E ORA DOPO LE ELEZIONI PER IL NUOVO SINDACO DI ROMA CHE SUCCEDERA’?

AG.RF.(Claudio Peretti).07.06.2016

“riverflash” – D’accordo, siamo andati a votare, circa i due terzi dei romani hanno votato ed ecco che tutti i canali televisivi, tutti i giornali, dicono la loro. Tutti i capi partito commentano i risultati, chi felice, chi dà a vedere di aver vinto anche se ha perso… Insomma, il solito teatrino post elettorale. Ma si potrebbe trarre un insegnamento da tutto questo? Per insegnamento intendo qualche concetto al di fuori dal coro, qualche ragionamento a freddo, senza le emozioni politiche del dopo voto. Ed ecco quello che penso.

Prima di tutto penso che la Meloni, con la sua prossima maternità, abbia tirato un sospiro di sollievo: ma chi glie lo fa fare a fare il sindaco di una città che dovrebbe essere commissariata per altri 10 anni, per di più con un debito che, dicono, rasenta i 17 miliardi di Euro?

Poi penso che il povero Marchini, dopo essere partito con la campagna elettorale in cui affermava che non era legato ai partiti che hanno portato allo sfacelo della città, si è ritrovato con l’abbraccio pesantissimo di Berlusconi, che lo ha fatto affondare.

Come esempio del fatto che non si finisce mai di sbagliare c’è il secondo posto del PD: ma come si fa a votare uno proposto dallo stesso partito che aveva proposto Marino? Ma come, prima propongono una testa di legno per farsi i cavoli loro e poi la gente rivota il rappresentante dello stesso partito? E’ chiaro che quelli che lo hanno votato non possono averlo fatto per motivi ideologici, lo hanno fatto solo per mantenere i privilegi che venivano loro garantiti da quel partito: impiegati comunali assenteisti, ditte che hanno usufruito degli appalti truccati (chiaramente dichiarati da Raffaele Cantone, presidente dell’autorità nazionale anti- corruzione), migliaia di affittuari delle case di proprietà del comune a 7 Euro al mese… E chi non lo avrebbe fatto? Con i tempi duri che ci sono, se c’è un partito che magari garantisce un lavoro,, no, volevo dire un posto fisso a mio figlio, come faccio a non votarlo? Assolutamente non biasimo nessuno, il posto fisso per mio figlio e l’affitto a 7 euro al mese li vorrei anch’io…

Ma quelli che riescono a godere di questi privilegi sono sempre meno, c’è poi la massa degli scontenti e di quelli che non si fidano più della politica: fra questi ci sono quelli che hanno votato i 5 Stelle e i non votanti. Lasciando perdere i non votanti, evidentemente quelli che vogliono veramente un cambiamento sono tanti e sperano nel nuovo.. C’è chi dice che la Raggi non ha esperienza per amministrare una città, un comune. Ma anche qui, forse che Marino, che era medico,  aveva quell’esperienza? Perché quando è stato eletto nessuno ha tirato fuori questa storia? In effetti è certo meglio avere una laurea in legge che una in medicina per amministrare una città.. E poi sono convinto che il solito vecchio buon senso del padre di famiglia (in questo caso della madre di famiglia) sia molto meglio di tanta esperienza! Guardate dove ci ha portato l’esperienza: mafia capitale, 17 miliardi di debito ed una città disastrata.

Per concludere, tutti i miei migliori auguri alla Raggi: avrà tante gatte da pelare e, soprattutto, dovrà vedersela con migliaia di dirigenti ed impiegati comunali corrotti e collusi. Parlo di quelli che hanno visto e lavorato a fianco dei corrotti, che hanno dato appalti agli amici al di fuori di ogni regola sulla corretta concorrenza. Se non hanno fatto nessuna denuncia sono per lo meno conniventi e, tutta questa cattiva gestione, non dimentichiamolo, l’ha tirata fuori il Commissario Tronca in meno di un anno. Come mai nessun altro sindaco se n’era accorto? Come mai nessun impiegato onesto ha denunciato il malaffare?

Per questo la Raggi, che ormai do per vincente anche al ballottaggio del 19 giugno, anche se si avvarrà di una ventina di assistenti, ce l’avrà particolarmente dura ad interagire con la banda bassotti, molto più numerosa di quanto tutti noi possiamo immaginare!