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UE CRITICA L’ITALIA; “RISPETTI LE REGOLE” – AUSTRIA E OLANDA PRONTE A PROCEDURA DI INFRAZIONE

AG.RF.(redazione).15.11.2018

“riverflash” – La Ue critica l’Italia per la manovra finanziaria e dall’Italia, Salvini risponde: “Non ci muoviamo di un millimetro”. Il piano di bilancio del governo italiano, non è stato modificato in nessun punto e il il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’euro, Valdis Dombrovskis, dichiara che tutto ciò “è controproducente per l’economia italiana”. Queste le sue parole dopo l’invio da parte del governo di una versione rivista del documento programmatico di bilancio. “l’Italia deve rispettare le regole” dice Andrus Ansip, vicepresidente della Commissione Europea “Quando si è nella famiglia dell’eurozona, bisogna rispettare regole che noi stessi ci siamo dati: dare debito con i soldi dei contribuenti non è un’idea intelligente. In Italia c’è un governo intelligente e spero che saranno in grado di trovare buone soluzioni per l’Unione europea e anche per gli italiani”. L’Austria e l’Olanda si scagliano contro l’Italia e il ministro delle Finanze austriaco Hartwig Loeger, avverte che l’Austria insisterà per rafforzare il rispetto della disciplina fiscale pronta a sostenere la procedura di infrazione se l’Italia non scende a compromessi rispetto alle richieste della Commissione. Loeger dunque, ha manifestato il proprio disaccordo con la posizione del ministro Tria: “Contrariamente a quanto sostiene il mio collega non si tratta di un affare italiano interno, ma di un affare europeo”. Anche l’Olanda si mostra sulla stessa lunghezza d’onda dell’Austria ed esterna il suo pensiero, attraverso le parole del il ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra: “è molto deludente che l’Italia non abbia rivisto il suo piano di bilancio. Le finanze pubbliche italiane sono sbilanciate ed i piani del governo non porteranno ad una robusta crescita economica. Questo budget è una violazione del Patto di stabilità e crescita, sono preoccupato”: per questo i due Stati parlano di possibile procedura di infrazione. Ora sta alla Commissione europea fare i passi successivi”. Infine, la replica di Salvini che difende la manovra italiana: “Ci sono dei grafomani a Bruxelles che ci scrivono letterine e noi educatamente rispondiamo, ma non ci muoviamo di un millimetro. Chi è in torto è l’Unione Europea che nei trattati dice che devono essere garantite piena occupazione e diritti sociali, ma se non ci fa spendere come li garantiamo?”. Anche Di Maio commenta la richiesta alla Ue di Austria e Olanda di avviare la procedura di infrazione nei confronti dell’Italia. “Non ci saranno dismissioni di giorielli di famiglia, abbiamo inserito immobili e beni di secondaria importanza. Aziende come Eni, Enel, Enav non andranno in mani private”. Reddito cittadinanza e pensioni non più “immediate” ma “da definire” Il reddito di cittadinanza e i pensionamenti anticipati con “Quota 100” sono misure non “a efficacia immediata” ma “da definire con legge collegata”. Si parla infatti dei mesi di febbraio e marzo.

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