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STASERA (ore 21,00) L’ITALIA UNDER 21 IN CAMPO A REGGIO EMILIA CONTRO L’IRLANDA DEL NORD

AG.RF  14.11.2013

(riverflash) – L’Italia Under 21 si è rilanciata nell’Europeo di categoria andando a vincere in Belgio, avversario contro cui ha perso in casa al debutto nel torneo. Questa sera gli azzurrini saranno in campo a Reggio Emilia contro i pari età dell’Irlanda del Nord, ultimi del Gruppo 9, ma che il c.t. Gigi Di Biagio invita a non sottovalutare. I tre punti conquistati a Genk hanno rilanciato il discorso qualificazione e la rincorsa al primo posto del girone, soprattutto hanno mostrato una squadra in crescita rispetto ai precedenti impegni. Sono trascorsi tre mesi da quando Di Biagio ha preso in mano l’Under 21, tre mesi di duro lavoro passato attraverso la prima vittoria in amichevole contro la Slovacchia, la sconfitta nella gara di andata con il Belgio a Rieti, la vittoria a Cipro e, ultima, quella ottenuta a Genk nel ritorno con i belgi. Un percorso di maturazione, che però non ha del tutto cancellato quelle che sono state le note negative. Consapevole dei progressi, il tecnico Di Biagio, nella conferenza stampa della vigilia, non tralascia le insidie che potrebbero nascondersi dietro l’angolo: “Quella con l’Irlanda – dichiara l’allenatore – sulla carta sembra una partita semplice, abbordabile, dove l’Italia non avrà problemi; io però ho visto le gare disputate dai nostri avversari e dico che, se non saremo predisposti a soffrire, sarà dura batterli. Ho avvertito i ragazzi che non sarà una passeggiata di salute”.
L’Italia ripartirà dalla buona prestazione contro il Belgio: “Ripartiremo non solo dall’ultima gara, ma anche dalle precedenti. Le prestazioni – continua Di Biagio – sono sempre state comunque positive e la forza che ho me la danno i ragazzi nella quotidianità, nella loro voglia di apprendere, nella loro voglia di sacrificarsi. Se noi avremo la stessa cattiveria agonistica dei nostri avversari non ci saranno problemi, viceversa non basterà la tecnica per batterli. La volontà è quella di vedere la stessa interpretazione di gara che abbiamo visto in Belgio, dovremo alzare subito i ritmi, andare a prenderli alti e cercare di fare noi la partita. L’Irlanda è una squadra che storicamente gioca molto sulle seconde palle, fisicamente molto forte che magari tecnicamente lascia un po’ a desiderare, ma che venderà cara la pelle. La storia dice questo mentre la classifica dice altro, però bisogna leggere in un’altra maniera la gara di domani”.
Sono passati tre mesi dalla prima uscita dell’Under, l’amichevole estiva contro la Slovacchia, la gara con l’Irlanda sarà un’occasione per valutare a che punto è la crescita del gruppo azzurro: “C’è stata una crescita evidente, in tanti pensano che abbiamo risolto tutti i nostri problemi, ma non è esattamente così. Sono consapevole di questo, anche se spero che i ragazzi mi smentiscano: stanno maturando, è vero, però per dire che è un’Italia in crescita queste partite bisogna vincerle giocando bene”.

Problemi di penuria in attacco. “A me piacerebbe giocare in modo iper offensivo, ma ora non ce lo possiamo permettere. Ho bisogno di equilibrio”. Del resto, i problemi sono per lo più in attacco. “Ci sono poche punte e quelle che ho non giocano. Longo nel Verona non gioca mai e ho dovuto lasciarlo a casa. Rozzi ha perso il posto al Real Madrid Castilla e Belotti è un fenomeno, perché gioca sei-sette minuti e riesce sempre a segnare. E’ un problema, ma troveremo le soluzioni”.

Prima l’Irlanda, subito dopo la Serbia, ma Di Biagio affronta un obiettivo per volta: “Per me la gara importante è questa, metterò in campo la migliore formazione per vincere. Da dopodomani parleremo della Serbia, non posso pensare sul doppio impegno perché non ce lo possiamo permettere, questa è ancora una gara da dentro o fuori e non dobbiamo dimenticarlo. Né dobbiamo pensare all’altra gara dove si affronteranno Belgio e Serbia: noi siamo padroni del nostro destino, vincere cinque gare vuol dire andare all’Europeo e noi dobbiamo fare questo”.

L’elenco dei convocati

Portieri: Bardi (Livorno), Cragno (Brescia), Leali (Spezia);
Difensori: Antei (Sassuolo), Bianchetti (Verona), Biraghi (Catania), Ceccherini (Livorno), Rugani (Empoli), Sabelli (Bari), Zampano (Juve Stabia), Zappacosta (Avellino);
Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Battocchio (Watford), Crisetig (Crotone), *Dezi (Crotone) Fossati (Bari), Molina (Modena), Viviani (Pescara);
Attaccanti: Belotti (Palermo), Fedato (Bari), Pettinari (Crotone), Politano (Pescara), Rozzi (Real Madrid).
*sostituisce Benassi (Livorno)

La Classifica del Gruppo 9
Belgio 12 punti, ITALIA, Serbia e Cipro 6, Irlanda del Nord 0.

 

di biagio allena

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