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ESTATE ROMANA, ECCO LE MANIFESTAZIONI PREVISTE DAL 22 AL 30 SETTEMBRE: MUSICA, FILM, TEATRI, PERCORSI, INCROCI ARTISTICI

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AG.RF.(redazione).22.09.2017

“riverflash” –  Fino al 30 settembre, ultimi giorni per questa 40ima edizione dell’Estate Romana che, con i suoi eventi, ha conquistato i vari angoli della Capitale. In tanti Municipi, un ricco programma di spettacoli, attraversamenti urbani, cultura scientifica, laboratori, performance, incontri culturali, visite guidate: attività volte a valorizzare e far conoscere anche quei luoghi della città meno battuti dai percorsi turistici tradizionali, dalle periferie, ai siti archeologici meno noti, agli spazi urbani contemporanei.

Fino al 24 settembre, appuntamento negli spazi del MACRO – Museo d’arte contemporanea Roma con Live Cinema Festival, la manifestazione internazionale incentrata sulle più innovative performance di spettacoli audio-video dal vivo. Tra gli eventi gli questa settimana, segnaliamo il collettivo internazionale Kanaka che presenterà, venerdì 22 dalle 21 alle 22, Deception, esplorazione di infiniti universi attraverso un complesso sistema sonoro in 3D. Domenica 24 dalle 22 alle 23, imperdibile l’appuntamento con Klaus Obermaier, artista austriaco considerato tra i padri dell’arte multimediale. Regista, coreografo e compositore, Obermaier presenterà l’opera Faceless Voiceless, riflessione sull’anonimizzazione del volto umano in una società, in particolare l’America di Trump, che accresce sempre di più le pratiche di sorveglianza.

All’Auditorium Parco della Musica, nell’ambito della XX edizione di Una striscia di terra feconda, festival franco-italiano ideato e diretto da Armand Meignan e Paolo Damiani, da non perdere venerdì 22 settembre alle 21, Watchdog, jazz migration in prima nazionale con Anne Quiller al piano, fender rhodes e moog, Pierre Horckmans al clarinetto e clarinetto basso; alle 22.15, Vingt ans après, una produzione originale di e con il contrabbassista Paolo Damiani accompagnato da Paolo Fresu  alla tromba, Gianluca Petrella al trombone, Theo Ceccaldi al violino e Danilo Rea al pianoforte.

Per il quarantesimo anniversario dell’Estate Romana, dal 24 al 29 settembre, torna Synbolon, rassegna di quattro concerti di musica sacra ospitati all’interno di varie chiese di Roma. Domenica 24 settembre alle 19.30, nella Chiesa Santa Maria della Presentazione a Torrevecchia, il concerto di musica sacra e popolare ecumenica per coro, cantanti solisti e organo dal titolo Dialogus musicalis; martedì 26 alle 19, nella Chiesa di San Pio X alla Balduina, concerto per cori ed orchestra con il The New Chamber Singers Choir, il Coro Capella Ars Musicalis, Valeria Vill e Trio Improvviso Ensemble Sacra Cantorum. Mercoledì 28 alle 19, nella Chiesa di San Cipriano, Resurrexi, concerto per cantori gregoriani e organo; giovedì 29 alle 19.30, nella Chiesa di Santa Maria Assunta e San Giuseppe a Primavalle, concerto ecumenico interreligioso per cori, violino e organo con il M°Luigi Pastoressa e Vanessa Fioretti.

Il Teatro San Carlino, nella sede storica sul Viale dei Bambini di Villa borghese, a due passi dalla terrazza del Pincio, ospita, dal 22 settembre al 1° ottobre, la rassegna Bimb’in burattin. Due weekend di spettacoli dedicati ai più piccoli con la Compagnia Malu Spectaculo, le marionette da tavolo della Compagnia Tieffeu, i burattini di Roberto Nigri e tanto altro ancora.

Dal 28 al 30 settembre, va in scena al Teatro Marcello Operazione Condor – Il Volo di Laura. Uno spettacolo ambientato negli anni bui delle dittature sudamericane che narra la storia di Laura, una dei molti desaparecidos dell’America Latina, che trova la morte non ancora ventenne con i famigerati “voli della morte”. La mise en scène sviluppa la narrazione su due piani temporali distinti: quello della contemporaneità, durante la fase finale di un processo del 2015 nell’aula bunker del carcere di Rebibbia, e quello storico, quando nel continente latino-americano migliaia di persone scomparivano nel nulla. Durante le tre giornate, alle ore 11, si terranno una serie di incontri e convegni sul tema della violenza in vista dello spettacolo serale alle ore 21.

Fino al 24 settembre, nel Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, appuntamento con la X Edizione del Festival della Letteratura di Viaggio, dedicato al racconto del mondo, di luoghi e culture (vicini e lontani), attraverso diverse forme di narrazione del viaggio: dalla letteratura alla geografia, dalla musica alla fotografia, dall’antropologia al teatro, dalla filosofia al giornalismo e alla storia.

Tra gli eventi in programma: venerdì 22 alle 20.30, spettacolo teatrale Intorno al mondo in 72 giorni. Il viaggio di Nellie Bly con Diana Forlani, scritto e diretto da Paola Sarcina; sabato 23 alle 10, Passeggiata geografica da Piazza Venezia a Sant’Andrea della Valle in compagnia della geografa Daniela Pasquinelli; domenica 24 alle 19, incontro con lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz dal titolo In cammino sulla faglia, viaggio nei luoghi del terremoto; a seguire, chiusura del Festival con il lancio della mostra Omaggio ad Amatrice, con Fabio Bolzetta, giornalista e conduttore televisivo, Jarek Mikolaevskj, giornalista e poeta polacco, e Flaminia Santarelli, Agenzia Regionale del Turismo Regione Lazio.

La compagnia Laminarie giunge a Roma con il progetto artistico MIDOLLO – spettacolo itinerante nelle vertebre del Corviale: fino al 24 settembre, dalle 18.30 alle 20, Laminarie abiterà i parchi, le piazze del Corviale, gli andri e i corridoi del Serpentone fino alla Cavea. Palazzine e spazi pubblici fungeranno da palcoscenico per le narrazioni proposte dalla compagnia che, con gli abitanti di questa area periferica romana, daranno vita alle performance.

Dal 28 al 30 settembre, torna per il quarto anno consecutivo Buskers In Town, il primo festival buskers metropolitano che ha trovato nel quartiere Centocelle il palcoscenico ideale per l’arte di strada in tutte le sue declinazioni. Tra gli eventi in programma a partire dalle 21: giovedì 28, in Piazza dei Mirti, appuntamento con la musica di Sirio e, a seguire, spettacoli di giocoleria, acrobatica e contorsionismo con Elia Bartoli, Compagnia Amorua e Irene Betti; sul Piazzale delle Gardenie, spettacolo di fuoco con Fokoloko, lo spettacolo teatrale Teresa, le percussioni urbane a cura di Drumbo e musica hang con Andrea Secola. Venerdì 29, in Piazza dei Mirti, le ombre di Silvio Gioia, Follow the Sun, esibizione di acrobatica aerea, lo spettacolo di danza Reverié (in replica il giorno successivo su Piazzale delle Gardenie) e i concerti di Gianluca Secco  e Mammooth; sul Piazzale delle Gardenie, lo spettacolo di fuoco Crèmé Brulé, le bolle di sapone di Alessia Muntoni, circo teatro Donamora, lo spettacolo di mimo della Compagnia Opera Buffa ed Enphasis, concerto performativo al pianoforte di Antonio Arceri e Luigi Morra. Sabato 30, in Piazza dei Mirti, Il Dominatore di Eduardo Ricciardelli, lo spettacolo di fuoco Lucignolo, le esibizioni aree di Irene Croce e Mary la cutié e il live painting di Cristiano Quagliozzi; su Piazzale delle Gardenie, lo spettacolo di giocoleria Werner Circus, il teatro circo Pois Pois di Sara Cambi, lo spettacolo di Giorgia Filanti e, in chiusura, il concerto di Keet&More.

