Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ESTATE: VACANZE FINITE PER 9 ITALIANI SU 10, IL PRIMO BILANCIO

untitled

AG.RF.(MP).25.08.2014

 “riverflash” – Con questa settimana, sono finite le vacanze per nove italiani su dieci in una estate pazza fortemente condizionata dal maltempo che ha cambiato destinazioni, durata e budget. Ciò è quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ dalla qual si evidenzia peraltro che una maggioranza del 60 per cento degli italiani quest’anno non ha trascorso neanche una notte di vacanza fuori casa. “Le vacanze degli italiani nell’estate 2014 sono state comunque low cost per effetto soprattutto dei risparmi nell’alloggio, nella scelta della località ma anche nella durata che il 30%, ha ridotto. Il risultato è che tra chi è andato in vacanza, il 43% lo ha fatto per meno di una settimana, il 33% da una a due settimane, il 15% da due a tre settimane e solo il 9% per piu’ di 3 settimane. Tra le destinazioni gli italiani quest’estate, hanno continuato a preferire il mare dove si sono recati il 71% dei vacanzieri ma complice il clima un corposo 18% ha scelto la montagna, il 6% le citta’, il 5% il lago e il 3% la campagna. Meno di un italiano in vacanza su tre ha alloggiato in albergo (28%) mentre piu’ gettonate, sono state le abitazioni in affitto (19%), di proprietà (14%) o di parenti e amici (17%). A seguire i villaggi turistici (7%), i bed and breakfast (7%) e gli agriturismi (3%) che fanno segnare un aumento rispetto allo scorso anno anche grazie alla qualificazione e diversificazione dell’offerta ma anche all’ottimo rapporto tra prezzi/qualità con la scelta che avviene sempre piu’ di frequente attraverso siti come www.terranostra.it o www.campagnamica.it. Il risultato delle scelte al risparmio dettate dalla crisi è quest’anno un taglio del 25% del budget familiare delle vacanze estive rispetto al 2008 con una spesa media per persona pari 665 euro. In particolare Tra quanti invece sono partiti il 44% ha speso meno di 500 euro a persona, secondo Coldiretti/Ixe’, il 35% delle famiglie ha speso tra i 500 ed i mille euro a persona, il 9% tra i mille ed i duemila mentre solo una minoranza del 4% oltre i duemila euro, con l’8% che invece preferisce non rispondere. Un andamento che ha avuto un impatto devastante dal punto di vista economico ed occupazionale che – conclude la Coldiretti – ha coinvolto tutti quei profili professionali utilizzati dalle strutture turistiche come cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, all’informazione, ai servizi e all’assistenza alla clientela ma a causa dell’impatto sui consumi anche la filiera agroalimentare dalla tavola al campo dove sono tradizionalmente impegnati i lavoratori stagionali nella raccolta della frutta e nella vendemmia, con perdite complessive stimate pari a ben oltre il miliardo”.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*