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INDIA, RITENUTI COLPEVOLI 4 UOMINI DELLO STUPRO ED UCCISIONE DI UNA 23ENNE LO SCORSO DICEMBRE

FT AG RF 10.09.2013

NEW DELHI (RIVER FLASH)- Una Corte speciale di Nuova Delhi ha riconosciuto colpevoli quattro uomini del branco che il INDIA16 dicembre 2012 ha brutalmente stuprato una studentessa di 23 anni a bordo di un bus. Le ferite che aveva riportato erano talmente gravi che la ragazza morì dopo 13 giorni in ospedale. Ora i suoi aguzzini saranno condannati all’ergastolo o alla pena di morte. Mukesh Singh, Vinay Sharma, Pawan Gupta e Akshay Thakur, questi i nomi degli imputati, tra i 19 e i 26 anni, sono stati giudicati colpevoli di tutti i capi d’accusa formulati nei loro confronti, compresi quelli di stupro ed omicidio. Annunciando il verdetto il giudce Yogesh Khanna del tribunale speciale ha affermato che gli uomini “hanno ucciso una persona indifesa”. La pena verrà annunciata dopo la presentazione delle argomentazioni delle due parti mercoledì 11 settembre. Il 31 agosto scorso un quinto imputato, minorenne al momento dei fatti, è stato condannato a tre anni di riformatorio. E’ questa la pena massima prevista dalla legge in India per le persone sotto i 18 anni: una limitazione che ha suscitato molte polemiche e spinto diversi settori sociali a chiedere una riduzione a 16 anni dell’età minorile. Un sesto membro del “branco”, Ram Singh, considerato il regista dell’assalto sessuale, si è impiccato in carcere nel marzo scorso.

Il processo ai quattro sospettati per lo stupro è stato sorprendentemente rapido per gli standard indiani ed è terminato dopo circa sette mesi. A seguito delle proteste scatenate dallo stupro della studentessa il governo ha modificato alcune delle leggi sulle violenze sessuali e ha creatotribunali speciali per accelerare lo svolgimento dei processi, che spesso durano più di 10 anni.

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