NAPOLI ROMA 1 A 1 – GOL DI INSIGNE E EL SHAARAWY: GIALLOROSSI SPENGONO IL SOGNO SCUDETTO DEL NAPOLI

AG.RF.redazione.19.04.2022

“riverflash” – Tra polemiche e recriminazioni, e’ finita 1 a 1 l’attesissima partita al Maradona di Napoli, tra partenopei e giallorossi. Con 8 minuti di recupero e le contestate decisioni dell’arbitro Di Bello, il Napoli si porta a casa 1 punto che lo tiene lontano dal “sogno scudetto” e la Roma rende piu’ solido il suo quinto posto. Mourinho e’ scatenato negli ultimi minuti esplodendo di gioia al gol di El Shaarawy al 90esimo, che ha battuto Meret con un destro a giro, (ha urlato “e’ giusto, e’ giusto!”), aggiungendo poi “Oggi era impossibile vincere, anch’io voglio avere questo diritto, Di Paolo e Di Bello mi hanno fatto vergognare, basta: voglio rispetto”! Si batte sempre come un leone “lo special one” per i suoi giocatori che ogni giorno di piu’ si mostrano compatti e determinati a voler vincere le partite senza mollare mai. Per la partita di ieri, Mourinho lascia fuori Mkhitaryan a favore del trio Pellegrini-Zaniolo-Abraham, con Oliveira e Cristante a centro campo, con Mancini, Smalling, Ibanez in difesa e Kardsorp e zalewsky sulle fasce. Il match si mette subito male per la Roma che gia’ al ’10 subisce un calcio di rigore per un’ingenuita di Ibanez su Lozano: Di Paolo al VAR chiama l’arbitro Di Bello per valutare il tocco evidente sulla caviglia del messicano, non sanzionato immediatamente e il direttore di gara, rivedendo il contatto, assegna il rigore. Insigne non sbaglia e facendo esplodere lo stadio: i giallorossi accusano il colpo, ma riescono comunque  a rendersi pericolosi prima con la splendida giocata di Zalewski sulla sinistra, poi con l’auto-traversa di Osimhen sulla punizione di Pellegrini. Smalling poi, salva i suoi dal possibile raddoppio di Osimhen e i padroni di casa vanno negli spogliatoi in vantaggio. La ripresa come spesso accade, presenta tutta un’altra Roma, rabbiosa e incisiva che non ci sta, e si butta in avanti alla ricerca del pareggio, che trova giustamente a fine partita, dopo aver dominato e ci poteva stare anche la vittoria, viste le tante occasioni create e sprecate. Ma questa Roma si sta delineando sempre piu’ come “la squadra di Mourinho” con la sua faccia rabbiosa e la voglia di non mollare  mai, ma non e’ finita perche’ il prossimo sabato ci sara’ da affrontare l’Inter a Milano e giovedi’ 28 aprile il Leicester in trasferta: ma visti gli ultimi risultati (la Roma e’ imbattuta da 11 giornate), la sensazione e’ che al momento, per questa squadra, tutto sia possibile.