AG.RF.(redazione).17.10.2017
In citta’ appena 31,1 metri quadri di verde pubblico per abitante
“riverflash” – Con le prime misure restrittive della circolazione per il livello di polveri sottili, arriva un impegno concreto per combattere lo smog e abbellire le città italiane dove ci sono appena 31,1 metri quadrati di verde urbano per abitante. Ciò è quanto afferma con soddisfazione la Coldiretti che vede accolta in manovra la richiesta “bonus verde” con detrazioni del 36% per la cura del verde privato quali terrazzi e giardini, anche condominiali. “Si tratta – sostiene la Coldiretti di una misura importante per favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri e di ridurre il livello di inquinamento. Una pianta adulta è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili, un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno. Il verde urbano in Italia pero’, rappresenta appena il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia (oltre 567 milioni di metri quadrati) sulla base dell’ultimo rilevamento Istat. La situazione è piu’ difficile nelle metropoli che hanno una disponibilità di spazi verdi che va dagli appena 15,9 metri quadrati di verde urbano per abitante a Roma ai 17,2 di Milano fino a 21 di Torino. Si utilizza finalmente la leva fiscale per riconoscere i benefici che derivano alla collettività dalla cura e dagli investimenti privati nel verde, ma si tratta anche – sottolinea la Coldiretti – di un importante sostegno al settore florovivaistico Made in Italy che, con un valore della produzione attorno ai 2,5 miliardi di euro, è uno dei comparti di punta dell’economia agricola, contribuendo con 753,6 milioni di euro di esportazioni ed un saldo attivo negli scambi pari a circa 230 milioni di euro nel 2016. Le imprese florovivaistiche italiane, impegnate nella coltivazione di oltre 2.000 specie vegetali, sono 27.000, con oltre 100.000 occupati.
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