Al via dal 24 al 26 settembre, la quarta edizione del New Generation Festival. La manifestazione, dal tema Architects VS Rest of the World, durante i tre giorni, vedrà alternarsi sul palco oltre 80 giovani professionisti ed esperti internazionali, con un fitto programma di lecture, round table, workshop ed eventi satellite (proiezioni, video-interviste…), puntando i riflettori su tre temi chiave: Urban Vocabulary & Public Space, New Economies & Values, Digital Infrastructures & New Media. In programma anche il Focus su Europan e Concorsi, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Architetti. All’interno della Casa dell’Architettura, sarà presente Press Box, un’installazione temporanea site specific firmata da SET Architects, che accoglierà una reading area a cura di mint LIST. A disposizione dei visitatori, una selezione di pubblicazioni, riviste e libri di architettura delle più importanti case editrici internazionali.

 È online il sito www.estateromana.comune.roma.it con gli appuntamenti in programma e sono attivi i canali di comunicazione sui social network, facebook.com/EstateRomanaRomaCapitale e twitter.com/estateromana, instagram.com/estateromana, mentre #EstateRomana2017 è l’hashtag ufficiale della rassegna. Il programma è in continuo e costante aggiornamento.

Inoltre, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 19 per informazioni e acquisto dei biglietti.

L’Estate Romana 2017 è promossa da Roma Capitale ed è realizzata in collaborazione con SIAE (Società Italiana degli Autori e degli Editori) che riconosce particolari agevolazioni sul diritto d’autore, grazie ad ATAC SpA e Agenzia per la mobilità che forniscono un sostegno alla campagna di comunicazione e con il contributo tecnico di Dimensione Suono Roma. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura

 PROGRAMMA 22 – 30 SETTEMBRE

 Estate Romana vuol dire schermi all’aperto – I FILM – eventi live in tutta la città – LA MUSICA –  percorsi per scoprire luoghi meno conosciuti della città – I PERCORSI – performance d’estate all’aperto e al chiuso – IL TEATRO. Ma l’Estate Romana non è solo spettacolo. In programma anche tante manifestazioni in cui cinema, arte, musica, laboratori, teatro e danza si incontrano nello stesso spazio – GLI INCROCI ARTISTICI – ed eventi in cui si intrecciano cultura scientifica ed esperimenti artistici – GLI ESPERIMENTI.

  I FILM

 Fino al 24 settembre, 8 nazioni coinvolte, 14 artisti, live cinema performance, screenings e workshop per un festival che riflette lo spirito della nostra epoca in cui la tecnologia ha invaso ogni aspetto della nostra vita: appuntamento negli spazi del MACRO – Museo d’arte contemporanea Roma per Live Cinema Festival, la manifestazione internazionale incentrata sulle più innovative performance di spettacoli audio-video dal vivo. Tra gli eventi di questa settimana, a completare l’articolato quadro delle futuristiche live performance audio video del festival, segnaliamo il collettivo internazionale Kanaka che presenterà, venerdì 22 settembre dalle 21 alle 22, Deception, esplorazione di infiniti universi attraverso un complesso sistema sonoro in 3D; dalle 22 alle 23, è la volta del trio ceco Reaper Death Seal Corporation con Deamon Uppercut, performance interattiva in realtà virtuale. Sabato 23 dalle 21 alle 22, appuntamento con il live mash-up dello spagnolo Fonostrabico in programma con Itinerarios; dalle 22 alle 23, dall’Ungheria, arrivano i Don’t Eat Group che in Dissection sviluppano la loro idea di live cinema come incontro fra teatro, riprese digitali in tempo reale e improvvisazione musicale. Domenica 24 dalle 21 alle 22, è il turno dei polacchi Aleksander Janicki e Franciszek Araszkiewicz, o meglio dei loro corpi che si trasformeranno in strumenti attraverso cui le onde cerebrali si altereranno in un grafico che genererà suoni elettronici attraverso degli speciali sensori; dalle 22 alle 23, imperdibile l’appuntamento con Klaus Obermaier, artista austriaco considerato tra i padri dell’arte multimediale. Regista, coreografo e compositore, Obermaier presenta, l’opera Faceless Voiceless, riflessione sull’anonimizzazione del volto umano in una società, in particolare l’America di Trump, che accresce sempre di più le pratiche di sorveglianza. La programmazione del Festival sarà arricchita dal workshop gratuito sul Digital Storytelling della durata di 4 giorni per 8 ore complessive (dalle 17 alle 19 in Sala Cinema) e da performance musicali alla consolle.

 La programmazione del Roma Fringe Festival si arricchisce, in collaborazione con Biblioteche di Roma, di un’interessante sezione cinematografica per il Movie Fringe Arena: una selezione di pellicole presentate nelle sale nell’ultima stagione (e non solo). Si parte domenica 24 alle 19.45, C’era una volta in America di Sergio Leone (palco A); alle 19.45 con Gosford Park, diretto da Robert Altman; alle 22.15, Shining di Stanley Kubrick (palco B);. Lunedì 25 alle 19.45, Pasolini di Abel Ferrara; alle 22.15, Il Marchese del Grillo di Mario Monicelli (palco A); alle 19.45, Il settimo sigillo di Ingmar Bergman; alle 22.15, Taxi driver di Martin Scorsese (palco B). Martedì 26 alle 19,45, Inside Out diretto da Pete Docter; alle 22.15, Le notti bianche  di Luchino Visconti (palco A); alle 19.45, Il castello errante di Howl di Hayao Miyazaki; alle 22.15, Big Fish di Tim Burton (palco B). Mercoledì 27 alle 19.45, Frozen di Chris Buck e Jennifer Lee; alle 22.15, Il vigile urbano di Luigi Zampa (palco A); alle 19.45, Vita di Pi  di Ang Lee; alle 22.15, Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (palco B). Giovedì 28 alle 19,45, Spirit di Kelly Asbury e Lorna Cook; alle 22.15, Tutto su mia madre di Pedro Almodòvar (palco A); alle 19,45, Volti  di John Cassavetes; alle 22.15, Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino (palco B). Venerdì 29 alle 19.45, Toy Story di John Lasseter; alle 22.15, Gangs of New York di Martin Scorsese (palco A); alle 19.45, Corto 1055 – Intervista a Fellini; alle 22.15, 8 e mezzo di Federico Fellini (palco B), Sabato 30 giornata dedicata a Paolo Villaggio: alle 19.45, Fantozzi di Luciano Salce, alle 22.15, Il secondo tragico Fantozzi sempre di Luciano Salce (palco A); alle 19.45, Fracchia contro Dracula diretto da Neri Parenti; alle 22.15, Superfantozzi, sempre di Neri Parenti (palco B).

 LA MUSICA

 L’Auditorium Parco della Musica ospita, fino al 22 settembre, la XX edizione di Una striscia di terra feconda, festival franco-italiano ideato e diretto da Armand Meignan e Paolo Damiani: un evento fondato sull’incontro e lo scambio rischioso e creativo tra i solisti dei due Paesi. Diversi gli incontri franco-italiani e le produzioni originali pensate appositamente per questa ventesima edizione: venerdì 22 settembre alle 21, Watchdog, jazz migration in prima nazionale con Anne Quiller al piano, fender rhodes e moog, Pierre Horckmans al clarinetto e clarinetto basso; alle 22.15, Vingt ans après, una produzione originale di e con il contrabbassista Paolo Damiani accompagnato da Paolo Fresu  alla tromba, Gianluca Petrella al trombone, Theo Ceccaldi al violino e Danilo Rea al pianoforte. Sabato 23 alle 21, in prima nazionale alla Casa del Jazz, Gabriele Evangelista Quartet, concerto in cui il contrabbassista si esibirà al fianco di Pasquale Mirra al vibrafono, Gabrio Baldacci alla chitarra e Bernardo Guerra alla batteria; alle 22, F.A.R.E.: Fourneyron/Arcelli Residence Ensamble, produzione originale eseguita da Fidel Fourneyron (trombone, composizione), Cristiano Arcelli (alto sax e composizione; vincitore del concorso nazionale di MIDJ –Associazione nazionale musicisti di jazz), Francesco Diodati (chitarra), Matteo Bortone (contrabbasso) e Bernardo Guerra (batteria).

