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FINA Diving GP di Bolzano: eliminatorie 1ª giornata, avanti Tocci, Marsaglia, Batki e Jodoin Di Maria

di Nicola Marconi (AG.RF 14.06.2019) ore 13:49

(riverflash) – Il FINA Diving Grand Prix di Bolzano ha preso il via questa mattina con le prime due eliminatorie individuali, quella maschile dal trampolino e quella femminile dalla piattaforma, con ben otto azzurri in gara.

Quattro atleti della nazionale sono stati schierati infatti tra i ventuno partecipanti nella gara da 3 metri: Giovanni Tocci, Lorenzo Marsaglia, Andrea Chiarabini e Gabriele Auber non erano chiamati soltanto a piazzarsi tra i primi dodici classificati; quelli che hanno accesso alle semifinali di oggi pomeriggio, ma anche a una dura competizione interna. Le regole del Grand Prix permettono alle nazioni di iscrivere fino a quattro tuffatori per gara, ma soltanto i migliori due possono poi accedere ai turni successivi.

Molto buone le prove di Lorenzo MarsagliaGiovanni Tocci, rispettivamente secondo con 386.85 punti e terzo con 378.80 punti: per loro delle serie gara abbastanza pulite, che hanno peccato un po’ nei tuffi ad alto coefficiente (triplo e mezzo indietro e quadruplo e mezzo avanti per Marsaglia, triplo e mezzo rovesciato per Tocci) ma che, nel contesto di un’eliminatoria mattutina, sono decisamente più che accettabili. Due semifinali abbordabili per gli azzurri: per Marsaglia la semifinale “A” (alle 14.30) con i canadesi Peter Mai e Ryan Grover, il cinese Tai Xiaohu, il giapponese Haruki Suyama, e lo svedese Johan Sandell. Per Tocci, nella semifinale “B” (alle 15.15), ci saranno i colombiani Sebastian Morales e Daniel Restrepo Garcia, gli austriaci Nikolaj Schaller e Alexander Hart, e il tedesco Alexander Lube. Come sempre, tre i posti in palio per la finale.

Prova positiva anche per Gabriele Auber, oggi ottavo classificato con 357.25 punti ed escluso solo in virtù del già citato limite di due atleti per nazione, e se non avesse perso punti preziosi sul triplo e mezzo avanti avrebbe potuto insidiare la posizione di Tocci e provare a qualificarsi a sua volta alle semifinali, visti i buoni risultati con i tuffi ad alto coefficiente. Quattordicesimo posto per Andrea Chiarabini con 317.65 punti: per lui qualche errore di troppo a inizio gara, che nonostante la buona volontà non è poi riuscito a recuperare con i pur buoni tuffi successivi.

Ed ecco il dettaglio gara dei quattro azzurri:

 

Quattro rappresentanti italiane anche nella gara femminile dalla piattaforma, una novità assoluta vista la storica penuria di partecipanti in questa specialità e un ottimo segnale per il movimento: oltre alla veterana Noemi Batki, erano in gara anche la diciannovenne Sarah Jodoin Di Maria e le classi 2003 Maia Biginelli ed Elettra Neroni. Vista la loro presenza, nonché quella di tre atlete dalla Romania sul totale di sedici partecipanti, la qualificazione era abbastanza una formalità (solo l’ultima classificata è stata eliminata), lasciando però intatta la competizione interna tra le tuffatrici azzurre per i due posti disponibili.

A spuntarla sono state le due atlete più esperte, con Sarah Jodoin Di Maria al terzo posto con 298.70 punti e Noemi Batki al quarto posto con 289.80 punti: per entrambe serie gara senza errori e qualificazione mai in discussione, anche se si sono scambiate in corsa la posizione. Per la Batki la semifinale “A” (alle 16.00) con la cinese Zhang Minjie, la svedese Ellen Ek, la colombiana Viviana Uribe, la rumena Nicoleta Muscalu e la russa Tatiana Stepanova. Per la Jodoin Di Maria la semifinale “B” (alle 16.45) con la canadese Celina Toth, l’australiana Nikita Hains, la rumena Crina Tofan, la giapponese Wakabayashi Yukiko e la russa Daria Selvanovskaia.

Si classificano tra le prime dodici anche la Neroni, nona con 230.15 punti, e la Biginelli, dodicesima con 226.30 punti: per entrambe l’ostacolo è stato il doppio e mezzo indietro, che non sono riuscite a eseguire al meglio, ma hanno comunque portato a termine una buona prova, tanto più in relazione alla loro giovane età.

Ed ecco il dettaglio gara delle azzurre:

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