AG.RF.(Maura Peripoli).20.09.2019
“riverflash” – Difficile ipotizzare un esordio migliore: la Roma ha iniziato alla grande la sua avventura in Europa, travolgendo l’Istanbul Baskir per 4 a 0 con l’autogol di Caicara e i gol di Zaniolo, Dzeko e Kluivert. Tanto per mettere i puntini sulle i, tanto per far capire quali sono le intenzioni, i giallorossi si sono presentati come meglio non avrebbero potuto, all’appuntamento europeo, trascinati da un super Zaniolo, che ha disputato ieri la “partita perfetta”, “spingendo” Dzeko al raddoppio e segnando un gol. Eppure all’inizio nulla lasciava presagire il finale travolgente della squadra di Fonseca, che aveva iniziato in modo piuttosto “opaco” nel primo tempo, per scatenarsi poi nel secondo tempo, sotto gli occhi attoniti degli avversari che nulla hanno potuto di fronte alla forza e determinazione di una squadra che non è sembrata nemmeno lontana parente di quella vista nel derby contro la Lazio. Per il match di ieri, Paulo Fonseca ha rivoluzionato un po’ tutto, cambiando 5 uomini, mandando in campo Pastore, utilizzato come trequartista (fischiato all’annuncio della formazione), Spinazzola, Jesus, Diawara, operando un turnover, senza paura di cambiare. E dopo una partenza prudente, (la Roma non ha “punto” troppo, ma non ha nemmeno rischiato nulla..), i giallorossi “aiutati” dall’autogol di Caicara, che ha cambiato la testa della squadra, hanno ingranato la quinta, diventando improvvisamente devastanti e appena gli avversari si sono scoperti un po’, li hanno travolti con i gol di Dzeko, Zaniolo e Kluivert, conquistando una meritatissima vittoria e la testa del girone. “Qualcosa è cambiato dal derby, ho corretto qualcosa dopo quella partita – ha commentato Fonseca a fine partita – “Nel primo tempo abbiamo sbagliato il pressing e la fase offensiva. Poi ci siamo sbloccati e abbiamo creato tanto e ora subiamo meno”. Una bella Roma dunque, veloce e grintosa, a volte sontuosa, che non nasconde le proprie ambizioni: vuole andare avanti in Europa e lo sta facendo nel migliore dei modi, con un inizio travolgente per la gioia dei tifosi che quasi stentano a credere ad una squadra così e con un mister che, parlando poco e agendo molto, sta dando a tutto il gruppo, un nuovo volto e soprattutto la convinzione di poter ambire a grandi traguardi.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..