26 Nov 2018
LAZIO – MILAN 1 A 1: I BIANCOCELESTI SI SALVANO DALLA SCONFITTA IN EXTRATIME
AG.RF.(redazione).26.11.2018
“riverflash” – La giornata di ieri era sicuramente favorevole per avvicinare un posto in Champions, vista la frenata del Napoli contro il Chievo e la sconfitta della Roma a Udine: Inzaghi nel pre-partita aveva chiesto ai suoi di non sprecare questa occasione: ma non è andata così, perché contro il Milan, la squadra di Inzaghi ha rischiato addirittura di perdere, se non fosse stato per la “zampata” di Correa al 94esimo (a proposito: perché il mister lo tiene spesso in cantina?), che riporta il risultato in parità. E’ finita così 1 a 1, nessuno si è fatto male e le due squadre proseguono ora, con un solo punto di differenza, la loro corsa verso la Champions. Gattuso si è presentato a Roma con una lista di assenti, erano ben 7, di cui 5 titolari, schierando ancora una volta una formazione in emergenza. L’inizio è stato favorevole alla Lazio, anche se, la prima vera occasione capita al Milan nel primo tempo: dopo 15 minuti di dominio laziale, Calhanoglu al 16′ colpisce un palo e Strakosha salva la sua porta; la seconda occasione invece è per la Lazio, con il colpo di testa da centro area di Wallace respinto con un super intervento da Donnarumma al 71′. Nel mezzo tanto palleggio da una parte e dall’altra, qualche occasione potenziale per la Lazio ma nulla di veramente pericoloso e le squadre vanno a riposo, sul risultato di 0 a 0. La ripresa si presenta con toni sicuramente più alti perché la Lazio è più aggressiva e il Milan si è un po’ fatto sottrarre il controllo del gioco, anche per tentare il contropiede vincente e così è stato perché, dopo un rigore reclamato da Parolo per una trattenuta di Kessié e un altro chiesto dal Milan per un presunto fallo di mano di Milinkovic, la prova di contropiede del Milan riesce: al 33esimo del secondo tempo Calabria è scattato nella metà campo, ha gestito bene il pallone e l’ha offerto a Kessié, il cui destro ha incontrato la deviazione di Wallace, che ha spiazzato Strakosha. Il Var ha convalidato il gol, dopo quasi 2’ di attesa: il sospetto era sulla posizione di Calabria. A quel punto la Lazio mette in atto un assalto finale, che viene premiato al 94esimo dal gol di Correa che si è letteralmente “inventato” l’1 a 1 finale: ha raccolto una respinta di Zapata, l’ha stoppata di coscia e l’ha girata nell’angolo basso con un perfetto destro dall’alto verso il basso. Ed finita così all’Olimpico, con un pareggio che probabilmente non accontenta nessuno. Simone Inzaghi ha commentato così a fine partita: “Abbiamo giocato bene, siamo stati in controllo della partita ma abbiamo sbagliato troppo spesso l’ultimo passaggio. Peccato per il gol preso su deviazione, poi siamo stati bravi a reagire”. Il mister biancoceleste ha anche spiegato la sua espulsione nel finale: “Non ho capito il motivo, poi mi hanno detto che avevo lasciato l’area tecnica e mi sono scusato. Ci tenevo a questa partita, non volevamo perdere e ho reagito così”. “Un pari amaro – ha commentato Gattuso nel post- partita, rispondendo anche a Salvini (noto tifoso milanista) che criticava alcune mancate sostituzioni: “Pensi alla politica – ha detto – perché se in Italia il calcio è un problema, siamo messi male”.
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LAZIO-MILAN 1-1
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MARCATORI: Wallace (autogol) 33’ st, Correa 49’ st.
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LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu (37’ st Caicedo); Marusic, Parolo, Badelj, Milinkovic-Savic (20’ st Lukaku), Lulic; Immobile, Luis Alberto (20’ st Correa). A disp. Proto; Bastos, Caceres, Durmisi, Luiz Felipe, Patric; Berisha, Cataldi, Murgia. All. Inzaghi.
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MILAN (3-4-2-1): Donnarumma; Abate, Zapata, Rodriguez; Calabria, Kessie, Bakayoko, Borini; Suso, Cutrone, Calhanoglu. A disp. Reina, Plizzari; Conti, Laxalt, Simic; Bertolacci, Mauri, Montolivo; Castillejo, Halilovic, Tsadjout. All. Gattuso.
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ARBITRO: Banti di Livorno
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NOTE: espulso Simone Inzaghi (L) per proteste; ammoniti Milinkovic (L), Donnarumma (M).