L’EX SPALLETTI VINCE ALL’OLIMPICO, ROMA BATTUTA 1-3

di Maria Michela D’Alessandro (AG.RF. 26.08.2017) (river flash) – Roma-Inter di Milano segna il calendario: il sabato della seconda di campionato ha il sapore di big match e l’atmosfera dell’Olimpico conferma le aspettative dei quasi 50 mila tifosi presenti a Roma. L’ex Spalletti da una parte, fischiato e insultato, Di Francesco dall’altra, a guardarli Francesco Totti non più dalla panchina ma dalla tribuna nella sua nuova veste di manager.
3 pali per la Roma e un rigore negato, alla fine però il risultato è di 1-3 per l’Inter che torna a vincere all’Olimpico in casa della Roma – non capitava dall’ottobre 2008.

Gli 11 di Di Francesco sul terreno di gioco con lo stesso 4-3-3 di domenica scorsa con una sola modifica, Fazio al posto di Bruno Peres, ancora Perotti a El Shaarawy per completare il tridente offensivo con Dzeko e Defrel. Il 4-2-3-1 dell’ex Spalletti vede in campo gli undici vincitori contro la Fiorentina, puntando su una mediana più fisica, Gagliardini per Brozovic ad affiancare Vicino e Borja Valero avanzato alle spalle di Icardi.
Parte meglio proprio la squadra di Luciano Spalletti ma solo per i primi dieci minuti, sono De Rossi e Stroottman a costruire il gioco e mandare avanti Dzeko ed un instancabile Kolarov. I ritmi si alzano e la Roma pressa i nerazzurri che rischiano di perdere Candreva dopo un’entrataccia su Kolarov. Al 15’ è Dzeko a mettere a segno il vantaggio dei giallorossi dopo un grande passaggio di Nainngolan. La Roma continua ad attaccare, al 27’ destro a giro del calciatore bosniaco, risponde Handanovic. Altro palo per la Roma, al 38’ un gran tiro da fuori area di Nainngolan che nulla può contro la sfortuna. Sul finire del primo tempo ci prova Icardi, Allison si fa però trovare preparato e allontana il pallone.

Il secondo tempo ricomincia con un’Inter diversa, Spalletti prova a ridisegnare la squadra prima con Joao Mario al posto di Gagliardini e poi con Dalbert per Nagatomo. Al 61’ arriva invece il primo cambio di Di Francesco, El Shaarawy dentro, Defrel fuori. I primi minuti sembrano però non dare ragione alle logiche di Spalletti e l’Inter incassa il terzo palo di Perotti al 67’. In avvio di ripresa Skriniar stende Perotti ma gli assistenti davanti al monitor non consigliano l’arbitro di rivedere il contatto.
Roma in avanti fino al crollo che arriva al 67’: Candreva pesca Icardi al limite dell’area e l’argentino mette a segno con un destro nell’angolino.
L’Inter insiste e trova il raddoppio del capitano Icardi al 77’. A dieci minuti dalla fine ci prova Nainngolan dalla lunga distanza ma il tiro non è perfetto. Di Francesco cerca di dare sprint alla squadra, dentro il giovane Under fuori De Rossi passando al 4-2-4 e sui 3′ di recupero Tumminello sostituisce Perotti. Vecino chiude però i conti sul finale di partita: all’Olimpico è 1-3 per i nerazzurri.

ROMA-INTER 1-3

ROMA (4-3-3): Alisson; Juan Jesus, Manolas, Fazio, Kolarov; Strootman, De Rossi (dal 83′ Under), Nainggolan; Defrel (dal 63′ El Shaarawy), Dzeko, Perotti (dal 90′ Tumminello). All.: Di Francesco.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo (dal 56′ Dalbert); Vecino, Gagliardini (dal 46′ Joao Mario); Candreva (dal 84′ Joao Cancelo), Borja Valero, Perisic; Icardi. All.: Spalletti.

Arbitro: Massimiliano Irrati

Ammoniti: 19′ Candreva (I) , 22′ Juan Jesus (R)

Recupero: pt 1′, st 3′

Marcatori: 15′ Dzeko (R), 67′ e 77′ Icardi (I), 87′ Vecino (I)