LAZIO, TICKET SANITARI – 1 SU 4 HA DICHIARATO IL FALSO PER OTTENERE L’ESENZIONE E ORA LA REGIONE LI “STANA”

AG.RF.(MP).03.11.2015

“riverflash” – Mancano circa 40 milioni di euro e ora la Regione Lazio li rivuole indietro da tutti coloro che hanno dichiarato il falso per avere l’esenzione dai ticket. Infatti su un milione di pratiche esaminate, ben 235mila non sono state pagate. Per questo Fabrizio Santori (Gruppo Misto), ha annunciato che provvederà a presentare un’interrogazione parlamentare per comprendere quante “cartelle pazze” siano sul punto di essere inviate, chiedendo al Presidente, Nicola Zingaretti, con quale criterio e metodologia, vengano definiti gli evasori. Inoltre è stato anche chiesto un incontro urgente in commissione Salute.  Ora però, tutti coloro che “hanno evaso”, dovranno vedersela con Equitalia che sta dunque iniziando a spedire “avvisi bonari”  (oltre alle somme dovute, verranno anche aggiunti gli interessi), che riguarderanno 1 su 4 utenti, che dovranno poi dimostrare di essere nel giusto, per scongiurare l’attivazione della procedura del recupero crediti coatto attraverso appunto, Equitalia.  Alla fine quindi, la Regione Lazio, sarà in grado di recuperare fino a 40 milioni di euro. Nel frattempo, Santori, ritenendo giusta la lotta agli evasori, si chiede se veramente “tali” cartelle siano corrette: “non vorremmo neanche si trattasse di un’operazione propagandistica con lo scopo di colpire i pazienti e raccogliere ulteriori risorse. Sarebbe gravissimo se si creasse l’ennesimo stato di ansia a danno dei cittadini, in particolare di quelle famiglie che già vivono i disagi della sanità e del loro stato di malati”.