UNA ROMA “PICCOLINA” PAREGGIA A GENOVA (0 A 0): GOL ANNULLATO A ZANIOLO AL 90ESIMO SCATENA LE POLEMICHE

“AG.RF.(redazione).06.02.2022

“riverflash” – Una Roma “piccola agli occhi del potere” come dice Mourinho, ma “piccola” anche a livello di gioco e convinzione, ha pareggiato ieri contro il Genoa in una partita destinata a far parlare di sé: l’arbitro Abisso al 90esimo, annulla il gol di Zaniolo (che aveva fatto venire giù tutto lo stadio Olimpico) a seguito della visione del var, avvenuta dopo 3 minuti di festeggiamenti sotto la sud, per un fallo precedente di Abraham con relativa espulsione del giocatore dopo qualche minuto per proteste, che salterà quindi il match contro il Sassuolo. “Se “l’arbitro ha deciso bene, il calcio è cambiato: è un altro sport”, ha proseguito il mister giallorosso: “se fossi stato al suo posto, avrei valutato la frustrazione per il gol annullato. Gli avrei dato il giallo, spiegato che c’era fallo e poi fine della storia- Abisso ha fatto bene per tutta la partita, magari non ha sbagliato lui e non è colpa sua, magari è colpa dei ‘dottori’ del calcio che ora decidono le regole… Per questo motivo oggi esco di qui e non ho nulla da dire all’arbitro, ci ho parlato negli spogliatoi, non ho nessun sentimento negativo. Ma un po’ di maturità serve anche agli arbitri… Una cosa è sentire quelle parole al 5′, un’ altra è sentirle al 90′ dopo un gol annullato”. Parole chiare e inequivocabili che non cancellano però, l’opaca prestazione della Roma alla ricerca della terza vittoria consecutiva, nonostante la superiorità numerica e i 5 attaccanti mandati in campo da Mourinho per “provare” a vincere. Un primo tempo da dimenticare per i giallorossi, di fronte ad un Genoa sicuramente meglio organizzato, che ha messo in atto un pressing asfissiante: una squadra che non è riuscita a cambiare passo impacciata, rinunciataria e senza idee e il pareggio del primo tempo è la logica conseguenza dell’atteggiamento mostrato in campo. Nella ripresa la partita si anima un po’, con la Roma che ci prova (senza troppa convinzione) e il solito problema di finalizzare dalla tre quarti e tutto va avanti così fino al 90esimo, quando succede il finimondo: al 90esimo Zaniolo si porta a spasso tutta la difesa avversaria e segna meraviglioso gol da grande campione, con lo stadio Olimpico in deliro e il gioiello giallorosso  che va a festeggiare sotto la Sud, sfidandosi la maglia, quasi impazzito. L’arbitro Abisso però viene richiamato dal Var e annulla, come già detto, per un pestone precedente di Abraham su Velasquez. A quel punto Zaniolo insorge, protestando veementemente contro l’arbitro e viene buttato fuori, trattenuto a stento dal suo mister “Nessuno potrà togliermi la gioia di quel momento”, ha dichiarato a fine partita,”Ora Mourinho ha capito come funziona con la Roma, io e mio padre abbiamo protestato per anni, senza mai essere ascoltati” ha aggiunto Rossella Sensi”, che ci teneva a dire la sua. Sta di fatto che la Roma “piccolina” è tornata ieri a casa con un solo punto rimediato, con la rabbia, la frustrazione e la paura di non riuscire ad incidere in campionato: “la patata bollente” resta ancora una volta nelle mani di Mourinho che avrà non poco da fare per risollevare sorti e morale della “sua” squadra: e martedì ci sarà da affrontare l’Inter in Coppa Italia, per i quarti di finale….