TAR DEL LAZIO: VIA LIBERA AI CANI SULLA SPIAGGIA

AG.RF.(MP).30.07.2015

“riverflash” – Una bella notizia per tutti i cani e rispettivi padroni: potranno scorrazzare felici sulle spiagge perché il Tar del Lazio, con una recente sentenza, la n. 9302/2015, ha accolto il ricorso di un’associazione ambientalista contro il Comune di Anzio che, con ordinanza, aveva vietato l’accesso ai cani sulle spiagge libere. Per il Tar, l’ordinanza che vietava l’accesso dei cani sulle spiagge, è illegittima, visto che non è esplicato un motivo che giustifichi la scelta del divieto, né sono indicate “regole di comportamento” per la tutela dell’ambiente e l’incolumità delle persone. Ma non è tutto perché il provvedimento viola inoltre,  il principio di proporzionalità tra le esigenze pubbliche da soddisfare e l’incidenza sulle sfere giuridiche dei privati. Mancando la motivazione infatti, non soltanto non può apprezzarsi se lo stesso sia riferibile a ragioni di igiene dei luoghi o alla sicurezza di chi frequenta le spiagge, ma neanche il rispetto del principio di proporzionalità, che impone alla P.A. di optare, tra più scelte possibili idonee al raggiungimento dell’interesse pubblico, “per quella meno gravosa per i destinatari incisi dal provvedimento, onde evitare agli stessi ‘inutili’ sacrifici”. Ecco quindi il motivo per cui il Tar ha giudicato la scelta del divieto “irragionevole e illogica, oltre che irrazionale e sproporzionata”.