Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Veterinario: come scegliere il migliore per il tuo cucciolo

pastore-svizzero-biancoLa scelta del veterinario del proprio cane e/o gatto è ovviamente fondamentale per chi lo ama come se fosse un membro della famiglia.

Naturalmente per chi è alla prima esperienza può non essere facile scegliere una buona struttura, per cui generalmente ci si affida al passaparola, nel senso che si chiede ad amici ed altri proprietari di animali notizie in merito al loro veterinario.

Oggi una delle razze più ricercate per la bellezza e il carattere è quella del candido Pastore Svizzero

Per iniziare con il piede giusto è sempre consigliato adottare il cucciolo solo da allevamenti seri che garantiscono il benessere psicofisico della mamma e dei cuccioli. Questa scelta ci farà risparmiare molte spese mediche nei mesi successivi e ci garantisce un cucciolo sano.

Resta ben inteso che non deve essere ascoltato un singolo parere nel bene e nel male, ma è preferibile avere più opinioni relativamente ad un professionista; questo perché molto spesso un veterinario viene quasi santificato se salva un cane avvelenato, ma poi se gli muore un paziente oncologico terminale, lo stesso medico magari viene denigrato come il peggiore della categoria.

Una volta individuati i 2-3 ambulatori con buona reputazione (possibilmente non lontano da dove abitiamo perché in caso di emergenza può essere determinante avere una struttura facile da raggiungere) andrebbero visitati ancora prima di prendere il nostro cane/gatto.

Questo ovviamente ci permetterà di fare alcune valutazioni e raccogliere informazioni utili per decidere se si tratta dell’ambulatorio veterinario giusto per noi.

Tanto per cominciare la pulizia dell’ambulatorio o della clinica sono un buon biglietto da visita, infatti un ambiente sobrio, pulito, luminoso e non maleodorante sono sinonimo di igiene e rispetto per l’utenza.

Al contrario bisogna diffidare da strutture buie dove già in sala di attesa si respirano odori nauseabondi, dove sono ammassi peli non raccolti da giorni, incrostazioni alle pareti, vetrinette rotte, vetri sporchi e chi più ne ha più ne metta…davvero non è un buon punto di partenza!

Sia ben chiaro un ambulatorio veterinario non è una pasticceria né una profumeria, anzi è un luogo dove avviene davvero di tutto e di più con i conseguenti immancabili odorini, ma una pulizia quantomeno quotidiana permette di avere una struttura pulita, presentabile e fresca.

Il secondo passo da fare è quindi quello di fare una bella chiacchierata con il personale medico veterinario per avere una serie di informazioni tipo sapere quanti sono e quali sono i medici vi lavorano, gli orari della struttura, la reperibilità negli orari extrambulatoriali e nei giorni festivi.

E’ questo un aspetto molto importante che dà tranquillità ai proprietari, infatti è bene affidarsi a delle persone che assicurino disponibilità in caso di emergenze, sempre dietro l’angolo, che purtroppo non necessariamente si verificano in orari d’ufficio.

In tali situazioni molti proprietari vengono presi dal panico e preferiscono affidarsi solo al proprio veterinario e non al primo medico-veterinario proprio per il rapporto di fiducia che è bene si stabilisca con il proprio medico curante che segue sin da cucciolo il nostro beniamino e che ben conosce la sua storia clinica.

Un professionista serio e coscienzioso saprà mettersi sempre a disposizione a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno.

Questo può fare la differenza nello scegliere tra una clinica dove lavorano diversi medici ,per cui si rischia di non avere una persona che ci segua sempre personalmente, e un piccolo ambulatorio dove lavora magari un solo medico (o al massimo due) con cui può stabilirsi un rapporto di fiducia onesto e particolare.

Spesso i proprietari restano impressionati da cliniche enormi e super tecnologiche, ma non è detto che una clinica sia sempre meglio di un piccolo ambulatorio, purchè questo ovviamente sia ben organizzato.

Anche possibilità di visite domiciliari è un punto molto importante, infatti in talune situazioni di animali intrasportabili, per qualsivoglia motivo, può fare comodo che il veterinario venga a casa anche solo per un controllo (magari dopo una chirurgia) o per fare delle terapie.

Anche se si tratta di un piccolo ambulatorio, un altro aspetto da non tralasciare, è l’eventuale possibilità di visite specialistiche per i nostri piccoli amici animali.

Infatti la medicina veterinaria in questi ultimi anni si è molto “evoluta” per cui oggi non è più pensabile (come in medicina umana) affidarsi ad un solo medico che possa spaziare con le stesse capacità dalla cardiologia all’oftalmologia alla dermatologia all’ortopedia, per cui in determinate situazione è bene rivolgersi ad uno specialista per affrontare il problema una sola volta e bene.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*