Un ricco calendario di concerti di musica classica (e non) per i Concerti del Tempietto – Festival Musicale delle Nazioni all’interno della rassegna Notti romane al Teatro Marcello: fino al 24 settembre, uno spettacolo ogni sera alle 20.30 preceduto alle 19.45 da una breve visita guidata nell’area storico-archeologica del Teatro Marcello, del Portico di Ottavia, della Tribuna Campitelli con vista sul Tempio di Apollo Sosiano. Venerdì 22, Duo Diabelli con Giuseppe Maria Ficara (chitarra) e Letizia Innocenti (pianoforte) che si esibiranno su musiche di Molino e Carulli; sabato 23, Elia Cecino esegue al pianoforte brani di Chopin, Debussy, Mendelssohn e Skrjabin; domenica 24, concerto di Mieczyslaw Szlezer (violino) e Danuta Mroczek – Szlezer (pianoforte) che eseguiranno musiche di Szymanowski e Paderewski.

 Ancora musica, fino al 24 settembre, in Piazza Garibaldi, per Gianicolo in Musica: in uno dei luoghi più belli e suggestivi della Capitale, un interessante cartellone di spettacoli e concerti di importanti artisti del panorama jazz, soul e blues, nonché della scena musicale italiana e romana. Venerdì 22, Roberto Gatto Live, uno dei più noti batteristi e compositori in Europa e nel mondo, accompagnato da Leonardo Corradi (organo hammond) e Alessandro Presti (tromba); sabato 23, musica popolare afro-americana, R&B, soul, il mambo e son montuno si fondono nei Boogalo Brothers: Stefano Corrias (batteria); Emiliano Pari (voce/piano/organo); Mario Monterosso (voce/chitarre) e Patrizio Sacco (basso elettrico/contrabbasso). Domenica 24, chiusura tra le calde note del tango di Aria di Milonga. Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.30

 Per il quarantesimo anniversario dell’Estate Romana, dal 24 al 29 settembre, torna Synbolon, rassegna di concerti di musica sacra ospitati all’interno di varie chiese di Roma. L’intento è quello di riportare la musicalità di questi luoghi al centro dell’esperienza di ascolto con un programma di composizioni sacre di varie religioni, volto al coinvolgimento del pubblico di fedeli e appassionati. Sfruttando la musica come fulcro di espressività per tutte le popolazioni, il progetto vuole proporre al pubblico un vero e proprio percorso storico-culturale che abbracci intere generazioni, dalla cultura ebraica a quella cristiana. Domenica 24 settembre alle 19.30, nella Chiesa Santa Maria della Presentazione a Torrevecchia,  in collaborazione con l’Associazione Multiculturale giovanile i Musici Onlus e il Centro Interculturale Aggregazione Giovanile Oratorio Chiesa S. Maria Torrevecchia, il concerto di musica sacra e popolare ecumenica per coro, cantanti solisti e organo, Dialogus musicalis; martedì 26 alle 19, nella Chiesa di San Pio X alla Balduina, concerto per cori ed orchestra con il The New Chamber Singers Choir, il Coro Capella Ars Musicalis di Roma, Valeria Vill, arpa e voce, Trio Improvviso Ensemble Sacra Cantorum. Mercoledì 28 alle 19, nella Chiesa di San Cipriano, Resurrexi, concerto per cantori gregoriani e organo con il M° Luigi Pastoressa (organo), il coro Cantori Gregoriani di Santa Maria in Via e il gruppo di contori islamici e sufi Firdaws; giovedì 29 alle 19.30, nella Chiesa di Santa Maria Assunta e San Giuseppe a Primavalle, concerto ecumenico interreligioso per cori, violino e organo con il M° Luigi Pastoressa e Vanessa Fioretti.

 Dalle coste del Senegal, il 29 e 30 settembre, approda all’Estate Romana la manifestazione musicale Mini Festival Grand Bal che, dalle ore 18, vedrà il Parco di Centocelle animarsi di note lontane, all’insegna della cultura e dell’integrazione. Venerdì 29, in programma le esibizioni di Groupe Ndiaye Music, canto danza e percussioni nei ritmi mbalax, salsa e reggae; Vieux Mac Faye, musicista e cantautore di afro-blues; Dr. Baytoo, cantautore di afro reggae, acustica; Koury Ndiaye, cantante e musicista afro world music che vanta collaborazioni con Tony Esposito e Tullio De Piscopo; Banda Connemara, gruppo musicale romano che si esibiranno su musiche irlandesi; Soriba Kouyatè, cantante griot che presenterà musica tradizionale e folkloristica del suo paese. Sabato 30, Awa Koundoul, cantante e danzatore di world music; Ousmane Seck and Le Ouz Band che presenterà un repertorio di musica mbalak; Ismaila Mbaye, da circa 20 anni in Italia, percussionista di fama mondiale, porta la sua musica in giro per il mondo. Chiuderanno questa due giorni di musica e danze i due lottatori Super Diamano e Bathe de Samba con un incontro, per la prima volta presentato in Italia, di lotta senegalese, Laamb, sport molto praticato in Senegal. I gruppi musicali si esibiranno tutti in serata dalle ore 19.30 mentre i lottatori nel pomeriggio, alle ore 16.30.

 IL TEATRO

 Presso il Teatro Marconi, fino al 24 settembre, Progetto Lunga Vita: ogni giorno per oltre quattordici ore consecutive, spettacoli teatrali, proiezioni, retrospettive, balletti, esposizioni artistiche, performance, meeting, residenze e workshop. Venerdì 22 alle 20, all’interno del teatro, Donne no, di e con Sara Valerio, accompagnata da Anna Maria Talone (in replica sabato 23 alle 20); nell’Arena, alla stessa ora, Sonnets, libero adattamento dai sonetti di Shakespeare ideato e curato da Matteo Prosperi con Paola Giglio (voce), Alessandro Marmorini (batteria) e Matteo Prosperi (chitarra); alle 21, sempre in Arena, Gianmarco Saurino sarà sul palco per Condannato a morte di Victor Hugo, da un adattamento di Davide Sacco e con il patrocinio di Amnesty International; alla sessa ora, nel teatro, Yerma di Federico Garcìa Lorca, con Claudia Pesapane e diretto da Tonino Di Ronza; alle 22, in giardino, What is the word: video installazioni a cura di Pietro Lama (in replica fino a fine rassegna). Sabato 23 dalle 11 alle 16, Il copione: laboratorio condotto da Mariano Rigillo nell’ambito del progetto Shakespeare Lab (in replica il giorno dopo); alle 20 e alle 21.30 in Arena, Teatri Molisani presenta L’autodafé del camminante, con testo e regia di Stefano Sabelli, tratto da Address to the Jury e The Walker di Arturo Giovannitti, con Diego Florio; alle 21, in teatro, Stefano Benni in Lolita di Vladimir Nabokov. Domenica 24 alle 19, in arena, Nessuno su tutti, progetto multietnico sul tema dell’immigrazione scritto e diretto da Giuseppe Spezia e liberamente tratto da Euripide, con Francesco Giordano e Andrea Carpiceci, le coreografie di Micaela De Luca e un intervento della dott.ssa Vanna D’Ambrosio; alle 20, nel Teatro Nascosto, Il colore del sole, una versione performance a cura di Gian Maria Cervo del romanzo di Andrea Camilleri, con la regia di Franco Eco; alle 21, in Arena, Signora Sandokan di Osvaldo Guerrieri, con Viola Pornaro e la regia di Francesco Sala; sempre alle 21, in teatro, i riflettori si accenderanno su Massimo Venturiello in Apologia del male, a cura di Davide Sacco, tratto da William Shakespeare con il contributo del prof. Giuseppe Rocca.

