PALESTRE E PISCINE: IPOTESI RIAPERTURA IL 5 MARZO

AG.RF.(redazione).14.02.2021

“riverflash” – “Lo sport ha un ruolo educativo: fateci tornare”. Sono queste le parole di tutti coloro che lavorano nel settore a distanza di un anno dalle chiusure. Palestre, piscine, luoghi e spazi per le attività sportive, sono infatti chiusi da 12 mesi per l’emergenza da Covid-19. Solo alcuni circoli sportivi che hanno adottato misure specifiche all’aperto, sono riusciti a lavorare anche se in condizioni ridotte. A tale proposito e vista l’attuale situazione in cui si trovano tutti coloro che “lavorano” grazie allo sport, il Ministero ad esso preposto, ha sottoposto al Comitato tecnico scientifico un documento contenente le regole per la possibile riapertura di palestre e piscine. l testo presenta una serie di adempimenti necessari prima della decisione che dovrà essere presa dal nuovo governo. Ovviamente la premessa rimane sempre la stessa: no agli assembramenti, si allo sport soprattutto per ragazzi e anziani, in massima sicurezza. La decisione verrà presa il 5 marzo 2021, data in cui scadrà il DPCM attualmente in vigore. Il 6 febbraio scorso, il movimento degli sport da combattimento è sceso in piazza “per far capire che ci siamo anche noi” hanno spiegato: “Lo sport è un aspetto importante nella vita delle persone e nei ragazzi, ti insegna a rispettare te stesso e gli altri, ti aiuta a gestire il carattere, persino correggere atteggiamenti sbagliati. Durante il lockdown i ragazzi sono stati chiusi in casa, spesso davanti a giochi e Playstation, adesso escono ma la componente sportiva è stata completamente messa da parte dalle istituzioni e anche i rapporti umani ne hanno risentito”. Una motivazione più che plausibile ma non solo per questo sport, mentre, da parte del Governo, rispondono sempre che i numeri sono preoccupanti e occorre ancora avere pazienza. Si tratta ora solo di sapere quale sarà la decisione del Governo  dopo la scadenza del DPCM.