AG.RF.(redazione).19.01.2020
“riverflash” – Ciro Immobile ne fa 3, la Lazio distrugge la Sampdoria e infila l’11esima vittoria consecutiva ed è record. Uno spettacolo: la Lazio vista ieri è stata uno spettacolo che ha infiammato i tifosi presenti all’Olimpico. L’opera è stata completata da Caicedo e Bastos, è finita 5 a 1 e ora i biancocelesti possono sognare mettendo pressione alla Juve e all’Inter e sperano… Per il match contro la Samp, Inzaghi ha confermato Caicedo al fianco di Immobile ed ha recuperato Correa che è partito dalla panchina, mentre Ranieri ha dovuto rinunciare a Quagliarella e inserire Caprari al suo posto. Dopo un iniziale tiro di Linetty, i biancocelesti partono subito all’assalto e già al ‘7 sono in vantaggio con un’azione insistita di Immobile che si libera di Chabot e conclude a rete: sulla ribattuta di Audero si avventa Caicedo, che sfugge a Colley e segna il gol del vantaggio. Al 17’ la Lazio raddoppia con Immobile su rigore per un mani di Murru e al 20’ lo scatenato Immobile segna ancora: lancio lungo di Acerbi, slalom in area dell’attaccante, che supera anche Audero prima di calciare a rete. La Sampdoria è tramortita, dopo appena 20 minuti si trova sotto di 3 gol e i biancocelesti non hanno nessuna intenzione di fermarsi e vanno a riposo tra gli applausi del pubblico presente. Al 4’, Inzaghi inserisce Bastos ed è proprio lui che va a segnare il quarto gol dopo un’irruzione in area, secondo gol di seguito dopo quello segnato in Coppa Italia contro la Cremonese: ma la Lazio continua a spingersi in avanti, Murru va fuori ed entra Augello. Di nuovo un mani in area di Chiffi, controllato dal Var, “regala” alla Lazio un altro rigore e i gol diventano 5. Al 25esimo l’inutile gol di Linetty per il 5 a 1 finale, con i tifosi in delirio. “Stiamo vivendo un ottimo momento ed è meritato, i giocatori stanno bene sia tra di loro che in campo – ha commentato mister Inzaghi a fine partita – nonostante i problemi di infortuni e squalifiche siamo riusciti comunque a fare ottime gare. Con la Samp abbiamo reso facile una partita che non lo era ed è un segnale forte di una squadra che crede nel gioco e nel modulo. Il gruppo si è formato nel tempo e lavora veramente bene, sono fortunato e Immobile è un grande uomo”
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi (20’st Vavro), Radu (3’st Bastos); Lazzari, Milinkovic, Leiva, Alberto, Jony; Caicedo (12’st Adekanye), Immobile. A disposizione: A.Anderson, D.Anderson, Berisha, Correa, Guerrieri, L.Felipe, Minala, Parolo, Proto. Allenatore: Inzaghi.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Chabot, Colley, Murru (22’st Augello); Linetty, Thorsby, Vieira, Jankto (1’st Ekdal); Gabbiadini (25’st Bonazzoli), Caprari. A disposizione: Bertolacci, Falcone, Lleris, Maroni, Quagliarella, Regini, Rigoni, Rocha, Seculin. Allenatore: Ranieri.
ARBITRO: Chiffi di Padova
MARCATORI: 7’pt Caicedo (L), 17’pt su rig. e 20’pt Immobile (L), 8’st Bastos (L), 19’st su rig. Immobile (L), 24’st Linetty (S).
NOTE: Espulso Chabot (S) al 32’st per gioco pericoloso. Ammoniti Adekanye (L); Vieira, Colley (S). Recupero 0’pt – 0’st.
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