FOLLA E COMMOZIONE AI FUNERALI DEL CARABINIERE MARIO CERCIELLO REGA

AG.RF.(redazione).30.07.2019

“riverflash” – Le polemiche intorno alla morte di Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate da un ragazzo americano, sono state tante e si sono concluse con il funerale del giovane carabiniere 35enne: c’è stata commozione e rabbia a Somma Vesuviana durante i funerali, nella chiesa di Santa Croce. la stessa dove un mese e mezzo fa aveva sposato la fidanzata Rosa Maria. Sulla bara, la foto del matrimonio e una maglia del Napoli, di cui Mario era appassionato tifoso. A celebrare la messa è stato l’arcivescovo Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia. Il feretro è entrato in chiesa salutato da un lungo applauso, portato a spalla da 6 carabinieri, scortati da 4 colleghi in alta uniforme.  La moglie di Cerciello, Rosa Maria, ha letto tra le lacrime un testo, del titolo “Essere moglie di carabiniere”, che da tempo circola su facebook, tra mogli e fidanzate dei militari. Subito dopo l’Ordinario militare ha concluso il rito funebre, ricordando come oggi “l’Italia intera sia in lutto”. Il feretro è stato portato a spalla fuori della chiesa, tra gli applausi.