NUOTO, MONDIALI DI BUDAPEST 2022: MARTINENGHI VINCE L’ORO NEI 200 RANA

AG.RF.(redazione).20.06.2022

“riverflash” – Splendida vittoria ieri a Budapest, quella di Nicolò Martinenghi che ha vinto l’oro nei 100 rana in 58’’26 (record italiano) davanti all’olandese Kamminga (58’’62) e all’americano Fink (58’’65). «Sono stati i 100 rana in cui ho fatto meno fatica a questi livelli», è stato il suo primo commento”. Mancava Peaty ieri, “il re”: «Prima del via gli ho scritto un messaggio con cui mi sono caricato da solo: “Sbrigati a tornare perché il trono ha bisogno del suo re”. Non sta nella pelle il nuotatore varesino “Stare sul tetto del mondo è meraviglioso: mi era successo in staffetta in vasca corta, ma questo successo è tutto mio”. Questo è il primo oro mondiale per l’Italia nella specialità rana: «Mentalmente ero al mille per cento, fisicamente no, prima di partire avevo avuto una piccola influenza, avevo perso due kg e mezzo, pensavo di non essere in forma. Però dopo la batteria ero carico, in semifinale ho fatto il miglior tempo anche se il mio allenatore Marco Pedoja mi aveva detto di restare nascosto. In finale non volevo perdere questa occasione e parlando con il mio allenatore gli ho chiesto se fosse meglio vincere o fare il tempo: lui mi ha risposto che dovevo vincere e così ce l’ho messa tutta, partendo piano e poi accelerando”. Felicissimo Pedoja che a fine gara, ha così commentato: «Ha fatto esattamente quello che avevamo preparato, li ha fatti un po’ sfogare sui 60, partendo senza strafare, poi è partito. È un agonista straordinario, è cresciuto molto, il  giorno prima mi aveva detto, “non arrivo secondo; vinco o arrivo terzo”. Martinenghi è sempre stato considerato una promessa che non sbocciava: «Negli ultimi cinque anni ha aggiunto Pedoja, ci sono stati cinque Nicolò, forse di più — racconta lui che da tempo viene seguito da un mental coach che gli ha pure suggerito tecniche di meditazione stile monaci buddisti —. Agli Europei ho preso una lezione, sono arrivato carico a Tokyo, ma ancora non con questa sicurezza».