Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

LEAN MANAGEMENT: NASCE IN ITALIA LA SALUTE ORGANIZZATIVA

AG.RF.(redazione).13.11.2018

“riverflash” – “Valorizzazione del capitale umano e partecipazione ad una comunità professionale interna alle aziende del servizio sanitario nel futuro: questo è il Lean Management”, spiega Nicola Pinelli, Direttore della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO. “Occorre ora una piattaforma di confronto nazionale, come sfida comune per il 2019”

COS’E’ IL LEAN MANAGEMENT – Anche il personale può aiutare i vertici di un’azienda, non solo segnalando problemi, ma proponendo soluzioni: è la formula di valorizzazione del capitale umano proposta dal Lean Management, un sistema di gestione del lavoro volto a ottimizzare le risorse di un’azienda per una maggiore cura degli utenti. Il Lean Management è stato uno dei temi centrali della prima Convention FIASO sul  Management della sanità, che si è conclusa lo scorso venerdì a Roma presso il Palazzo dei Congressi.

L’APPUNTAMENTO – La Convention ha coinvolto 1.500 decision maker in 3 giornate di incontri, dibattiti e workshop sui temi di maggiore attualità, dai cambiamenti del lavoro ai nuovi bisogni di cura ed assistenza e ai modelli di welfare in ambito sanitario, dalle dinamiche innescate dalla ricerca scientifica e dalla innovazione tecnologica ai nuovi modelli di governance. Uno spazio di espressione e condivisione di quella cultura della managerialità diffusa della quale la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO è portavoce, ma anche un’occasione per raccogliere le esperienze maturate da diverse aziende per riflettere su quale direzione possa prendere e quale piano di sviluppo possa avere FIASO nel diventare un motore a livello nazionale di nuove iniziative di questo tipo.

LA SALUTE ORGANIZZATIVA – “La metodologia del Lean Management è ampia e variegata: abbracciarla significa già avviare una valorizzazione del capitale umano” afferma Nicola Pinelli, Direttore della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO. “L’invito di FIASO a sposare il Lean Management, inteso come progetto di sviluppo organizzativo, è rivolto a tutte le aziende sanitarie associate italiane. Ad oggi ci sono diverse realtà che hanno intrapreso questo percorso: si tratta di aziende territoriali, aziende ospedaliere universitarie, aziende ospedaliere, senza la prevalenza di una categoria specifica. Esperienze che hanno testimoniato la propria condizione prima e dopo aver abbracciato questa metodologia nata in Giappone, e che anche in Italia hanno mostrato nel tempo una entusiastica adesione e un coinvolgimento crescente dell’ingaggio del personale per tutti quegli ambiti di riferimento strategici: quali percorsi, logistica, gestione sala operatoria, un esempio che potremo definire di salute organizzativa. Approssimativamente, si possono annoverare una dozzina di realtà pienamente coinvolte, che possono e devono essere messe a sistema, come piattaforma di confronto nazionale. Occorre ora una piattaforma di confronto nazionale, come sfida comune per il 2019, un Osservatorio Fiaso 2019 con una disseminazione a livello generale”- ha concluso Pinelli.

IL RUOLO DI TAKEDA – In tal senso, in occasione del Simposio “Lean Management nelle organizzazioni sanitarie: casi ed esperienze a confronto” durante la Convention al Palazzo dei Congressi a Roma, FIASO ha lanciato questo appello per un maggiore coinvolgimento delle aziende sanitarie nel Lean Management. Takeda ha raccolto l’invito e ha espresso il suo impegno a questo proposito.

“La nostra azienda supporta il Lean Management dal 2013” ha dichiarato Rita Cataldo, Amministratore Delegato di Takeda. “Negli anni ci siamo aggiornati continuamente, e abbiamo sposato il Lean come azienda farmaceutica giapponese che, con una storia lunga 237 anni, ha sempre inteso rinnovarsi grazie a cambiamenti interni, partnership e acquisizioni, guidati sempre dai  valori fondamentali di Takeda: paziente, fiducia, reputazione, business. Proprio per diffondere e favorire l’implementazione del Lean Management in ambito sanitario, abbiamo già realizzato varie collaborazioni in diverse regioni d’Italia e con primarie aziende universitarie. Tenere vivo questo risultato rappresenta una priorità non una tendenza o una moda del momento – prosegue Cataldo -. Ora è giunto il momento di fare un salto di qualità affinché questo approccio non resti confinato a poche esperienze virtuose, ma possa diventare un approccio di sistema. Sarà così possibile abbandonare il concetto di Lean Management in Sanità a favore di un Lean Management per i Pazienti (Lean for patients) per una reale umanizzazione delle cure.”

Il mondo della sanità presenta nuove sfide, come la scarsità del numero di medici, l’implementazione delle nuove tecnologie, i nuovi bisogni della popolazione. Servono ad esempio figure più trasversali tra i vari compiti per un’assistenza incentrata sul paziente. Un altro elemento di cambiamento è rappresentato dall’ingresso dell’intelligenza artificiale, un nuovo strumento che sarà utile per procedure di diverso genere, modificando il contenuto del lavoro del medico e il rapporto medico-paziente, che proprio dall’intelligenza artificiale potrebbe trarre giovamento.

Takeda crede nel valore di questo approccio e nella centralità del percorso di cura paziente, soprattutto in una fase storica caratterizzata da risorse limitate e, allo stesso tempo, dalla disponibilità di nuove importanti opzioni terapeutiche e tecnologie che devono essere rese accessibili per tutti i pazienti.

Su Takeda

Takeda è un’azienda farmaceutica leader di settore che collabora con gli Operatori Sanitari e le Istituzioni per consentire l’accesso a farmaci innovativi, che fanno realmente la differenza nella vita dei pazienti. Takeda è la più grande azienda farmaceutica giapponese, con circa 30.000 dipendenti a livello mondiale. Il Gruppo è attivo in oltre 70 Paesi e può contare su una completa presenza geografica in Europa, dove raggiunge 30 mercati. Il Gruppo ha 17 nuovi prodotti in lancio nei prossimi cinque anni, e una Ricerca & Sviluppo focalizzata in aree terapeutiche con bisogni ancora non soddisfatti a beneficio dei pazienti e delle loro famiglie. Takeda Italia S.p.A. è la consociata italiana del Gruppo, attiva dal 1982. Takeda Italia, con sede a Roma e circa 300 dipendenti, è tra le prime 20 aziende farmaceutiche del Paese e può contare su un portafoglio prodotti ricco e articolato. L’Azienda risponde ai cambiamenti dello scenario sanitario europeo e assicura la propria sostenibilità futura, utilizzando le biotecnologie più innovative in Oncologia e in Gastroenterologia, continuando a mantenere l’attenzione sulle cure primarie. Il Gruppo ha un portfolio di oltre 700 prodotti in cinque aree terapeutiche: cardiovascolare e metabolica, oncologia, sistema nervoso centrale (SNC), gastroenterologia e vaccini. In Italia, il portfolio include farmaci per il trattamento di: carcinoma prostatico e mammario, linfoma di Hodgkin, osteosarcoma, colite ulcerosa e malattia di Crohn, diabete, ipertensione, endometriosi, sigillo ed emostasi dei tessuti, esofagite e ulcera peptica.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*