16 Gen 2020
RedBull World Series 2020: dodicesima stagione al via a maggio! Il ritorno di De Rose, tre nuove location, finalissima a Sydney.
di Nicola Marconi (AG.RF 16.01.2020) ore 14:55
(riverflash) – Comincerà tra quattro mesi la dodicesima edizione delle RedBull Cliff Diving World Series, il tour mondiale dedicato ai tuffi dalle grandi altezze: partirà da maggio il circuito di élite di una specialità che ha sempre maggiore successo in termini di pubblico, e che ormai è stabilmente parte degli sport acquatici, tanto da essere inserita nel programma dei Campionati Mondiali e, a quanto pare, lo sarà molto presto anche nei Campionati Europei.
Saranno otto le tappe dell’edizione 2020, una in più rispetto allo scorso anno ma con ben tre novità: anche quest’anno il general manager Greg Louganis ha selezionato diverse candidature per permettere all’high diving di raggiungere ambientazioni suggestive e ai suoi tuffatori di cimentarsi in condizioni nuove e stimolanti. Da quest’anno, inoltre, i tuffatori saranno sempre 24 per ogni tappa, ma per la prima volta le gare maschile e femminile saranno uguali in tutto a eccezione dei coefficienti di difficoltà: saranno dunque dodici per ciascuna gara (otto permanent diver, o titolari, e quattro wildcard) gli high diver partecipanti, con i premi in denaro che sono stati già da tempo equiparati.
Tra le location confermate ci sono quelle che sono ormai le tre grandi “classiche” europee: la nostra Polignano a Mare sarà la quarta tappa del tour il prossimo 19 luglio, con la tappa delle isole Azzorre a Sao Miguel (Portogallo) il 6 settembre (sesta tappa) e Mostar, in Bosnia-Erzegovina il 26 settembre (settima tappa).
Ci saranno invece due “ritorni”: graditissimo dopo cinque anni quello di La Rochelle, in Francia, dove si è svolta la prima gara di World Series in assoluto e dove il 6 giugno (seconda tappa) gli high diver si lanceranno dalla balconata dell’iconico castello; mentre Hell’s Gate, in Texas (Stati Uniti), torna dopo un anno di assenza ma ospiterà i tuffatori per la sesta volta in dodici edizioni il prossimo 27 giugno (terza tappa).
Infine, ma non per importanza, le tre novità: il circuito prenderà il via da una località iconica come Bali, in Indonesia, il prossimo 16 maggio (prima tappa), con una tripla location: la cascata di Kroya nel canyon Aling-Aling per il primo obbligatorio, la cascata Aling-Aling per il secondo, e la spiaggia Kelingking dell’isola di Nusa Penida per i due round a coefficiente libero. Mentre dopo Polignano, il 15 agosto (quinta tappa) gli atleti passeranno alle fredde acque della capitale della Norvegia, Oslo, tuffandosi dal tetto del Teatro Reale dell’Opera.
Il gran finale (ottava tappa) sarà il 7 novembre a Sydney, capitale dell’Australia, nel cui iconico porto sarà allestita la struttura per i tuffatori.