AG.RF.(redazione).30.10.2020
“riverflash” – “Noia mortale, orribile perfomance, 90 minuti di frustrazione, mammamia che tristezza!” Sono questi, solo alcuni dei commenti apparsi sul web ieri sera, dopo il match disputato dai giallorossi contro il Cska Sofia, (secondo incontro di Europa League), terminato con un deludente 0 a 0. Bastano dunque solo i commenti dei tifosi per raccontare una Roma troppo brutta, lenta e poco incisiva. Mister Fonseca per la seconda uscita in Europa League, ha fatto ricorso di nuovo al turnover che non è servito ad altro se non a evidenziare i limiti della squadra rispetto alle riserve e questa volta non è bastato rimescolare le carte inserendo Dzeko come “salvatore della patria”, perché di fatto, il miracolo non è riuscito. Ne è uscito fuori un anonimo pareggio che tiene la Roma al primo posto insieme al Cluj, in un girone non proprio inarrivabile. Unica nota positiva della serata, il ritorno in campo di un motivato Smalling, che ha fatto fuoco e fiamme per tornare a giocare con la maglia della Roma e sembra proprio trovarsi a suo agio in questa squadra . Da segnalare la traversa di Mkhitaryan nel primo tempo, un intervento decisivo di Pau Lopez su Sowe, e le occasioni mancate de Dzeko nel finale, altro non c’è stato: il primo tempo vola via senza emozioni e nella ripresa Fonseca manda in campo Pedro e Karsdorp, Mayoral che ha subito una buona occasione non sfruttata e subito dopo è Pau Lopez a rendersi protagonista respingendo miracolosamente un tiro ravvicinato di Sankharé su colpo di testa: sulla ribattuta Antov spara in tribuna da ottima posizione. Scampato il pericolo, la Roma prova a scuotersi ma non riesce a trovare soluzioni: è a quel punto che Fonseca “tenta” la carta Dzeko per rendere la sua squadra più incisiva, ma per poco il Cska non segna con Sowe, fermato da Pau Lopez, ieri sera bravissimo a difendere la sua porta. La partita non si sbocca e l’ultima carta tentata, è l’ingresso di Pellegrini che fa la cosa più bella: prende palla tra tre avversari, si districa bene e impegna dalla distanza Busatto. Infine , al 42esimo la gigantesca occasione per Dzeko su assist di Pedro, ma il bosniaco, a porta vuota, sbaglia, confermando così che per i giallorossi non era proprio la serata giusta. Finisce così un match che non era certamente impossibile da vincere, con una Roma lenta, distratta e con poche idee, ma molto ha contato il turnover perché le seconde linee (rispetto alla partita di Milano, il mister ha cambiato 8 giocatori) non sono state affatto all’altezza della situazione: «Mi assumo il rischio del turnover, siamo meglio dell’anno scorso – ha commentato Fonseca a fine partita – non abbiamo sottovalutato il CSKA”. Questo sarà anche vero, ma sta di fatto che i giallorossi hanno pareggiato in casa una partita che avrebbero potuto facilmente vincere.
Categoria: Calcio | Tag: 0 a 0, carte tentata, Dzeko, Fonseca, Pau Lopez, pellegrini, RF, riverflash, roma cska, roma lenta e distratta, sowe, turnover
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