
AG.RF.(redazione).06.01.2021
Lazio, Toscana e Veneto sono le regioni con la percentuale di somministrazione più alta, mentre la Lombardia è ferma al 21%
“riverflash” – L’Italia corre e sta eseguendo vaccinazioni a tappeto: sono 247.544 infatti, le vaccinazioni eseguite in Italia, il 51,7% rispetto alle 479.700 dosi consegnate per la prima tranche di vaccini Pfizer destinati all’Italia. Di queste, sono circa 70mila le somministrazioni effettuate martedì. La Regione con la percentuale più alta è il Lazio con il 77,9%, seguono Toscana (75,1%) e Veneto (73,8%). In fondo alla classifica ci sono Lombardia (21%), Valle d’Aosta (18,07%), Sardegna (9,8%) e Calabria (6%). I primi ad essere vaccinati, come già annunciato, sono i medici e il personale sanitario sono i primi ad essere vaccinati, a tale proposito , il commissario Arcuri ha dichiarato “Abbiamo un dovere: non tenere una dose di vaccino ferma un minuto piu’ del necessario”. La preoccupazione invece arriva dai ritardi nelle consegne delle fiale di Pfizer/BioNTech, che vengono consegnate con aerei e tir, in 293 centri vaccinali, con ovvie difficoltà per l’enorme richiesta delle case farmaceutiche. “Preoccupano i ritardi, è arrivato solo il 40% delle dosi attese”, ha dichiarato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio, che ha aggiunto anche di aver utilizzato il 70% dei vaccini disponibili. Da Palazzo Chigi confermano che l’ Italia è il secondo Paese dell’Unione Europea dopo la Germania, per quantità di dosi somministrate e assicurano che L’organizzazione italiana, sta viaggiando a pieno ritmo.
Categoria: Sanità | Tag: 293 centri vaccinali, 51, 7, 71% vaccini, accelerazione, commissario arcuri, dosi, germania, italia, RF, riverflash, UE, utilizzo, vaccini
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