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ROMA-BOLOGNA: “IL RISULTATO CI STA…. ABBIAMO FATTO TUTTO BENE”. LE PAROLE DI SPALLETTI A FINE PARTITA

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AG.RF.(Maura Peripoli).12.04.2016

“riverflash” – Un risultato strano… già, per lo meno per quanto la Roma ha creato in campo, ieri sera, contro il Bologna. “Occasione persa, ci è mancata la fortuna, meritavamo di vincere”, ha dichiarato Perotti a fine partita e non ha tutti i torti. I giallorossi ci hanno provato eccome, a vincere la partita, in tutti i modi, con belle giocate, tre pali colpiti (il record, che durava da 11 anni, è stato raggiunto da Salah), grandi giocate e grandi parate fatte dal portiere del Bologna. Ecco perché il risultato della partita lascia un po’ l’amaro in bocca: serviva una grande prestazione per mantenere il passo delle prime in classifica, per “sperare” di poter agganciare il secondo posto (visto che i punti di distacco dal Napoli erano 4 e lo scontro diretto si giocherà in casa….), ma la Roma non ce l’ha fatta e nonostante il bel gioco e la determinazione mostrata, quella di ieri, rimane comunque una grande occasione persa. Lo sa bene anche Spalletti che, nonostante tutto ciò, afferma che “certe cose nel calcio ci possono stare: è un risultato che si accetta e si va avanti”. E non ritiene il mister che si debba perdere troppo tempo a “fare i calcoli” su un possibile secondo posto:  (perché finchè la matematica non ti condanna…. nel calcio tutto è possibile….) “Dobbiamo pensare a fare buone partite e buone prestazioni, mantenendo questo spirito e cercando di giocare a calcio come hanno  fatto i miei questa sera e solo alla fine, si prenderà atto della classifica”. Difende i sui giocatori il mister “con gli occhi che fanno paura”, quello che al bordo del campo, sembra volerli sbranare ogni volta che sbagliano….ma questa volta non ha nulla da recriminare: “Ci alleniamo nella maniera giusta e non ho visto avvisaglie di un calo di tensione, anzi ai miei ragazzi dico bravi”. Tutto a posto, dunque, nel match contro il Bologna (che tuttavia ce l’ha messa tutta per dare fastidio alla Roma) e la “morale” della partita è la seguente: giocando così, sicuramente verranno raggiunti obiettivi e risultati. E non bisogna dimenticare che il tecnico giallorosso, oltre alla sua rosa fortemente competitiva, può contare anche su quel “Totti in più”, il “quasi quarantenne” che quando entra in campo, oltre a far esplodere l’Olimpico, fa ancora la differenza, con le sue giocate e la sua indiscussa “classe”. “E’ stato bellissimo sentire il boato del pubblico al mio ingresso in campo”, ha commentato il capitano negli spogliatoi.  La Roma ieri ha rallentato quindi, la sua corsa, ma senza perdere di vista i suoi obiettivi: ha mostrato voglia, grinta, determinazione e grandi giocate…. Probabilmente è mancata un po’ di fortuna, è vero…. Ma la sensazione è che la squadra che oggi è diventata, grazie alla “cura” Spalletti, non abbia più tempo né voglia di vittimismo, troppo proiettata com’è…. al raggiungimento di grandi obiettivi….

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