Il Frosinone torna in A dopo 5 anni
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

COPPA ITALIA: VINCE IL MILAN AI RIGORI ( 4 A 5) E VA IN FINALE CON LA JUVE

001611600-44867c36-6969-4151-ac77-3346d7ff1bff

AG.RF.(redazione).01.03.2018

“riverflash” – Il Milan non si ferma più: dopo la recente vittoria in Campionato contro la Roma, è tornato ieri sera all’Olimpico per la partita di Coppa Italia contro la Lazio, che valeva l’accesso alla finale. Sono stati i rossoneri a passare (4 a 5 ai rigori con Donnarumma e Strakosha in serata di grazia), dopo che il match era finito a reti inviolate, così come i tempi supplementari. Il primo tempo è stato piuttosto vivace con la Lazio che si è mostrata subito aggressiva e vicina al vantaggio nei primi minuti della partita  e nel corso dei primi 45 minuti, Immobile ha provato più volte a segnare senza successo, (ieri sera il portiere rossonero ha parato l’imparabile) mentre alla mezz’ora, il Milan ha sprecato la sua occasione con Cutrone che, a porta vuota, non è riuscito a trovare la deviazione vincente. La ripresa inizia con il Milan che si affida alle ripartenze e rimane compatto e determinato, così come siamo abituati a vederlo sotto la gestione Gattuso, tuttavia la partita finisce 0 a 0 e si va quindi ai supplementari che proseguono sulla scia dei 90 minuti iniziali quando, a 2 minuti dalla fine, alla squadra di Gattuso, non capita a Kalinic l’occasione del “colpaccio”: smarcato da Bonucci, si trova solo davanti a Strakosha da Bonucci, manda alto sopra la traversa tra la disperazione dei compagni e di Gattuso. L’arbitro fischia la fine della partita e si va ai rigori: apre Immobile che va in gol e subito dopo è show per Strakosha e Donnarumma col biancoceleste che para a Rodriguez e Montolivo e col rossonero che ipnotizza Milinkovic-Savic e Lukas Leiva. A Bonaventura il compito di pareggiare i conti al terzo tentativo. Poi segnano tutti e si va ad oltranza fino al penalty di Luis Felipe subentrato nel secondo tempo a Luis Alberto che sbaglia, mandando alta la palla sopra la traversa. Ed è “toccato” proprio a Romagnoli, (il laziale doc), regalare la vittoria e l’accesso alla finale al Milan. L’ex difensore si avvicina al dischetto per battere quello che potrebbe essere l’ultimo rigore della serata all’Olimpico; lunghissima rincorsa e palla in rete che manda in visibilio i tifosi rossoneri, ma lui non esulta, dispiaciuto in cuor suo, di aver “dovuto” dare un dispiacere ai biancocelesti. Si è trattato di una partita giocata tra due grandi squadre e ieri sera, più che mai, si è visto il grande lavoro di Gattuso, sia sulla condizione atletica, sia sul carattere della sua squadra, che sembra non conoscere più la parola sconfitta. Rino Gattuso è l’anima di questa squadra e l’ha fatta rinascere, un vero e proprio guru. “Io guru? – ha commentato il mister rossonero a fine partita – no, non sono nessuno: i miei giocatori sono stati bravi a soffrire, a limitare Immobile e una squadra che segna molto e credono fermamente in ciò che fanno: io ho ancora tanto da imparare, ma vivo un sogno”. Ovviamente dispiaciuto Simone Inzaghi che ha giudicato positivamente la prestazione della sua squadra, anche se “ dovevamo essere più lucidi sotto rete. Resta il rammarico, perché abbiamo dominato 70’ e giocando in casa, avevamo il dovere di portare a casa la vittoria: ora dunque vogliamo rimanere avanti in classifica (con la testa giusta per affrontare la Juve sabato) e arrivare in finale in Europa  League”.

IL TABELLINO

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Caceres (24’ st Luiz Felipe), De Vrij, Radu; Marusic (3’ pts Lukaku), Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto (27’ st Felipe Anderson), Immobile. A disposizione: Guerrieri, Vargic, Patric, Basta, Bastos, Wallace, Murgia, Nani, Caicedo. Allenatore: Inzaghi

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie (6’ pts Montolivo), Biglia, Bonaventura; Suso (3’ sts Borini), Cutrone (25’ st Kalinic), Calhanoglu. A disposizione: A. Donnarumma, Guarnone, Abate, Gomez, Musacchio, Zapata, Locatelli, Mauri, André Silva. Allenatore: Gattuso

ARBITRO: Rocchi di Firenze

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*