Fino al 30 settembre restano aperte le porte del Teatro di Documenti per Atto-Ri-Tratto, rassegna di teatro e arti visive nel cuore del quartiere Testaccio. Il progetto vuol essere un omaggio al genio di Luciano Damiani, lo “scenografo rivoluzionario”, a dieci anni dalla sua scomparsa. Tutti i giorni dalle 17.30 alle 21.30, sarà possibile visitare la mostra Atto-Ri-Tratto, con i bozzetti di scene e costumi che illustrano l’intero processo artistico di Damiani dagli esordi come scenografo costumista fino alla creazione del Teatro di Documenti; alle 20 il pubblico potrà prendere parte a una Visita-Spettacolo TeatralMusicale accompagnati da attori, cantanti e musicisti che daranno voce e vita ai volti disegnati. Dalle 18.30 alle 19.30, verranno offerti MiniLab teatrali aperti non solo ai professionisti ma a tutti coloro vogliano mettersi alla prova con la recitazione. Dalle 17.30 alle 21.30, Ritratti e Fotoritratti su prato fiorito: ad accogliere il pubblico, all’esterno del teatro, i visitatori troveranno due artisti dai quali sarà possibile farsi immortalare in un ritratto anche in costume. Da martedì 26 a giovedì 28, dalle 17.30 alle 18.30, Laboratori teatrali per bambini che prendono spunto da una favola in musica, L’amore delle tre melarance, a partire dai bozzetti di Damiani progettati per quest’opera.

Fino al 30 settembre, presso l’Anfiteatro Colosseo di Pietralata di Via Luigi Bombicci, torna per il sesto anno consecutivo Agorà – Teatro e Musica alle radici. La rassegna si pone l’obiettivo di promuovere il teatro come strumento di conoscenza, impegno sociale e integrazione. Un insieme di spettacoli, eventi e proposte artistiche all’insegna dell’esplorazione e della ricerca che si inserisce nel territorio e lo rende parte integrante dello spettacolo stesso. Tra gli eventi in programma: sabato 23 alle 18.30, L’arte dello yoga a cura di Laura Martello; alle 19.45, Why not? con Piero Ricciardi; alle 20.30, Tre civette sul comò con Chiara Casarico, Antonella Civale e Tiziana Scrocca, per la regia di Emilia Martinelli; domenica 24 alle 19, Ratatouille, ancora con Chiara Casarico, Giorgio Carducci e Tiziana Scrocca; alle 20, ROMA POPOLARE itinerari di altro turismo, a cura di Tiziana Scrocca, con Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano, Maria Chiara Russo e Danilo Turnaturi (in replica sabato 30); alle 20.30, concerto della Marlon Banda Show, con Daniele Guaragna, Enrico Marconi, Luciano Pastori e Piero Ricciardi. In chiusura, sabato 30 alle 20, Ma che razza di paese: concerto di Lucilla Galeazzi (voce e chitarra) accompagnata da Susanna Buffa (voce), Chiara Casarico (voce), Marta Ricci (voce) e Stefania Placidi (voce e chitarra).

 Al Teatro Tor Bella Monaca, segnaliamo due imperdibili appuntamenti: venerdì 22 e sabato 23 settembre alle 21 e domenica 24 alle 18, Glauco Mauri e Roberto Sturno tornano a Beckett, diretti da Andrea Baracco, con Finale di partita, testo cardine e paradigmatico del Novecento, che racconta la condizione umana segnata dalla sofferenza e dall’assurdità dell’“essere”. È la tragedia del vivere che diventa farsa o è la farsa del vivere che diventa tragedia? Un ossimoro dove convivono una risata e un arido pianto, una disperazione senza speranza e un insopprimibile sentimento di pietà per l’uomo. Sabato 30 alle 21, lo spettacolo di danza Studio sul concetto di Muro | Oppio con Francesca La Cava (interpretazione e coreografia per Muro), video mapping a cura di Salvatore Insana (Muro), Silvana Bastianelli (interprete per Oppio) e le coreografie di Francesca Selva (Oppio).

 Il Teatro Villa Pamphilj apre le porte ai più piccoli mercoledì 27 settembre alle 11 per Sing-a-long live, un percorso, a cura del Teatro Verde di Roma, per avvicinare alla lingua inglese i bambini già da piccolissimi (0 – 48 mesi), con l’aiuto della musica e del teatro. Attraverso il repertorio anglosassone di canzoni, filastrocche, bans e semplici danze, i bambini e le mamme insieme familiarizzeranno con la lingua inglese, imparando a conoscerne i suoni, la pronuncia, la musicalità. Sabato 30 alle 21, spettacolo di danza Serata Triple Bill: frutto della selezione della piattaforma BPFORM2017 con direzione  artistica di Silvia Marti e Raffaella Appià, la serata vuole raccontare dell’essere umano, di fallimento, di comunicazione e di coraggio senza merletti e romanticismo. Diviso in tre creazioni dei coreografi scelti per il loro linguaggio innovativo Carla Rizzu (Interferenze nei livelli), Vito Alfarano (Use your name) e Silvia Marti (Monster), Triple Bill è il risultato della residenza del progetto/compagnia KoDance di Silvia Marti presso il Teatro Villa Pamphilj. Danzeranno Giulia Federico, Simona Cutrignelli e Silvia Marti.

 Si alza il sipario del Teatro del Lido di Ostia, nell’ambito de Le vie dei festival, domenica 24 settembre alle 18, per Bar di e con Spiro Scimone (Premio Ubu 1997 “nuovo autore”), sul palco con Francesco Sframelli (Premio Ubu 1997 “nuovo attore”), per la regia di Valerio Binasco: lo spettacolo spia i quattro giorni cruciali della vita di due uomini, il barista Nino e il disoccupato Petru, che hanno scelto un luogo pubblico per nascondersi al resto del mondo. Due umanità straniere l’una all’altra che si scoprono capaci di solidarietà. Sabato 30 alle 21, Giobbe – Storia di un uomo semplice: tratto dal romanzo di Joseph Roth, Giobbe diventa, con l’interpretazione di Roberto Anglisani e l’adattamento e la regia di Francesco Niccolini, un racconto teatrale tragicomico proprio come la vita, dove si ride e si piange, si prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in guerra e si rinasce.

 Il Teatro San Carlino, nella sede storica sul Viale dei bambini di Villa borghese a due passi dalla terrazza del Pincio, ospita, dal 22 settembre al 1° ottobre, la rassegna Bimb’in burattin. Due weekend di spettacoli dedicati ai più piccoli con la Compagnia Malu Spectaculo, le marionette da tavolo della Compagnia Tieffeu, i burattini di Roberto Nigri e tanto altro ancora. Inizio venerdì 22 alle 11.30 con il laboratorio d’improvvisazione teatrale sull’arte del burattinaio; sabato 23 alle 16 Laboratorio ritmico  di Valerio Taninel: divertirsi insieme imparando i principi basilari della ritmica, ascoltare suoni e rumori della natura per poi applicarli, suonando tutti insieme, bambini e adulti partecipanti; alle 17.30, Librandia la città di carta, spettacolo volto a infondere nei ragazzi il valore dell’arte e del suo potenziale espressivo, dove leggere diventa un’esperienza potente. Domenica 24 alle 11.30, lo spettacolo di burattini La lettera d’amore; alle 12.30, aperitivo musicale con Gli Orfanelli Quartet (in replica domenica 1° ottobre); alle 15, laboratorio di costruzione di burattini, utilizzando piccoli utensili da cucina e tanta fantasia, per grandi e bambini; alle 17.30, Il Gatto con gli stivali, spettacolo di marionette e pop up book. Venerdì 29 alle 11.30, Percorsi d’arte – Giocare con la danza; sabato 30 alle 16, Laboratorio di Bolle di Sapone con Daniele Antonini; alle 17.30, spettacolo di burattini dal titolo Il Rapimento di Teresina.

Dal 28 al 30 settembre va in scena al Teatro Marcello Operazione Condor – Il Volo di Laura, da un’idea originale di Liliana García Sosa che ne ha curato la regia e la messa in scena con Ugo Bentivegna. Sul palco quattro attori: un giudice, un imputato, lo spirito di Laura, e Tamara, sua figlia, rapita alla nascita dal presunto assassino della madre. Uno spettacolo ambientato negli anni bui delle dittature sudamericane che narra la storia di Laura, una dei molti desaparecidos dell’America Latina, che trova la morte non ancora ventenne con i famigerati “voli della morte”. La mise en scène sviluppa la narrazione su due piani temporali distinti: quello della contemporaneità della fase finale di un processo del 2015 nell’aula bunker del carcere di Rebibbia, e quello storico, quando nel continente latino-americano migliaia di persone scomparivano nel nulla. Durante le tre giornate, alle ore 11, si terranno una serie di incontri e convegni sul tema della violenza in vista dello spettacolo serale alle ore 21.

