16 Giu 2019
FINA Diving GP di Bolzano – La carica dei giovani azzurri nell’ultima giornata: bronzo Giovannini, argento Pellacani!
di Nicola Marconi (AG.RF 16.06.2019) ore 19:41
(riverflash) – Le ultime finali del FINA Diving Grand Prix di Bolzano sono nel segno dei giovani, con due sedicenni azzurri sul podio: Riccardo Giovannini, che li ha compiuti a marzo, è medaglia di bronzo nella finale dalla piattaforma dietro i due atleti cinesi; Chiara Pellacani, che ne compirà 17 soltanto a settembre, fa anche di meglio, incuneandosi tra le due tuffatrici cinesi e conquistando l’argento nella finale dal trampolino 3 metri.
La prima finale del pomeriggio è stata quella femminile, con la Pellacani che ha superato i turni eliminatori sabato mattina: per la giovane romana una gara molto regolare nonostante le raffiche di vento, con quattro tuffi su cinque sui 58 punti e il più “problematico”, il doppio e mezzo rovesciato, appena sotto quella soglia. Le altre atlete in gara hanno avuto molti più alti e bassi, comprese le due cinesi, che non sono riuscite a staccare la Pellacani. Per la Wei Ying, il cui punto debole è stato il triplo e mezzo avanti, è arrivato l’oro con 294.15, mentre Ma Tong, in calando sul doppio e mezzo rovesciato e sul doppio e mezzo avanti con avvitamento, si è fermata al bronzo con 280.75 punti, lasciando all’azzurra, arrivata a quota 289.90 punti, la medaglia d’argento.
(Foto Benedetta Molaioli)
A seguire la finale dalla piattaforma, piuttosto anomala a causa del vento forte e incostante, che ha condizionato parecchio la maggior parte degli atleti che hanno sbagliato in modo anche importante, in particolare sulle rotazioni indietro. Giovannini ha iniziato con un “passo falso” sul doppio e mezzo rovesciato, ma la sua gara è stata in crescendo e la rimonta paziente e di successo: ma mano che gli altri atleti uscivano fuori dal raggio medaglie (Hattie sul triplo e mezzo ritornato alla seconda rotazione, Belevtsev sul triplo e mezzo rovesciato alla terza, e Vnukov ancora sul rovesciato alla quarta) davanti a Giovannini sono rimasti solo gli atleti cinesi, e con un ottimo triplo e mezzo indietro da 79 punti l’azzurrino si è assicurato la medaglia di bronzo alla prima partecipazione internazionale.
L’oro è andato a Yuan Song con 387.30 punti, l’argento a Yang Ling con 384.20 punti, mentre Giovannini chiude a quota 367.40 punti.
Ultima finale il sincro misto dal trampolino, senza azzurri a causa della mancata partecipazione di Elena Bertocchi (infortunata alla schiena) a questo Grand Prix; soltanto tre, anzi, le coppie in gara, con il ritiro dei colombiani poco prima della gara. Anche questa una gara con molti errori, vinta dagli australiani Koloi-Scapes con 257.76 punti, seguiti dai russi Chernykh-Lapin con 250.80 punti e dai giapponesi Wakabayashi-Otsuka con 238.32 punti.