Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

DISASTRO ROMA: I GIALLOROSSI PERDONO ANCHE CON L’UDINESE (0 A 2) – SOTTO ACCUSA SQUADRA E ALLENATORE

AG.RF.(Maura Peripoli).03.07.2020

“riverflash” – La vergogna, solo la vergogna e l’ira dei tifosi. E’ rimasto solo questo della partita di ieri sera all’Olimpico, che la Roma ha perso meritatamente contro l’Udinese per 2 a 0: una serata da incubo dove non si è salvato nessuno: giocatori e allenatore. Il primo a finire sotto accusa è stato il presidente Pallotta, reo secondo i tifosi, di aver distrutto una società che per anni era stata ai vertici delle classifiche e competitiva in Champions “Noi non meritiamo questo, Pallotta vattene!” è la frase ricorrente che si legge sul web, ma a questo punto la sensazione è che saranno in molti ad andarsene: il bilancio in rosso della Roma non è un mistero e se in questi anni la società si è “tenuta” con le plusvalenze, ora questo “giochetto” non funziona più. E così i giallorossi hanno dovuto dire addio definitivamente al sogno Champions con l’Atalanta che li ha superati di 12 punti e come se non bastasse, ci sono ancora 9 partite da non perdere più un cammino in Europa League ancora aperto (chissà per quanto..). Ieri sera dunque, il tecnico portoghese ha di nuovo stravolto la formazione che aveva perso a Milano, cambiando addirittura 8 giocatori e confermando soltanto Mirante, Smalling e Cristante), con Dzeko in panchina, sostituito da Kalinic Carles Perez, Perotti e Ünder. Ci ha pensato subito Lasagna a punire la Roma, già al 12esimo, sempre grazie alla difesa “immobile” dei giallorossi che sono rimasti imbambolati a guardare: e cosi la squadra di Fonseca va subito sotto, con la partita tutta in salita e accusando fortemente il colpo ricevuto va in tilt e non ne azzecca più una: accenna una timida reazione con Carles Perez, che di sinistro sfiora il palo dal limite. Alla mezz’oro poi, ci si mette anche Perotti a complicare la situazione, facendosi espellere per per aver colpito duramente Becao e lasciando in 10 i suoi compagni, in una situazione già di per sé complicata. Solo tra il 35esimo e il 37esimo del primo tempo, i giallorossi mostrano 2 minuti di “risveglio”, prima con Cristante che tira da fuori area appena sopra la traversa e poi con Under, tiro parato facilmente dal portiere Musso. Il match si trascina avanti così e non succede praticamente più nulla di rilevante: negli ultimi 20 minuti Fonseca manda in campo Dzeko in una squadra lenta, spenta e senza idee e per completare l’opera, a 12 minuti dalla fine, Nestorovski segna il 2 a 0 che chiude definitivamente “la partita della vergona”, una delle tante in questo campionato. “Sono preoccupato, c’è un problema mentale, ma non finisce qui”, ha commentato Mister Fonseca a fine partita, ha ragione perché se è vero il proverbio che al peggio non c’è mai fine… ci sono molte probabilità che il peggio debba ancora venire.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*