SRI LANKA: SALGONO A 290 LE VITTIME DEGLI ATTENTATI CONTRO CHIESE E HOTEL

epa07518788 Security personal stand guard after a explosion hit at St Anthony’s Church in Kochchikade in Colombo, Sri Lanka, 21 April 2019. According to the news reports at least 25 people killed and over 200 injured in a series of blasts during the Easter Sunday service at St Anthony’s Church in Kochchikade and explosions also reported at the Shangri-La Hotel and Kingsbury Hotel. EPA/M.A. PUSHPA KUMARA

AG.RF 22.04.2019 (ore 11:42)

(riverflash) – Raddoppiato il numero dei morti nello Sri Lanka. Gli ultimi aggiornamenti forniti dalla Polizia cingalese affermano che è salito ad almeno 290 morti e oltre 500 feriti il bilancio degli attentati esplosivi di ieri contro chiese e hotel. A causare la strage 7 kamikaze che si sono fatti esplodere in luoghi strategici. Un funzionario, Ariyananda Welianga, ha spiegato che gran parte degli otto attentati sono stati realizzati da una persona ciascuno, mentre in almeno un attacco – quello all’hotel Shangri-La di Colombo – gli attentatori erano due. Sono 24 al momento le persone sospette arrestate. Nello Sri Lanka la popolazione di fede cristiana e il 7,5%.

I primi sei attacchi si sono verificati in tre hotel di lusso di Colombo e tre chiese, la settima esplosione in un edificio di Dehiwala, in uno dei sobborghi a sud della capitale, dove un attentatore si è fatto esplodere e sono rimasti uccisi tre poliziotti che erano entrati per fare una perquisizione. L’ottava, che ha provocato la morte del solo attentatore, è avvenuta ancora in un quartiere di Colombo, Orugodawatta.

epa07519595 Sri Lankan prime minister Ranil Wickremesinghe (C-R) arrives at the scene after an explosion hit at St Anthony’s Church in Kochchikade in Colombo, Sri Lanka, 21 April 2019. According to news reports at least 138 people killed and over 400 injured in a series of blasts during the Easter Sunday service at St Anthony’s Church in Kochchikade, Shangri-La Hotel and Kingsbury Hotel with many more places. EPA/STR

Il ministro della Difesa, Ruwan Wijewardene, dopo le ultime due esplosioni ha affermato che tutti i responsabili degli attacchi “sono stati identificati” e verranno arrestati “prima possibile”. Secondo il governo, ci sarebbe il gruppo jihadista locale National Thowheed Jamath dietro i sanguinosi attentati di Pasqua. Non dovrebbero esserci italiani tra le vittime, ma la Farnesina, nostro ministero degli Esteri ha messo comunque a disposizione un numero per segnalazioni: 0039 06 36225.