I PERCORSI

Continua fino al 24 settembre I Nasoni raccontano – La storia ha il naso lungo: progetto di narrazione performativa del quartiere di Centocelle, che sfrutta idealmente il punto di vista e la disposizione urbana dei “nasoni”, note fontane di acqua potabile gratuita caratteristiche della città e diffuse in tutto il territorio urbano.  Un ciclo di passeggiate performative tra le fontanelle delle vie e le piazze del quartiere distribuite negli ultimi due weekend di settembre (ultimi due appuntamenti il 23 e 24 settembre) con orario di inizio alle 21.00 (il ritrovo per gli spettatori è previsto per le ore 20.30 a Piazza San Felice). Gli spettatori, guidati di volta in volta da attori, cominceranno a scoprire i Nasoni del percorso e, a ogni fermata del viaggio, potranno fare un incontro con la storia. Aneddoti, storie, poesie, musica per raccontare un quartiere che ha fatto la storia di Roma.

Settembre è (E)state al Forte. Tutti i venerdì, fino al 29 settembre, un ciclo di visite guidate, con incontro alle ore 17.30, all’interno del Forte Bravetta, uno dei forti del Campo Trincerato di Roma realizzato a fine ‘800, situato all’interno dell’omonimo parco e, più in generale, nel più ampio contesto naturalistico della Riserva Naturale delle Valle dei Casali, a cavallo tra XI e XII Municipio. Utilizzato come deposito militare all’inizio del ‘900, il forte rappresenta un luogo di memoria per le drammatiche vicende legate alla resistenza romana che qui si sono svolte. L’iniziativa si inserisce nelle attività che da tempo l’Associazione Progetto Forti porta avanti nel tentativo di portare alla luce l’importante patrimonio architettonico fortificato della città e promuoverne la valorizzazione grazie a una diversificazione dell’offerta culturale che ne prevede un graduale reinserimento all’interno del contesto urbano e dei servizi offerti alla cittadinanza.

Ancora Radio San Lorenzo: progetto dedicato alla trasformazione urbana e culturale del quartiere, attraverso il racconto del presente e del passato, immaginando gli sviluppi futuri e ospitato all’Ex Dogana e nelle piazze e luoghi simbolo di San Lorenzo. Su www.radiosanlorenzo.it ultima diretta itinerante sabato 30 settembre dalle 19 alle 20, da Piazza dell’Immacolata, dal titolo La trasmissione dei saperi: dall’esperienza di Maria Montessori alla ultime ricerche sulla pedagogia, dialogo fra insegnante di scuole e docente di Psicologia dell’età Evolutiva. Ultime dirette streaming anche degli eventi musicali all’Ex Dogana; dallo Scalo Est, da mezzanotte alle 6 del mattino, ci si potrà sintonizzare per Classico Rave: l’anello di congiunzione tra la musica colta e l’elettronica contemporanea (22 settembre); Paula Tample (23 settembre); Roma Creative Contest Closing Party (29 settembre) e El Gran Final (30 settembre).

 Fino al 24 settembre, appuntamento, nel Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, con la X Edizione del Festival della Letteratura di Viaggio, dedicato al racconto del mondo, di luoghi e culture (vicini e lontani), attraverso diverse forme di narrazione del viaggio: dalla letteratura alla geografia, dalla musica alla fotografia, dall’antropologia al teatro, dalla filosofia al giornalismo e alla storia. 13 incontri (tra narratori di diverse tipologie); 4 mostre (fotografiche e documentarie); 4 laboratori (scrittura e fotografia, teatro, cianotipia, diari di viaggio a fumetti); 3 passeggiate (filosofiche, antropologiche, geografiche); 2 premi (La Navicella d’Oro, Laboratorio); 2 spettacoli-performance (Nellie Bly, Cuore di Tenebra). Tra gli eventi in programma: venerdì 22 alle 18, inaugurazione delle mostre Catalogna des del cel, con 7 foto di grande formato di Yann Arthus-Bertrand, fotografo, giornalista e ambientalista francese, e Il giro del mondo in 80 immagini: selezione di immagini dalle mostre finora realizzate, integrate da fotografie contemporanee e materiali storici dagli archivi di Società Geografica Italiana, compresa la prima edizione italiana de Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne del 1874. Alle 20.30, spettacolo teatrale Intorno al mondo in 72 giorni. Il viaggio di Nellie Bly con Diana Forlani, scritto e diretto da Paola Sarcina. Sabato 23 alle 10, Laboratorio di cianotipia: workshop di fotografia storica e alternativa a cura di Federica Delia; in contemporanea, Laboratorio di fumetto e graphic novel con Emanuele Apostolidis, in collaborazione con Round Robin Editrice; sempre alle 10, Passeggiata geografica da Piazza Venezia a Sant’Andrea della Valle in compagnia della geografa Daniela Pasquinelli; alle 20.45, in collaborazione con Istituto Polacco di Roma, per celebrare il 150° anniversario della nascita di Joseph Conrad, spettacolo teatrale Cuore di tenebra, tratto dall’omonimo romanzo del 1899, di Virginia Acqua. Lo spettacolo sarà seguito dalla proiezione del film Secret Sharer di Peter Fudakowski (versione originale con sottotitoli in italiano), tratto dal racconto di Conrad Il compagno segreto. Domenica 24 alle 10 e alle 11.40, Passeggiate filosofiche per bambini in compagnia di Sara Gomel; alle 16, Narratori di deserti, ghiacci, confini, uno sguardo sulle nuove generazioni di narratori di viaggi; alle 19, incontro con lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz dal titolo In cammino sulla faglia, viaggio nei luoghi del terremoto; a seguire, chiusura del Festival con il lancio della mostra Omaggio ad Amatrice, con Fabio Bolzetta, giornalista e conduttore televisivo, Jarek Mikolaevskj, giornalista e poeta polacco, e Flaminia Santarelli, Agenzia Regionale del Turismo Regione Lazio.

La compagnia Laminarie giunge a Roma con il progetto artistico MIDOLLO – spettacolo itinerante nelle vertebre del Corviale: fino al 24 settembre, dalle 18.30 alle 20, Laminarie abiterà i parchi, le piazze del Corviale, gli andri e i corridoi del Serpentone fino alla Cavea. Palazzine e spazi pubblici fungeranno da palcoscenico per le narrazioni proposte dalla compagnia che, con gli abitanti di questa area periferica romana, daranno vita alle performance. Adulti e bambini saranno invitati a diventare i protagonisti delle azioni artistiche: gli spettatori (40/50 persone in totale a replica) verranno suddivisi in quattro gruppi chiamati CERVICALE, DORSALE, LOMBARE e SACRALE, proprio per richiamare la somiglianza del Serpentone a una colonna vertebrale. Ciascun gruppo verrà guidato da un bambino che lo condurrà attraverso le forme urbane e le strutture architettoniche al fine di riscoprirle grazie al linguaggio artistico e all’atto del camminare: procedere lentamente per ritrovarne le memorie.

