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MALTEMPO: COLDIRETTI, BENE NEVE AL NORD CONTRO SICCITA’ E SMOG

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AG.RF.(MP).31.01.2017

“riverflash” –  L’arrivo della pioggia e della neve è atteso al Nord dove è allarme siccità e smog perché è caduto il 43% di pioggia in meno rispetto alla media, con punte che vanno dal Piemonte (-98%) alla Val d’Aosta (-98%) fino alla Lombardia (-89%) ed all’Emilia Romagna (-62%). Ciò è quanto afferma la Coldiretti sulla base delle previsioni dell’arrivo del maltempo nei prossimi giorni al nord con neve sulle Alpi, sulla base dei dati territoriali Ucea relativi alla seconda decade di gennaio. La situazione è preoccupante in tutto il nord dove in alcune aree come il bellunese nel Veneto non piove da piu’ di due mesi. L’assenza di precipitazioni insieme alla mancanza di vento che “purifica” l’aria è uno dei parametri piu’ preoccupanti per l’allarme inquinamento. Una anomalia aggravata dal fatto che particolarmente secco è stato anche il mese di dicembre in cui le precipitazioni nel nord Italia erano risultate addirittura inferiori del 78% la media secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ucea. “Le piogge e le nevicate invernali – ha spiegato la Coldiretti – sono determinanti per ricostruire le riserve idriche necessarie alle piante per la ripresa vegetativa primaverile. Siamo di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici che si stanno manifestano con pesanti conseguenze sull’agricoltura italiana che dall’inizio dell’anno ha già subito perdite stimate in oltre 400 milioni per l’effetto della neve e dei nubifragi che hanno colpito il centro sud tra interi raccolti di ortaggi invernali perduti e danni alle piante da frutta come agrumi e viti crollate sotto il peso della neve, ma anche con la strage di centinaia di animali e perdite commerciali dovute alle difficoltà di consegna del latte e degli altri prodotti che si sono salvati dal gelo. Siccità e bombe d’acqua con forti piogge a carattere alluvionale, ma anche gelate estreme, nevicate storiche o picchi di calore anomali si alternano lungo l’anno e lungo tutta la Penisola per effetto dei cambiamenti climatici che si manifestano con il moltiplicarsi di eventi estremi”.

 

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