di Simona Boenzi (AG.RF 06.11.2018) ore 11:56
(riverflash) – Rintracciata la moglie del custode, le ossa ritrovate a via Po sono sicuramente di un’altra persona: il materiale è stato trasferito nel reparto di medicina forense. Questi gli aggiornamenti dell’ultima ora. Le ossa ritrovate in uno scantinato della Nunziatura apostolica, secondo quanto dichiara il professor Arcudi, che assieme al dirigente medico della Polizia Enza Livieri è incaricato all’analisi ed estrazione del dna, sono tutte frammentate, al contrario di quanto detto in prima battuta. C’è da aggiungere inoltre che mancano pezzi importanti del bacino e dire dunque che si tratti di una donna con certezza, è da escludere fino a quando non arriveranno i primi esiti da medicina forense. Per finire, un’altra importante novità riguarda la moglie di Pino il custode di villa Giorgina negli anni sessanta. La donna infatti è riuscita ad andare via all’epoca, lasciandosi alle spalle i numerosi litigi col marito. A dare la notizia del ritrovamento, un giornalista di rai 3 durante la striscia mattutina di “Chi l’ha visto?“.
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