla ribattuta a botta sicura di Dzeko. Nella ripresa ci pensa lo “scatenato” Zaniolo a ristabilire la parità, dopo appena 21 secondi, scaraventando il rete il gol della “rabbia”. E da quel momento i giallorossi continuano a spingere e creare occasioni, facendo “rintanare” il Milan nella sua metà campo, senza riuscire però (con una buona dose di sfortuna), a cambiare il risultato, in un match che la Roma avrebbe meritato di vincere. “Servono gli schiaffi per svegliarci, mi fa rabbia… Teniamoci stretto Zaniolo, De Rossi straordinario”, ha commentato Eusebio Di Francesco a fine partita, “Ai punti meritava la Roma”, ha replicato Rino Gattuso: e’ vero la Roma meritava di vincere, ma gli ultras non ci stanno, incapaci di dimenticare e l’hanno dimostrato, abbandonando la Sud ad un quarto d’ora dalla fine. Gran parte di tifosi non riesce più a dare fiducia a questo gruppo e non importa se la partita di ieri è stata una buona partita.. la domanda del giorno è questa: quante vittorie ci vorranno per dimenticare la “figuraccia” contro la Fiorentina?
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