Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

REAL MADRID – JUVE 1 A 3: BIANCONERI BEFFATI AL 98ESIMO DA UN RIGORE DUBBIO – ESPULSO BUFFON PER PROTESTE

7a636d98e56465dcc264b25b500face0_169_l

AG.RF.(Maura Peripoli).12.04.2018

“riverflash” -Ad un passo dall’impresa: la Juventus sfiora il grande risultato, ma viene bloccata dall’arbitro che al 98esimo, assegna un rigore dubbio agli spagnoli, che li spinge direttamente in semifinale. C’è stato un contatto sospetto in area tra Benatia e Lucas Vazquez al 92′ e l’arbitro, senza il beneficio del dubbio, fischia direttamente il rigore, trasformato da Ronaldo, che spezza il sogno dei bianconeri. Impresa sfiorata dunque, dopo un partita sontuosa e dopo che al Berbabeu, i bianconeri erano andati con merito sul 3 a 0 (stesso risultato dell’andata), grazie ai gol di Mandzukic (doppietta) e al gol di Matuidi. Si è trattato come per la Roma, di una partita “perfetta”, una di quelle che avrebbe meritato un passaggio in semifinale “clamoroso”, uno di quelli ai quali nessuno avrebbe creduto, ma che era stato costruito e sudato sul campo per 92 minuti. Ma ci ha pensato l’arbitro Oliver a rovinare tutto: un arbitro, (non vogliamo pensare alla malafede), sicuramente inesperto e con poca personalità. E pensare che il match era iniziato benissimo, con il gol di Mandzukic già al secondo minuti, che indovina un colpo di testa, dopo un cross di Khedira. Il bianconero poi, si rende ancora pericoloso dopo un calcio d’angolo, la Juve pressa e al 37esimo, arriva il meritato raddoppio sempre di Mandzukic: il Real si preoccupa e rientra negli spogliatoi, in svantaggio di 2 a 0. Zidane, nel secondo tempo,  cambia due giocatori, inserendo Lucas Vazquez e Asensio al posto di Casemiro e Bale. buffon-a-madridMa il copione del match cambia poco e la Juventus osa ancora soprattutto con Douglas Costa, incontenibile sulla destra. I bianconeri ci credono e insistono, passando al 16’, grazie ad una papera del portiere Navas, che non trattiene la palla, permettendo alla Juve di portarsi sul 3 a 0. La parità è stata ristabilita, l’impresa è vicina, manca solo un piccolo sforzo, la partita diventa tesa e nervosa perché la posta in palio è troppo alta, ma il risultato non cambia fino ai minuti di recupero: ci pensa l’arbitro a fare il pasticcio, proprio quando si stanno avvicinando i supplementari, fischiando un rigore a 30 secondi dal termine del tempo di recupero: Velasquez viene mandato avanti in area da un tiro di Ronaldo e Benatia interviene sul pallone; per l’arbitro il difensore bianconero “tocca” fallosamente Velasquez e assegna il rigore/vittoria, che regala agli spagnoli il passaggio in semifinale. Ma Buffon non ci sta, va a protestare con l’arbitro che estrae il cartellino rosso (il primo in tutta la sua carriera per proteste), facendo uscire dalla scena europea (questa era probabilmente la sua partita) il portiere juventino.  “L’arbitro ha l’immondizia al posto del cuore, Oliver, indegno di stare a questi livelli. La prossima volta vada in tribuna con le patatine”. Parole dure, che dimostrano tutta la delusione per quella che viene considerata un’ingiustizia, vista la prestazione che la Juventus ha offerto ieri sera. Ovviamente deluso Massimiliano Allegri a fine partita, dopo l’incredibile  eliminazione ai quarti di finale di Champions League contro il Real Madrid. “Abbiamo fatto una grande partita, c’è tanto amaro in bocca, meritavamo almeno i supplementari”. E c’è stata anche una discussione tra il mister  e il difensore Ramos, a bordo campo, in panchina per squalifica: “Diceva che il rigore era claro, gli ho risposto che era grigio”. Insomma, la Juventus esce dalla Champions, ma a testa alta, dopo una prestazione al limite della perfezione, con la stima e l’approvazione di tutte le squadre italiane, mentre i tifosi juventini raccomandano: “Roma pensaci tu a vendicarci…”.

Real Madrid-Juventus 1-3 (0-2)
Real Madrid (4-3-1-2): Navas, Carvajal, Varane, Vallejo, Marcelo, Kroos, Casemiro (1′ st Asensio), Modric 5.5 (30’st Kovavic), Isco, Ronaldo, Bale (1′ st Lucas Vasquez). (13 Kiko Casilla 9 Benzema 15 Hernandez 18 Llorente). All. Zidane
Juventus (4-3-3): Buffon, De Sciglio (17′ pt Lichtsteiner), Benatia, Chiellini, Alex Sandro, Khedira, Pjanic, Matuidi, Douglas Costa, Higuain (48′ st Szczesny), Mandzukic. (7 Cuadrado 8 Marchisio 22 Asamoah 24

Rugani 27 Sturaro). All. Allegri
Arbitro: Oliver (Gb)

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*