Dopo il successo dello Shakespeare in cuffia della scorsa edizione dell’Estate Romana, tornano le “visite insolite” di Memoria e Immaginario di Roma: itinerari-spettacolo che porteranno alla “messa in scena” sperimentale (in anteprima assoluta) di alcuni autori e protagonisti del patrimonio latino e della storia di Roma antica: Lucrezio, Ovidio, Seneca, Marco Aurelio, Traiano e Octavia, la sposa rinnegata da Nerone. Dal 22 settembre al 4 ottobre, un viaggio, ideato da Marcello Cava, nei Musei Capitolini, nella Centrale Montemartini e nei Mercati di Traiano, in una formula sperimentale di teatro mobile. Le diverse tappe del percorso verranno modulate sul testo scelto: spazi attraversati e visioni spettacolari si coniugheranno con azioni dal vivo site specific. Venerdì 22 alle 18, Percorso in cuffia nei Musei Capitolini con Paolo Bonacelli che leggerà Marco Aurelio (A stesso); in contemporanea, Latino in cuffia alla Centrale Montemartini con Paolo Musio che leggerà Lucrezio (De rerum Natura). Domenica 24 dalle 16.30 proiezione del documentario Bimillenario di Ovidio ai Mercati di Traiano e, a seguire, L’arte di Amare, installazione sonora con Pietro Faiella e Liliana Massari. Venerdì 29 alle 18 e sabato 30 alle 16,30, ai Mercati di Traiano, Octavia – una tragedia romana con Galatea Ranzi, Nicola D’Eramo, Pietro Faiella, Liliana Massari, Galliano Mariani e Paolo Musio e la partecipazione straordinaria di Ludovica Modugno (traduzione e adattamento, Pina Catanzariti; regia, Marcello Cava). Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro a cura di Alberto Prestininzi.

INCROCI ARTISTICI

Fino al  22 settembre, in scena la sesta edizione di Corviale Urban LAB presso la Galleria Il Mitreo ai piedi del “Serpentone” di Corviale: uno spettacolo multiplo con decine di spettacoli e performance, mostre videomapping e street art. Venerdì 22 dalle ore 21, tanti spettacoli e performance: per la musica, sarà ospite il rock grintoso di Diana Winter, Gianluca Secco, rivelazione del Premio Tenco 2016, e Andrea Rivera, accompagnato da Patrizio Maria. Tra gli ospiti anche XHU, progetto modulare di ricerca sonora e laboratorio in cui sperimentare nuove soluzioni ritmiche e sonore attraverso una lingua inedita che dalla grafica diventa fonetica. Durante la serata verranno proiettati alcuni cortometraggi dalla selezione di CortoLive. Da non perdere, inoltre, l’appuntamento con i redattori del sito satirico Lercio.it e la video arte di Koreman. Per rimanere sui sentieri dell’arte, mostre e live painting a cura di Moby Dick, Alessio Fralleone, Cristiano Quagliozzi (che realizzerà un’estemporanea live ispirata al primo disco di Gianluca Secco), MilaGno e Antonino Perrotta (le opere realizzate dal vivo la sera stessa saranno certificate tramite il sistema MyTemplart). Alle 23, Walkabout nel Serpentone di Notte: un’esplorazione partecipata, con sistemi whisper-radio, a cura Carlo Infante per Urban Experience.

 Fino al 28 settembre, tanti eventi per Tor Tre Teste Pop-olare, una delle arene più amate dagli abitanti di Roma Est (e non solo). Una rassegna che tiene alti i vessilli della tradizione e che prende forma dalle musiche e dal teatro popolare. Importanti artisti si alterneranno sul palco dell’Arena Palatucci; di seguito una selezione degli eventi in programma alle ore 21: venerdì 22, Simona Mancini in Le confessioni di una gatta morta; sabato 23, Francesca Milani e Danilo De Santis in Milani e De Santis Show; domenica 24, Fabrizio Giannini in Figlio di una ballerina; lunedì 25, Sesso contro Amore (L’eterna lotta), spettacolo di Marco Cavallaro; martedì 26, Roma – Liverpool 1-1 di Giuseppe Manfridi; mercoledì 27, Tiziano Improta in Appiccicaticci de niu scio; giovedì 28, in chiusura, Roberto D’Alessandro presenta il suo spettacolo Terroni.

 Fino al 24 settembre, appuntamento con l’Aperossa Romana, Festival itinerante di cinema, musica e memoria condivisa. Sei eventi gratuiti all’insegna della memoria e dlla contemporaneità che animeranno le strade dei quartieri Ostiense, San Paolo e Testaccio con un interessante programma di concerti jazz, visite guidate e proiezioni cinematografiche all’aperto. Ogni volta verrà proposto uno spettacolo musicale, un documentario dedicato alla prima edizione dell’Estate Romana (1977), un walkabout per le vie del quartiere (a cura di Urban Experience) alla scoperta della sua storia e un film italiano d’autore, scelto tra quelli che hanno partecipato a festival e mostre, nazionali o internazionali. Inoltre, in ogni quartiere verrà proiettato un documentario originale che ne celebra la memoria, realizzato per l’occasione dall’AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico con materiale d’archivio. Venerdì 22, presso il Parco Schuster a San Paolo, alle 18, Walkabout dal titolo Rircordando Dom Franzoni; dalle 20, live di Daniele Bazzani e, a seguire, la musica incontra le immagini con Roma ’77 di Emanuele Redondi (dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in replica sabato 23 e domenica 24 al MACRO Testaccio); dalle 21, per L’aperossa Doc, proiezione di Ex mercati generali: laggiù, lì, in basso di Pino Bertucci e, a seguire, Assalto al cielo di Francesco Munzi.

Ultime battute per La Casa (S)piazza, la manifestazione che ha accompagnato quasi interamente l’intera Estate Romana con teatro, cinema, libri, musica, giornalismo d’inchiesta e fumetti, trasformando il Giardino della Magnolia della Casa Internazionale delle Donne in una piazza aperta a tutte e a tutti. Venerdì 22 alle 21, a chiusura della kermesse, XII Zapateado Romano, spettacolo di flamenco diretto da Clara Berna e Libe Irazu, tra tapas, sangria e le coreografie di El Mirabras.

 Fino al 26 settembre, continua l’anteprima di stagione del Teatro Biblioteca Quarticciolo, diretto da Veronica Cruciani, con una programmazione densa di spettacoli, cinema e concerti. Questa prima parte è dedicata alla rassegna ASSOCIAZIONI IN COMUNE che vede protagoniste le Associazioni del Municipio V ed è destinata ai ragazzi, alle loro famiglie e agli insegnanti. Domenica 24 alle 17, Lasciateci la fantasia, concerto illustrato di e con Little Pier (tratto dall’ultimo album realizzato con il contributo di Niccolò Fabi, Simone Cristicchi, Gnut e Bianco) durante il quale si alterneranno sul palco Pier Cortese (voce e chitarra), Andrea Di Cesare (violino), Michele Ranieri (fisarmonica, cosi e percussioni): otto canzoni inedite che coniugano il meglio del cantautorato con musica di qualità, testi semplici e poetici dedicati agli animali, alla natura, all’avventura e all’ambiente. Le canzoni e le storie raccontate diventeranno subito familiari e prenderanno vita grazie alle illustrazioni live di Mauro Delli Bovi. Lunedì 25 e martedì 26 alle 11, proiezione di Sara, film vincitore del progetto MigrArti 2017, nell’ambito della 74^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: un ragazzo e una ragazza musulmani cresciuti in Italia tra i valori occidentali e quelli interni alle loro famiglie, una lente di ingrandimento su cosa voglia dire vivere appesi al filo che lega due culture ancora inconciliabili. Lunedì 25 alle 17, la Compagnia TeatroViola presenterà alle scuola la prossima stagione di teatro ragazzi a cura di  Federica Migliotti; martedì 26 alle 20.45, nell’ambito della II Edizione de Un’arena Particolare, proiezione del film Il Gobbo di Carlo Lizzani. La rassegna itinerante approda al Quarticciolo dove il regista nel 1960 ambientò il film: ascesa e discesa del giovane Giuseppe Albano, meglio noto come “Il gobbo del Quarticciolo”, uno dei protagonisti della Resistenza nella Roma occupata dai nazisti. La proiezione sarà introdotta dal regista Massimiliano Bruno (che nel quartiere ha girato Nessuno mi può giudicare): la sua testimonianza sarà l’occasione per costruire un parallelo, a 50 anni di distanza, tra due autori che hanno raccontato la stessa periferia.

