LA ROMA E’ ANCHE QUESTA: BATTUTO IL GENOA PER 1 A 0 CON UNO SPLENDIDO GOL DI MANCINI

AG.RF.(redazione).07.03.2021

“riverflash” – Nonostante tutto è lì… attaccata al carro della Champions, nonostante gli errori, le partite perse con le “grandi” e gli infortuni. Mister Fonseca ha motivo oggi di essere orgoglioso della sua squadra che, con autorità e maturità, è riuscita a battere il Genoa in una partita non facile. E’ bastato un gol di Mancini nel primo tempo per ottenere una vittoria (meritatissima), che tiene i giallorossi nella parte alta della classifica (attualmente al quarto posto, aspettando l’Atalanta che giocherà domani contro l’Inter): una boccata d’ossigeno e morale in vista del delicato incontro di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk (giovedì prossimo alle ore 21). Una Roma diversa oggi, determinata, autorevole e più matura, in grado anche di soffrire per gestire il risultato, senza rischiare nulla o quasi. Fonseca deve fare a meno di Dzeko, Veretout, infortunati, lasciando inizialmente in panchina Spinazzola e Mkhitaryan per farli riposare: c’è il ritorno di vengono lasciati a riposo in vista della partita di Europa League contro lo Shakhtar. C’è il ritorno da titolare di Smalling con Bruno Peres a sinistra, con Pedro e El Shaarawy che aiutano Borja Mayoral, unica punta e con Pellegrini accanto a Diawara autore oggi, di un’altra bella prestazione. Nel Genoa mancano Perin (in porta gioca l’ex Lazio Marchetti) e Pandev e si rivede “l’ ex” Strootman. L’inizio del match non è stato esaltante anzi, i giallorossi davano la sensazione di giocare piuttosto contratti, anche perché il Genoa non lasciava alcuno spazio possibile e per Borja Mayoral era veramente difficile inserirsi, ma al 23esimo arriva l’occasione giusta da un calcio d’angolo: Pellegrini (quello sempre criticato per non saper battere i calci d’angolo), crossa bene al centro, Mancini salta più alto di tutti e sigla il vantaggio. A quel punto il Genoa allenta un po’ le maglie della difesa e per i padroni di casa, si aprono invitanti possibilità che, nonostante bellissime giocate, non vengono però sfruttate. Nella ripresa il tono della partita cambia un po’: gli ospiti si mostrano più aggressivi, ma i giallorossi sono concentrati e non si fanno sorprendere. Fonseca intuisce il momento e manda in campo Mkhitaryan e Villar provando ad aumentare il tasso tecnico della squadra. I nuovi entrati fanno il bello e cattivo tempo, Villar colpisce anche un palo con un rasoterra, Pedro spreca un’altra occasione. Al 77esimo Borja Mayoral centra la porta ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Inutile l’assalto finale degli uomini di Ballardini, la Roma di oggi è attentissima, Smalling (una sicurezza per questa squadra), controlla tutto e neutralizza qualsiasi possibile tentativo. Finisce la partita e i giallorossi si abbracciano in campo giustamente soddisfatti “ Abbiamo battuto una buona squadra, – ha commentato mister Fonseca a fine partita – c’erano pochi spazi e non è stato facile. Bravi Cristante e Pellegrini, sono giocatori molto intelligenti. Ora pensiamo allo Shakhtar, fisicamente stiamo bene, ma Dzeko difficilmente recupererà”. Tre punti importantissimi conquistati in chiave Champions, una vittoria meritata, cercata e voluta: la Roma è anche questa…