I TRENI A VIGNA CLARA: RIAPERTA DOPO 32 ANNI LA STAZIONE DI ROMA NORD

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AG.RF.(redazione).14.06.2022

“riverflash” – Era l’8 giugno 1990, stavano per iniziare i Mondali di calcio a Roma e la stazione Vigna Clara, costruita per l’occasione (costata 90 mld di vecchie lire), venne utilizzata solo per 8 giorni. La riattivazione era stata inizialmente prevista per il Giubileo straordinario del 2016, ma è seguito un nuovo stop, fino alla giornata di ieri, quando finalmente, ottenute tutte le autorizzazioni, è stata inaugurata di nuovo. Alle 7,42 del 13 giugno, c’è stato il primo fischio del capotreno per la prima corsa, alla presenza del presidente del XV Municipio Daniele Torquati, giunto sul posto insieme ad altri consiglieri e membri della giunta. “Quella di oggi per il nostro Municipio, ma anche per tutta la città, è una giornata storica: un sogno che si realizza, oltre che un traguardo finalmente raggiunto”, ha dichiarato Torquati. Si tratta di un percorso che servirà a connettere il quadrante nord della città con la metro A e con la Fl3 Roma-Viterbo, quindi con Ostiense e Tiburtina, in meno di mezz’ora. Al momento sono previste 9 corse al giorno, una ogni 2 ore. Tuttavia ci sono anche delle criticità legate ai parcheggi, problema preesistente nel quartiere perché i posti disponibili per lasciare le macchine, sono veramente pochi. “Serve un ulteriore passo in avanti, per arrivare finalmente al completamento della riqualificazione dell’area. Un progetto complessivo più ampio che necessariamente richiede un piano a breve, medio e lungo termine”, ha aggiunto Torquati. In tarda mattinata sono arrivati in stazione anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore alla mobilità di Roma Eugenio Patanè e l’assessore ai trasporti della Regione Lazio Mauro Alessandri. “È una giornata davvero importante per la mobilità a Roma – ha dichiarato il primo cittadino che ha poi preso il treno, insieme agli altri, alle 13:50, i cittadini potranno prendere il treno e arrivare in nove minuti a Valle Aurelia. Sappiamo che questo è un punto di partenza – ha continuato Gualtieri – sarà necessario incrementare il numero delle corse, la frequenza e chiudere l’anello ferroviario”. La “nuova” tratta collegherà Vigna Clara-Valle Aurelia, San Pietro, Quattro Venti e Ostiense, connettendo così il quadrante nord con la linea FL3 Cesano-Viterbo e soprattutto con le linee A e B della metropolitana: “questo è solo un primo passo – ha detto l’assessore Patanè – ora dobbiamo implementare le corse e chiudere l’anello ferroviario, un asset strategico per quello che dovremo fare in futuro”.