 Festeggia i suoi primi 17 anni il festival multidisciplinare Attraversamenti Multipli, a Largo Spartaco fino al 30 settembre. Uno sguardo particolare per le nuove creatività, le location inconsuete, la valorizzazione dei linguaggi artistici contemporanei, la multidisciplinarietà, l’attenzione per lo spettatore per un’edizione che vede, quest’anno, lo “spazio” come tema centrale. “Spazio” inteso nel suo senso più ampio: non solo come coordinate spaziali, ma come luogo di vita e di relazioni per un festival che indaga la relazione tra le arti performative contemporanee e gli spazi pubblici attraverso spettacoli e performance site specific in luoghi urbani e non convenzionali. Venerdì 22 settembre alle 21, performance visual live dal titolo Boomerang Show a cura di Boomerang Production; alle 21.30, concerto de Los 3Saltos; sabato 23 alle 19, spettacolo di teatro canzone Alle frutta, con Madame Rebinè e Alessio Pollutri; alle 21, conferenza-spettacolo dal titolo Vita d’artisti, a cura di Margine Operativo con Tiziano Panici; alle 21.30, spettacolo di danza e visual art con Francesca Foscarini in Good Lack | trittico sull’assenza; domenica 24 alle 19, spettacolo di teatro urbano dal titolo Violeta de Mayo a cura del CEAT / Centro Experimental d’Arte del Cile; alle 21, Nano Egidio in Fabula Rasa, letture animate su fatti poco noti dell’immaginario collettivo; in contemporanea, performance live di disegno con Toni Bruno. Venerdì 29 alle 18, incontro dal titolo Le Arti sceniche contemporanee, gli spazi urbani e i nuovi pubblici; in contemporanea (e in replica sabato 30), nell’ambito di AMIGDALA / Festival Periferico, Letture anonime per un camminatore: spettacolo/ percorso per uno spettatore alla volta con guida sonora; alle 21, Cheerleaders, performance di danza a cura del Collettivo Piratejenny; alle 21.30, Bartoli e Baronio in Alla fine della città – Periferie e Memoria, reading all’interno del progetto europeo Altercities – Roma. Cantiere della memoria, con la partecipazione di Stefano Portelli (antropologo) e Simona Binni (illustratrice); sabato 30 alle 21, performance di disegno live di Rita Petruccioli e, in contemporanea, Beautiful Borders, performance site specific di danza, teatro e musica a cura di Margine Operativo con Francesca Lombardo e Truba Pirates; alle 21.30, performance di Simone Zambelli dal titolo Non ricordo; alle 22, concerto del “duo tascabile” Veeblefetzer.

 La promozione della lettura e della cultura, fino al 30 settembre, è al centro dell’Estate Romana 2017 in Biblioteca in cui libri, note, convegni, arte e proiezioni tra gli scaffali delle biblioteche hanno animato la calda estate romana. Da venerdì 15 settembre fino al 31 ottobre, sarà possibile visitare, dalle 9.30 alle 20, nella Casa della Memoria e della Storia, la mostra di Pasquale Liguori dal titolo Borgate, a cura di Daniele Zedda: un viaggio nelle borgate stimolato dal desiderio di esplorare una Roma autentica, non appariscente. Le fotografie esposte propongono una veduta contemporanea delle aree cittadine dove in epoca fascista vennero istituite le 12 storiche borgate. Fino al 24 settembre, nell’ambito del Festival della letteratura di viaggio, presso la sede dell’Istituzione Biblioteche di Roma di Via Aldrovandi, sarà aperta al pubblico la mostra fotografica African Mothers di Mimmo Frassineti, realizzata in collaborazione con Intercultura e con la Società Geografica Italiana (visitabile martedì e giovedì dalle 15 alle 18, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13). Sabato 23 alle 11, presso la Biblioteca Villino Corsini di Villa Doria Pamphilj, per Cinema tra gli scaffali, nell’ambito della rassegna 50… ma non li dimostra, matinée dedicate ai film che nel 2017 compiono 50 anni, proiezione de Il libro della giungla di Wolfgang Reitherman; domenica 24, sempre alle 11, proiezione della pellicola di Terence Young dal titolo Gli occhi della notte (la visione sarà preceduta da una breve introduzione al film). Sabato 26 alle 11, in occasione della Giornata europea delle lingue, la Casa delle Traduzioni organizza l’incontro dal titolo Editoria e traduzione. Focus sulle lingue “di minore diffusione” a cura della prof.sa Claudia Tatasciore; alle 15.30, Le trappole dell’italiano delle traduzioni, tra norma e normalizzazioni. Sabato 30, ancora nella Biblioteca Villino Corsini, inaugurazione dell’esposizione di opere dell’artista Marilù Eustachio, che sarà visibile al pubblico fino al 29 ottobre, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17.

 Dal 28 al 30 settembre, torna per il quarto anno consecutivo Buskers In Town, il primo festival buskers metropolitano che ha trovato nel quartiere Centocelle il palcoscenico ideale per l’arte di strada in tutte le sue declinazioni. Un percorso sensoriale di spettacoli per tre giornate all’insegna della socialità: fire performance, danza e acrobatica, giocoleria, teatro e arti visive, sempre accompagnata dalla musica da strada, dal cantautorato al folk, dal popolare alla street band, a cui si aggiungono i laboratori didattici dedicati ai bambini, momenti di gioco e libera creatività studiati per stimolare la crescita, l’istinto e la personalità. Tra gli eventi in programma a partire dalle 21: giovedì 28 settembre, in Piazza dei Mirti, appuntamento con la musica di Sirio e, a seguire, spettacoli di giocoleria, acrobatica e contorsionismo con Elia Bartoli, Compagnia Amorua e Irene Betti; sul Piazzale della Gardenie, spettacolo di fuoco con Fokoloko di e con Diego Grimaldi, lo spettacolo teatrale di e con Guglielmo Bartoli e Costantino Pucci dal titolo Teresa, esibizione di percussioni urbane a cura di Drumbo e musica hang con Andrea Secola. Venerdì 29, in Piazza dei Mirti, lo spettacolo di ombre di Silvio Gioia, Follow the Sun, esibizione di acrobatica aerea di e con Leonardo Varriale, lo spettacolo di danza dal titolo Reverié (in replica il giorno successivo su Piazzale delle Gardenie) e i concerti di Gianluca Secco  e Mammooth; sul Piazzale delle Gardenie, lo spettacolo di fuoco Crèmé Brulé, le bolle di sapone di Alessia Muntoni, circo teatro Donamora con Donatella Morabito, lo spettacolo di mimo della Compagnia Opera Buffa ed Enphasis, concerto performativo al pianoforte di Antonio Arceri con la partecipazione di Luigi Morra. Sabato 30, in Piazza dei Mirti, Il Dominatore, spettacolo di teatro di strada con Eduardo Ricciardelli, lo spettacolo di fuoco Lucignolo, le esibizioni aree di Irene Croce e Mary la cutié e il live painting di Cristiano Quagliozzi; su Piazzale delle Gardenie, lo spettacolo di giocoleria Werner Circus, il teatro circo Pos Pois di Sara Cambi, lo spettacolo di Giorgia Filanti e, in chiusura, il concerto di Keet&More.

  GLI ESPERIMENTI

 Presso l’Auditorium dell’Ara Pacis, il secondo e ultimo incontro scientifico nell’ambito delle Public Lectures – Advances in Mathematics and Theoretical Physics. Lo scopo delle conferenze è presentare, grazie agli interventi di ricercatori di fama internazionale, i più recenti progressi della ricerca in matematica e in fisica teorica e le loro interconnessioni. Appuntamento, venerdì 22 settembre alle 18.30, con il Giorgio Vallortigara, professore di Neuroscienze presso il CIMeC (Centre for Mind/Brain Science) dell’Università di Trento, per il convegno dal titolo Il senso del numero – Origini evolutive e basi neurobiologiche. Quali sono le basi neurobiologiche della nostra conoscenza del numero? Sottostanti le capacità matematiche simboliche e discrete che si sono sviluppate in alcune società umane, giacciono, incarnate nell’attività dei sistemi nervosi, le radici non-simboliche della rappresentazione della numerosità. Basate sulla stima della quantità e sul continuo, queste sono osservabili anche nelle creature prive di linguaggio simbolico, i bambini più piccoli e gli animali non umani.

