McDonald’s licenzia il suo a.d. Steve Easterbrook per una relazione d’amore con una dipendente

AG.RF 04.11.2019

(riverflash) – L’amministratore delegato di McDonald’s è stato espulso dalla società dopo aver violato la politica aziendale intrattenendo un rapporto amoroso e consensuale con una dipendente. Il colosso del fast food ha affermato che l’ex presidente e CEO Steve Easterbrook ha dimostrato scarsa responsabilità dal momento che McDonald’s proibisce ai manager di avere relazioni romantiche con subordinati diretti.

In una e-mail ai dipendenti, Easterbrook ha riconosciuto di avere una relazione con una dipendente e ha affermato che si è trattato di un suo errore. “È stato un errore – ha ammesso il Ceo – dati i valori dell’azienda, è opportuno che io mi faccia da parte”. Il suo ruolo è ora passato a Chris Kempczinski, già manager della sezione degli Stati Uniti dell’azienda.

Easterbrook, 52 anni, è nato e cresciuto a Watford in Inghilterra e ha iniziato la carriera in McDonald’s nel 1993 da manager a Londra. Dopo un periodo passato come Ceo di PizzaExpress e poi di Wagamama, nel 2013 è tornato a McDonald’s, dove aveva ereditato il posto di ad da Don Thompson dal 2015. La sua retribuzione da Ceo è aumentata con il valore delle azioni di McDonald’s, che hanno chiuso venerdì 1 ottobre a 194 dollari. Il suo compenso ha raggiunto il picco nel 2017 per un totale di 21,8 milioni di dollari, di cui 9,1 milioni in incentivi. Il Ceo ha guidato McDonald’s in un aggressivo piano di modernizzazione della compagnia, che sotto la sua guida ha rimodellato i negozi della catena includendo i menu digitali.

Il nuovo CEO, Chris Kempczinski, è entrato a far parte di McDonald’s nel 2015. È stato responsabile di circa 14.000 ristoranti McDonald’s negli Stati Uniti. Ha contribuito allo sviluppo del piano strategico di McDonald’s e ha supervisionato la trasformazione più completa delle attività statunitensi nella storia di McDonald’s. È ciò che ha affermato Enrique Hernandez, presidente del consiglio di amministrazione di McDonald, in una dichiarazione.

Kempczinski ha descritto Easterbrook come mentore.