13 Mar 2019
TUFFI: 8 Nazioni ed Europei Giovanili 2019, il punto sulle selezioni
di Nicola Marconi (AG.RF 13.03.2019) ore 09:47
(riverflash) – A dieci giorni dal raduno europeo dell’8 Nazioni Giovanile, che quest’anno si terrà a Madrid, e a poco più di tre mesi dagli Europei Giovanili di Kazan’ 2019, è tempo di “fare i conti” anche per i tuffatori delle categorie Junior e Ragazzi e vedere chi potrebbe far parte della nazionale giovanile negli appuntamenti internazionali di questa stagione. Un altro appuntamento che riepilogherà per voi la situazione dopo la seconda prova di selezione!
Partiamo dall’8 Nazioni in quanto la situazione è praticamente già decisa, anche se l’ultima parola spetta come sempre al responsabile della nazionale giovanile Domenico Rinaldi: poiché la manifestazione prevede solo gare dal trampolino, sono qualificati gli atleti con la migliore somma di punteggi nelle due gare dal trampolino, prese o entrambe dal Trofeo di Natale 2018 di Bolzano, o entrambe dai Campionati Italiani di Categoria indoor di Trieste.
Per la categoria Juniores, in campo femminile le migliori sono Chiara Pellacani (MR Sport), che però avrà anche gli impegni in nazionale maggiore da far conciliare, e Giulia Vittorioso (MR Sport), che ha superato di misura Elettra Neroni (Dibiasi). In campo maschile qualificazione ampiamente centrata per Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) e Davide Baraldi (Canottieri Milano).
Per la categoria Ragazzi, le prime due tuffatrici sono Elisa Pizzini (Bentegodi Verona) e Virginia Tiberti (CC Aniene), mentre per i maschi guidano la classifica combinata 1 metro – 3 metri Matteo Cafiero (CC Milano) e Stefano Belotti (Bergamo Tuffi).
Tornando invece agli Europei Giovanili, anche per le categorie Junior e Ragazzi sono tre le occasioni per ottenere i punteggi per la qualificazione: il Trofeo di Natale 2018 a Bolzano, i recenti Campionati Italiani di Categoria indoor di Trieste e il Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia, che si terranno a fine maggio a Roma. Conteranno i migliori due punteggi per ciascuna specialità, purché venga acquisito in stagione almeno una volta un punteggio minimo, così come annunciato a novembre dal regolamento federale 2019.
Hanno inoltre diritto alla partecipazione a Europei e Mondiali i detentori di medaglia agli Europei di Helsinki 2018 nella stessa specialità, purché restino nella stessa categoria anche quest’anno: pertanto Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) è già qualificato dalla piattaforma in virtù della medaglia d’argento dello scorso anno.
Iniziamo dunque la nostra analisi partendo dalle specialità individuali. Dal trampolino 1 metro in tre hanno acquisito il minimo richiesto dalla Federazione: Chiara Pellacani (MR Sport) guida con un ottimo margine, mentre il secondo posto è al momento disputato da Elettra Neroni (Dibiasi) in vantaggio su Giulia Vittorioso (MR Sport).
Chiara Pellacani guida con largo margine anche nella specialità da 3 metri, avendo superato quota 410 punti in entrambe le prove di selezione; al momento solo Giulia Vittorioso (MR Sport) ha acquisito il punteggio minimo, ma una manciata di atlete potrà giocarsi il tutto per tutto nella terza prova.
Ben cinque le tuffatrici che invece hanno raggiunto il minimo dalla piattaforma e che dovranno aspettare l’ultima prova per poter sapere se faranno parte della nazionale: oltre alle già citate Chiara Pellacani, Giulia Vittorioso ed Elettra Neroni, rispettivamente prima, quarta e quinta nella classifica parziale, ci sono anche Maia Biginelli (Fiamme Oro), al momento seconda, e Silvia Murianni (Dibiasi), attualmente terza ma con un ottimo punteggio alle spalle.
Situazione più complessa in campo maschile, dove dovremo aspettare le altre gare (nazionali e internazionali) per vedere se qualche altro atleta riuscirà a conquistare la qualificazione: dal trampolino 1 metro infatti solo Davide Baraldi (CC Milano) ha superato i 416 punti richiesti.
Dal trampolino 3 metri sono invece in due ad aver superato il minimo: si tratta di Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) e Giulio Propersi (CC Aniene). Tra i possibili contendenti troviamo solo Baraldi con un punteggio vicino ai 453 richiesti, quindi nulla é ancora certo al 100%.