 Ultime battute, nell’ambito dell’Estate Romana, per il Festival ArteScienza 2017 – Inventare il futuro, rassegna che punta sull’invenzione come “farmaco intelligente”, valorizzando ambienti nei vari spazi della città, fra scenari inconsueti e innovazioni artistiche, e ospitando artisti e personalità della cultura musicale internazionale. Venerdì 22 settembre alle ore 10, appuntamento con gli studenti del Liceo scientifico “Teresa Gullace Talotta” che saranno protagonisti con il loro originale Coro di smartphones della prima italiana di Geek-Bagatelles del francese Bernard Cavanna, opera partecipativa per orchestra e coro di smartphones che rielabora frammenti estratti dalla Sinfonia N.9 di Beethoven. L’opera sarà eseguita in prima italiana al Parco della Musica il 13 ottobre per RomaEuropa Festival, grazie alla collaborazione di una rete di eccellenze nazionali e internazionali impegnate nella ricerca in ambito sonoro e tecnologico, che vede insieme il Centro Ricerche Musicali al GRAME – centre national de création musicale e l’ISA – Istituzione Sinfonica Abruzzese.

 “La rivoluzione dei pedali non è ancora avvenuta… l’idea di una città in cui prevale la bicicletta non è pura fantasia”: a questa considerazione di Marc Augè si ispira il primo SPIN CYCLING FESTIVAL italiano. Ispirato dal “fratello maggiore” londinese, che ha già ottenuto un grandissimo successo a livello internazionale l’edizione romana mira al cambiamento, a offrire confronto e informazione sulla mobilità sostenibile. Dal 22 al 24 settembre, presso il Guido Reni District, avrà dunque luogo il primo festival della capitale interamente dedicato al mondo della bicicletta. Venerdì 22 inaugurazione di due mostre: una collettiva di affermati illustratori internazionali, concepita per esaltare i valori e la bellezza della bici con una selezione dei lavori più rappresentativi di Taku Bannai (Giappone), Emilio Rubione (Argentina), Gregory Baldwin e Sam Peet (Inghilterra), Teresa Bellon (Spagna), e degli italiani Toni Demuro, Riccardo Guasco e Roberta Mistretta (Lazio); e GRAB+, 13 idee per cambiare Roma, curata da Legambiente, sui progetti di mobilità nuova e rigenerazione urbana promossi da associazioni e cittadini. Sabato 23 alle 12, tra gli eventi in programma segnaliamo l’incontro con l’illustratore SIO dal titolo unCOMMON:Arctic, Viaggio al Freddo!: il fumettista e autore di cartoni animati, nonché star del web, sarà presente con un suo talk al festival per raccontare l’esperienza artica, intervallato da video surreali prodotti per l’occasione; alle 20, Facciamoci vedere – Il ciclista illuminato: una pedalata “illuminata” in notturna per le vie della città, per sensibilizzare chi usa la bicicletta a rendersi riconoscibile quando la visibilità è scarsa. Domenica 24 alle 11.30, Il cuore della bici ha otto tubi, incontro con uno dei costruttori di telai più famoso al mondo, Dario Pegoretti, intervistato da Riccardo Iacona. All’Auditorium Parco della Musica, spazio agli spettacoli: sabato 23 alle 16 e domenica 24 alle 11, spettacolo per bambini dal titolo Alfonsina e il Circo: la vita circense di Alfonsina Strada, unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia degli uomini nel 1924, attraverso la narrazione performativa a cura di Bianco Teatro,con musica dal vivo tratto dal racconto di Fernanda Pessolano; sabato 23 alle 21, il concerto di Guido Foddis, La repubblica delle biciclette. Domenica 24 alle 21, live dei Têtes de Bois, band guidata dal cantante Andrea Satta: tra rock, folk e poesia, passa e cresce attraverso una lettura del presente sempre attuale e mai scontata.

Fino al 24 settembre, musica, arte e cultura contemporanea si incrociano all’interno di A.R.E. 2017 –  Artist in Rome Experience.  Un “festival boutique” con al centro l’esperienza come significativo momento di aggregazione tra il pubblico e gli artisti coinvolti. Il Ponte della Musica come spazio non convenzionale in cui produrre una sintesi dei contenuti artistici e musicali del panorama di Roma, sviluppando un legame tra la città e le più interessanti produzioni artistiche innovative e contemporanee, italiane ed internazionali. Dalle 15 fino a mezzanotte, musica live con talenti emergenti e ospiti internazionali; verrà allestita un’area kids e piccoli spazi espositivi e, in serata la crew del Live Cinema Festival 2017, manifestazione dell’Estate Romana in scena in contemporanea al MACRO, “colorerà” le infrastrutture del ponte con giochi di luce e proiezioni mapping. Venerdì 22, va in scena l’hip-hop con le performance di break dance e l’MC freestyle battle prodotte da B-Students; in serata le selezioni live proposte dalla crew di Sweatdrops. Sabato 23, protagoniste saranno le sonorità della musica elettronica, con i suoni drum&bass e jungle proposti da Trust in Jungle e R.U.M. e lo showcase serale dell’etichetta Festina Lente con live-set dedicati fra cui P41, DEcomposer, Ominostanco e Odd Man Out. Domenica 24, si alterneranno sul palco band emergenti di musica indie della scena romana e nazionale, fra cui Le Sigarette, Le Larve, Il Branco e Acoustic Impact, con le esposizioni di illustratori e materiali di etichette indipendenti; la serata proseguirà con il live-set a cura di FYR.

 Al via dal 24 al 26 settembre, la quarta edizione del New Generation Festival, evento internazionale di architettura a cura di Gianpiero Venturini. Il festival, che nelle edizioni precedenti (Milano, 2013; Firenze, 2014; Genova, 2015) ha visto la partecipazione di oltre 5.000 architetti, designer, studenti, rappresentanti di amministrazioni e istituti di ricerca, si terrà nella splendida cornice ottocentesca della Casa dell’Architettura di Roma – Acquario Romano. Dal titolo Architects VS Rest of the World, la tre giorni vedrà alternarsi sul palco oltre 80 giovani professionisti ed esperti internazionali, con un fitto programma di lecture, round table, workshop ed eventi satellite (proiezioni, video-interviste…), l’evento punta i riflettori su tre temi chiave: Urban Vocabulary & Public Space, New Economies & Values, Digital Infrastructures & New Media. In programma anche il Focus su Europan e Concorsi, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Architetti: un approfondimento sull’efficacia della pratica concorsuale per le trasformazioni urbane di qualità e un contributo al dibattito sul futuro delle città. Infine, all’interno della Casa dell’Architettura – Acquario Romano, sarà presente Press Box, un’installazione temporanea site specific firmata da SET Architects, che accoglierà una reading area a cura di mint LIST. A disposizione dei visitatori, una selezione di pubblicazioni, riviste e libri di architettura delle più importanti case editrici internazionali. Tra gli eventi in programma alle 20.30: domenica 24, inaugurazione ufficiale a cui prenderanno parte Alfonso Giancotti (Casa dell’Architettura), Eliana Cangelli (Ordine degli Architetti), Giuseppe Cappocchin (CNAPPC), Bas Ernst (Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia) e Gianpiero Venturini (fondatore Itinerant Office e curatore dell’evento); lunedì 25, Keynote Lecture con Koert van Mensvoort, Direttore di Next Nature; martedì 26, Keynote Lecture finale con lo spagnolo Jose Luis Vallejo di Ecosistema Urbano.

 Sabato 23 e sabato 30 settembre alle 19.30, rispettivamente a Villa Mazzanti e al Parco degli Scipioni, ultimi due appuntamenti con le escursioni naturalistiche serali di Animal Star… Animali sotto le Stelle di Roma. In compagnia di esperti ricercatori e mediatori, grazie a tecniche e strumentazioni scientifiche, grandi e piccoli potranno ancora mettersi alla prova nel rilevare i suoni, le tracce e le immagini degli animali notturni che popolano le tante ville storiche romane. Un modo unico e appassionante per scoprire la Città Eterna sotto una veste del tutto nuova.

  INFO PER IL PUBBLICO

Web www.estateromana.comune.roma.it

Tel 060608 (tutti i giorni ore 9-19)

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