AG.RF.(Maura Peripoli).27.08.2017
“riverflash” – Roma determinata ma imprecisa sotto porta, Inter “viva” per 20 minuti, aiutata dalla fortuna. E’ questa la sintesi dell’incredibile sfida che si è svolta ieri sera all’Olimpico, tra l’ex Spalletti e il “nuovo” tecnico Di Francesco. E’ stata una bella partita veloce e combattuta ma a spuntarla e stata l’Inter con non poche recriminazioni da parte dei giallorossi che hanno dominato per 70 minuti, allentando la presa solo dopo il pareggio di Icardi, per poi disunirsi del tutto e permettere all’argentino di segnare una doppietta, facendo completare l’opera da Vecino. E così Spalletti (fischiatissimo), proprio sotto gli occhi di Totti, si prende una bella rivincita contro la sua ex squadra, anche con l’aiuto del “Var” o meglio del mancato utilizzo del nuovo strumento a “tutela” degli episodi dubbi: sicuramente il fallo di Skriniar su Perotti, meritava quanto meno, il beneficio del dubbio. Ma così non è stato perché gli assistenti che stavano “visionando” la partita, non hanno ritenuto opportuno suggerire all’arbitro Irati, di servirsi del nuovo strumento…. La Roma dal canto suo, è stata troppo imprecisa sotto porta. Ha colpito tre pali con tre tiri da lontano e pur avendo dato l’impressione di poter dominare la partita, alla fine si è trovata sotto di 3 gol, con grande gioia degli interisti che ringraziano. Spalletti gongola, ma è stato fischiatissimo dai tifosi della Roma… “solo dai tottiani”, dirà lui… (cioè da tutti…. ). “Il rigore non c’era” ha commentato a fine partita, liquidando così qualsiasi possibile dubbio e ora si gode il primo posto in classifica, senza ad onor del vero, aver fatto grandi cose per ottenerlo. A Bergamo la Roma non ha giocato bene e ha vinto, ieri la squadra di Di Francesco ha giocato, “benissimo” per 70 minuti, secondo quanto da lui affermato a fine partita, ma non è riuscita a portare a casa 3 punti che avrebbe meritato. Ma questo è il calcio e a volte il fattore sfortuna, può provocare brutti scherzi. “Ci vuole un pizzico di fortuna e l’Iter l’ha avuta”, ha dichiarato il tecnico giallorosso a fine partita, “I miei giocatori mi sono piaciuti tantissimo, avevano la partita in mano, con la linea difensiva sempre allo stesso modo, ma siamo stati ingenui e dispiace il risultato: per 70 minuti è stata una Roma bellissima, siamo stati bravi in avanti e abbiamo recuperato palla nella metà campo avversaria, ma non siamo stati cinici”. Tuttavia, al di là del risultato, il mister si è dichiarato soddisfatto di ciò che si è visto in campo e dell’atteggiamento dei suoi: “ora dobbiamo solo leccarci le ferite e ripartire da qui”. Insomma, una Roma brutta che vince la prima di campionato e una Roma bella che perde…ma i giocatori hanno messo in campo tutto ciò che avevano e nonostante tutto… la Roma c’è e si è vista chiaramente…Un altro dato positivo è stato il “fattore” olimpico: la curva sud di nuovo piena, le bandiere che sventolavano come da tempo non eravamo più abituati a vedere, i cori di supporto alla squadra e gli applausi… I giallorossi hanno di nuovo tutto il pubblico dalla loro parte (lo sciopero dello scorso anno sembra solo un lontano ricordo), hanno dimostrato di aver voglia e carattere per il raggiungimento degli obiettivi e… var a parte… hanno tutte le carte in regola per inserirsi di prepotenza tra le grandi del campionato….
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